CRONISTORIA: 2000 anni passo passo |
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Cosa
è accaduto nel territorio di Rosignano dal 200 a.C. ad oggi |
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dal 1941 al 1970 |
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(200
a.C. - 1300) (1301
- 1500) (1501
- 1700) (1701
- 1800) (1801
- 1850) (1851
- 1900) |
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Anno.gio.mese |
Il fatto storico |
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1941 | Gli analfabeti sono scesi al 13,8% (media nazionale) | |
1941 |
Rosignano Solvay. Nella primavera del 1941 si costituisce una prima cellula comunista, alla quale aderirono diversi giovani operai, impiegati e studenti, oltre al gruppo di vecchi compagni. |
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1941.8.apr. |
Teatro Solvay. Totò e Anna Magnani con la loro compagnia di riviste. Gambe nude e ballerine scoperte preoccupano le donne cattoliche che si attivano per ottenere il veto. Risultato: pienone inverosimile e lotte per l'ingresso. |
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1941.estate |
Castiglioncello. Nonostante la guerra in corso, la domenica il lungomare è affollatissimo. La passeggiata da Caletta ai Tre Scogli e dalla pineta a Punta Righini diventa un rito obbligato. E' uno svago economico, gradevolissimo, pieno di salsedine, di sole e di colori, riempie gli occhi e l'intero pomeriggio. |
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1941.18.ago. |
Arriva l'ordine di istituzione degli orti di guerra e trova attuazione immediata. Si censiscono tutte le aree libere, parchi giardini, ma anche aiuole nelle piazze dei paesi. Risultati miseri, ma volontà ammirevole. |
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1941.17.set. |
Rosignano riceve la visita di Sua Altezza Reale il Principe di Piemonte, Umberto di Savoia, ispettore generale delle scuole di Fanteria, venuto ad ispezionare la Scuola di Fanteria locale. Durante la visita passa in rassegna le truppe schierate nel campo sportivo. |
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1942 |
Vada. All'incrocio con via di Rosignano si inaugura la grande croce che segna l'inizio del paese, (ora spostata per la rotatoria). Il Viale Italia di oggi si chiama Viale Principe di Piemonte. |
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1942 |
Rosignano M.mo. Il principe Umberto di Savoia passa in rassegna le truppe di stanza. |
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1942.1.gen. |
Comincia pian piano ad arrivare la morsa della fame. Impera la "borsa nera" anche se la Solvay distribuisce ai figli dei dipendenti una ricca "Befana". Cercano di emularla anche le case del Littorio, ma con scarsi risultati. |
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1942.24.gen. |
Muore l'ing. Arturo Guerrini dal 1905 al 1938 (33 anni) integerrimo funzionario dell'Ufficio Tecnico Comunale. Gli vengono tributate solenni onoranze. |
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1942.14.feb. | A seguito dell'ordine di Mussolini che istituisce gli "orti di guerra" già dall'agosto 1940, Il Podestà Barabino, incarica il fontaniere Alberto Mannelli di sovrintendere al loro allestimento. Viene compensato con la partecipazione agli introiti degli orti tenuti dai dipendenti comunali. | |
1942.14.feb. |
Vada. Don Vellutini entra nella parrocchia di S. Leopoldo mandato dal vescovo mons. Piccioni |
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1942.21.ago. |
Vada. I finestroni della chiesa vengono sostituiti con altri istoriati dal Priore Don Angelo Vincenti di Lamporecchio. |
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1942.ott. |
A Rosignano S. si costituiscono i gruppi di attività della Gioventù Italiana del Littorio. Quattro le sezioni: Cultura e Propaganda (Neri-Muzzati), Artistica, Ricreativa, Musicale (Piero Mercuriali), Ginnico Sportiva (Aldo Giannini), Preparazione Professionale (Ovidio Paglianti). |
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1942.1.nov. |
Arrivano nuove restrizioni per carburanti dei trasportatori. Le macchine private sono rare, qualche Balilla e Topolino dei gerarchi e medici, rare le Lancia Ardita e Ardea. Quasi tutte hanno dietro grossi recipienti fumanti e si dice vadano a "carbonella". C'è del vero. |
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1943 |
Si inizia a sfollare cercando di mangiare perché si patisce la fame. Si cerca farina, olio, uova, tutto quanto commestibile girando per le case dei contadini. Si fa erba nei campi. Fortuna che tutti hanno polli e conigli e le pelli vengono comprate da un ambulante di Nibbiaia che fa affari. |
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1943 |
L’attività mineraria per l'estrazione della a magnesite a Castiglioncello e zone limitrofe può dirsi conclusa. |
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1943 |
Rosignano Solvay. In considerazione dello stato di guerra e del valore strategico dello stabilimento Solvay, per cui molti dipendenti sono sfollati, l'Azienda, oltre a ridurre l'onere dei mutui al pagamento della sola assicurazione sugli interessi, sospende i canoni di affitto degli operai: condizione che si protrarrà fino al 1951 (vedi anche 1946). |
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1943 |
Nell’autunno sulle colline livornesi, nella località Quarata, si andò organizzando l’attività partigiana con un centro che servì, come punto di riferimento dei volontari, alle formazioni che andavano costituendosi nei dintorni della città. Successivamente il nucleo si trasformò nel Decimo Distaccamento Oberdan Chiesa della III Brigata Garibaldi con tanta partecipazione locale. Questa formazione ebbe parte attiva nella liberazione della zona e, in special modo, di Livorno. |
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1943.apr. |
Vada. Un'asta singolare indetta dal Comune: si vendono 100 piante di acacia a 25 lire l'una. Se le contendono l'agricoltore Olinto Bientinesi e il carraio Paolo Puccini. |
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1943.28.mag. |
Livorno soffre la prima incursione aerea con 295 morti. E' un fuggi-fuggi, 8000 persone arrivano nel nostro territorio alloggiati in locali di fortuna. Il Comune deve requisire scuole e tutti gli edifici disponibili per far fronte all'invasione. Le frazioni collinari in particolare si ritrovano superaffollate con i conseguenti disagi organizzativi. La situazione è così grave che lo stesso Podestà Barabino si dimette poco dopo. |
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1943.4.giu. |
Il Podestà Vincenzo Barabino si fa liquidare lire 1843,30 per spese sostenute nell'esercizio delle sue funzioni e firma l'ultima delibera dimettendosi. Lo sostituisce il Commissario Prefettizio dott. Carlo Borea-Ricci fino a ottobre. |
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1943.28.giu. |
La Strategic Air force scatena su Livorno un nuovo attacco con 252 vittime e quindi altri sfollati. |
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1943.24.lug. |
Livorno. Ancora bombardamento a scaglioni. E' la notte del Gran Consiglio, la fine del Fascismo. |
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1943.25.lug. |
Rosignano Solvay. Durante la proiezione del film al Teatro Solvay l'altoparlante comunica agli spettatori nell'intervallo le decisioni del Gran Consiglio e l'arresto di Mussolini. La proiezione è sospesa ed il Teatro chiuso fino alla liberazione. La notizia si diffuse nello stabilimento durante la notte e la gioia esplose incontenibile. Molti volevano rifarsi delle angherie subite durante tanti anni e ci fu un certo trambusto in paese. Due giorni dopo il gruppo comunista organizzò una manifestazione per festeggiare la fine della dittatura: un numeroso corteo partì dalla fabbrica, attraversò le vie, respingendo i tentativi di ostacolarlo fatti dai Carabinieri e da un reparto dell’Esercito. Quelli che furono individuati come organizzatori (Oberdan Potestà, Alfredo Stefanini, Enzo Fiorentini) vennero arrestati. |
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1943.27.lug. |
Sul treno dei pendolari che viene dalla Maremma c'è il segretario del fascio Fontanelli di Castagneto che viene riconosciuto e quando scende dal treno, affrontato da alcune persone che rapidamente lo bastonano e spariscono. E' la ritorsione più rilevante fatta a carico dei fascisti nella comunità locale. |
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1943.8.set. |
Armistizio. Tutti entusiasti per la fine della guerra, si brinda nei bar e nei circoli con l'unica bibita disponibile: l'orzata. Al Circolo Operai Solvay si rompono gli argini e si fa irruzione nel Circolo Impiegati per festeggiare insieme gridando basta con le divisioni. Sembra davvero finita, invece è l'inizio del caos fin dal giorno dopo. |
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1943.9.set. |
Nei presidi militari locali: caserma alle Forbici ed al Villaggio Ciano e accampamenti presso lo stabilimento Solvay e Aniene, al Pontile, a Capo Cavallo a Caletta e Pietra Bianca il 9 settembre non c'è più nessuno. Tutti a casa. |
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1943.9.set. |
Castiglioncello. Scontro navale a cannonate davanti al promontorio fra la nave appoggio Foscari di scorta al piroscafo Valverde carico di carbone ed i posamine tedeschi Pommer e Brandeburg. Il Valverde si incaglia a Punta Righini, il Foscari danneggiato si mette alla fonda davanti a Villa Celestina. Affonda il giorno dopo ed il relitto resta davanti al tiro a volo per vari anni. Il Valverde arenato viene scaricato pazientemente ed il carbone portato alla stazione. Le navi tedesche cannoneggiano la costa fra Crepatura e Monte alla Rena. Muoiono subito Maria Teresa Marchione di 25 anni e Augusto Fogli di 61. Dopo alcune ore anche Danilo Balestri di 42. Feriti Luciano Lenzi e 30 marinai della Foscari. |
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1943.23.set. |
Rosignano Solvay. Lo stabilimento deve fermare obbligatoriamente gli impianti per lo sgombero forzato del litorale voluto dai tedeschi. Ripartirà il 22 ottobre con personale al minimo. |
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1943.5.ott. |
Rosignano Solvay subì subito l’occupazione delle forze tedesche, le quali attraverso l’ordine di sfollamento per ragioni di guerra (24 settembre), imposero alla Solvay dapprima una fermata degli impianti, poi l'arresto di gran parte dell’attività produttiva. Ai primi d’ottobre la Società si trovò “nella dolorosa necessità di procedere ad una prima riduzione dei propri organici”, preoccupandosi però di mitigarne il più possibile le conseguenze attraverso “un esame oculato delle varie situazioni di famiglia e adottando tutti quei provvedimenti di carattere assistenziale compatibili con le possibilità economiche dell’Azienda” |
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1943.27.ott. |
Si insedia il nuovo Commissario Prefettizio dott. Francesco Curto che emana due ordinanze. Uno: sorveglianza della linea telefonica Vada-Rosignano S. con dieci persone a 40 lire/giorno pagate dal Comune. Due: assunzione come interprete per 30 lire/giorno di Ermanno Beghè presso il comando tedesco. |
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1943.natale |
Natale poverissimo, aiuta la natura che con un autunno ideale riempie boschi e cesti di funghi e tutti i prodotti di macchia fino a fine anno. Ma arriva il gelo e non ci sono vestiti pesanti né scarpe adatte. La sera tombola con fagioli. |
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1944 |
Nibbiaia. A metà giugno, un aereo americano viene colpito dalla contraerea tedesca dislocata a Montenero: in fiamme cade in località Alberelli (un’ala finisce nel Gorgo). 5 morti fra l’equipaggio: sopravvive soltanto, gravemente ferito ed ustionato, il pilota John Ernest Kulik che viene portato in salvo dai partigiani del distaccamento, tra i quali ha una parte determinante il nibbiaiolo Renzo Giacomelli. Il Kulik, per riconoscenza, gli dona il suo orologio di servizio. (Da "Nibbiaia" scaricabile dal sito) |
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1944. |
Vada. Qui si installa un gruppo da combattimento brasiliano al comando generale Mascarenhas del Moares. |
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1944.8.gen. |
Il Commissario Prefettizio dott. Curto viene sostituito da Tommaso Alioto altro gerarca fascista che decide di cambiare nomi a strade e piazze intitolate a persone dell'ex casa regnante rinnegate dal regime e impone lavori a Villa Ciuti sede del Comando Tedesco nel capoluogo. Giovanni Berti è il pittore che per 1200 lire deve riscrivere sui muri tutte le frasi del Duce cancellate. |
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1944.20.gen. |
E' la notte dei bengala caratterizzata dal bombardamento della zona costiera, da Cecina a Castiglioncello. Dopo lo sbarco di Anzio iniziano i bombardamenti, ma per fortuna quelle a noi destinate cadono in mare. Distrutta la casa Priami a Portovecchio già abbandonata, in tutto 16 case distrutte, molte danneggiate, ma nessuna vittima.. A Cecina invece 10 morti e 8 feriti. |
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1944.28.gen. |
Rosignano Solvay. Vengono aggrediti e feriti il maresciallo dei Carabinieri Cesare Nannipieri e un carabiniere che morirà. Il Tribunale Militare giudicherà per direttissima alcuni sospetti e 10 ostaggi vengono trattenuti minacciandoli di morte se fatti simili si ripeteranno. Alle 17 inizia il coprifuoco a Rosignano M.mo e dopo tale ora sono vietate le biciclette . |
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1944.30.gen. |
Viene condannato Oberdan Chiesa in quel periodo detenuto a Pisa ex combattente in Spagna e ardente antifascista. Viene fucilato sulla spiaggia del Lillatro all'alba del 30. (La storia su "Memorie di Libertà" e su "Oberdan Chiesa" scaricabili dal sito) |
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1944.14.mar. |
Rosignano Marittimo. In territorio di Rosignano Marittimo, il treno diretto a Cecina deraglia sul ponte “Cinque luci” in seguito allo scoppio di ordigni esplosivi. Danni ingenti al materiale ferroviario. |
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1944.19.mar. |
Vada. Bombardamento con esplosione alla polveriera della Regia Marina in località La Valle, saltano tutti i vetri in paese. Il deposito era costituito da 20 baracche delle quali 4 erano state vuotate dai tedeschi, 8 distrutte dal bombardamento, 8 rimangono operative. |
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1944.apr. |
Continuano le incursioni aeree. A Vada mitragliati il Pontile e la marina. Castiglioncello è presa di mira 17 volte fino a giugno con vittime e danni. |
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1944.6.apr. |
Rosignano Solvay. Un'incursione aerea alleata danneggia l'Aniene. Bombe sull'abitato con danni alla rete acqua potabile per la cui riparazione devono intervenire personale comunale e Solvay. |
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1944.7-8.apr. |
Vada. Nella notte fra il 7 e l’8 i nazifascisti si presentarono alla fattoria «Magherini» a ed obbligano, Franzon Pietro a condurli con un camioncino a Castelnuovo e durante il tragitto lo uccidono lasciandolo esanime lungo la strada. |
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1944.23.apr |
Rosignano Solvay. Sei caccia sullo stabilimento Aniene provocano gravi danni. |
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1944.24.apr. |
Castiglioncello. Dodici velivoli americani bombardano alcuni zatteroni tedeschi che rispondono al fuoco pur colpiti. |
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1944.29.apr. |
Rosignano Solvay: in caso di allarme anche fuori dell'orario di lavoro, l'azienda mette a disposizione della popolazione tre rifugi costruiti sotto il fabbricato della direzione. |
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1944.1.mag. |
Oltre alla guerra ad alla fame, il 1° maggio nevica anche sulla costa. |
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1944.1-2.mag. |
Due gruppi di 6 e 12 Fortezze Volanti distruggono i ponti sulla Fine ed a Calafuria tutti i ponti, si salva la torre. |
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1944.14.giu. |
Rosignano Solvay. Bombardamento in via Dino Leoni provoca tre vittime: Pasquina Altini di anni 62, Giuseppina Altini 61 e Alberto Bartolozzi di 5 anni e mezzo. |
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1944.15.giu. |
Rosignano Solvay. Bombardamento a tappeto. Muore P.Luigi Griselli di 28 anni, Erasmo Marcellini di 14, Angelo Caroti, Francesco Brogi e la moglie Amerina Molendi e Anita Sardi Montagnani. In località "Il Villone" sul viale Trieste 5 morti: Secondo Sambri e le figlie Tina di 22 anni e Iole di 20 oltre ai coniugi Silvio Fancelli e Iva Salvetti. |
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1944.15.giu. |
Castiglioncello. 36 bimotori U.S.A. su Caletta e Portovecchio rovesciano oltre 100 bombe di 500 kg ciascuna. Obiettivo Villamarina degli Uzielli a Portovecchio sede della Todt (centrale delle forze lavoro tedesche). Rase al suolo le scuole e la sede Todt, ma anche tante altre case e ville compresa villa Montezemolo. 30 i morti forse più, fra i quali numerosi tedeschi e personale di servizio nelle cantine di Villamarina che è spianata. Molti sfollati livornesi alloggiati nelle elementari. Devastata l'Aurelia e caduto il tetto della chiesa. Ferito grave anche don Gradi. |
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1944.giu. |
I Tedeschi ormai in rotta incalzati dalle truppe alleate, saccheggiano lo stabilimento Solvay e caricano il tutto su alcune navi al pontile di Vada. |
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1944.20.giu. |
Nibbiaia. Scontro fra due gruppi fascisti aderenti alla Repubblica di Salò e partigiani, con due morti. Un gruppo era di Vada. |
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1944.20.giu. |
Vada ore 3 del mattino, forse per il fatto precedente, inizia il rastrellamento delle SS. Quattro i morti. Delfo Rofi 21 anni trucidato davanti alla madre. Ruggero Lupichini 48 anni due colpi alla nuca. Elio Vanni 27 anni ferito viene raccolto dal cugino Ivo di 30 anni. Ottengono dai tedeschi di recarsi all'ospedale Solvay in bicicletta. Giunti presso il Fine vengono uccisi a bruciapelo da una camionetta tedesca gremita di SS. ("Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini è scaricabile dal sito) |
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1944.21.giu. |
I quattro assassinati con i soli calzoni sono esposti in piazza Garibaldi per due giorni. Le SS minacciano altre uccisioni, ma don Vellutini le blocca: "Il primo sarò io". Poi al cimitero con un carretto. (Vedi biografia di Don Vellutini) |
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1944.25.giu. |
Vada. Bombardamento al pontile Vittorio Veneto. |
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1944.27.giu. |
Nibbiaia. Una pattuglia, guidata da Bruno Bernini, portatasi in prossimità del fronte, per accertare la situazione e stabilire le posizioni tedesche, nelle vicinanze del paese, discendendo il monte Pelato, ha uno scontro a fuoco con le truppe tedesche, durante il quale cade Silvano Pizzi. |
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1944.2.lug. |
Rosignano M.mo. Nuovo eccidio al podere Saracino II° per ragioni misteriose. Nella casa colonica vive la famiglia di Angelo Ricciarelli 79 anni. Sono presenti oltre a lui la moglie Zelinda Turini di 77, la figlia Iole di 53, con il marito Ermando Luppichini di 55, l'altro figlio Ulisse di 47 con la moglie Francesca Bettini di 46 ed i figli Igino e Maido di 16 e 9, il figlio Emo di 32 con la moglie Livia Bandini di 29 con il loro figlio Giancarlo di 7 oltre a Maria Geppini cognata del capoccia. Le SS fanno fuoco all'impazzata in più riprese. Solo quattro i sopravvissuti: Livia col figlio Giancarlo ed i nipoti Inigo e Maido. Nel 2001 il Comune ha posto un cippo a ricordo delle "vittime innocenti della follia della guerra". |
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1944.lug. |
Rosignano M.mo. via dell'Acquabona. Galliano Nocchi 41 anni con il figlio Valtero di 17, Napoleone Nocchi con il figlio Luigi di 25 vengono prelevati dalla fattoria Vestrini dove si erano rifugiati con i familiari durante un cannoneggiamento e uccisi 200 metri più lontano. |
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1944.2.lug. |
Vada. Arrivano gli alleati con il 135° e 168° Reggimento fanteria della 34.ma Divisione del generale Ryder. |
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1944.3.lug. |
Vada e Rosignano Solvay. Liberazione senza colpo ferire da parte degli americani (passaggio del fronte). Accoglienza festosa degli abitanti usciti dai tre rifugi interni alla fabbrica, oltre 2000 persone. |
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1944.6.lug. |
Rosignano
M.mo. Qui
la guerra continua. La popolazione è stipata nelle grotte e nei
cunucoli, ma i covi di resistenza non mollano. I reparti americani
raggiunsero Cecina e Vada ai primi di luglio ed il
giorno 6 diverse squadre partigiane, dopo aver
attraversato il fiume Fine, occupavano gli
stabilimenti Solvay e Aniene, senza dar tempo ai
tedeschi in ritirata di far brillare le mine
predisposte nei vari reparti.
I partigiani iniziarono la difficile bonifica della
fabbrica: vennero neutralizzate mine ad alto
potenziale alla Centrale elettrica, alla base della
ciminiera vicina alla Sala macchine e alle
fondamenta del reparto Caldaie.
In tutta la Provincia, l’unico grande
complesso industriale a non aver subito la
distruzione degli impianti ad opera dei
bombardamenti alleati o dei reparti tedeschi in
ritirata è quello della Solvay.
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1944.7.lug. |
Rosignano M.mo. Viene ucciso da una sconosciuto Lido Picchianti, nel vicolo che prenderà il suo nome. E' una delle figure di partigiano più significative. La sua attività si svolge nella zona di Massa, dove è comandante di formazioni che agiscono in zone di scontro continuo con i tedeschi e i repubblichini; tra l’altro sono le zone dove nasce la 3a Brigata Garibaldi. |
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1944.8.lug. |
Rosignano M.mo. Alle 5 della sera anche il capoluogo è liberato. Numerosi i morti fra i militari avversari e la popolazione. 40 solo fra i civili. Sottolinea l'asprezza della battaglia. Rosignano è ridotta ad una "piccola Cassino" |
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1944.9.lug. |
Castiglioncello. Anche qui fine dell'incubo, ma perde la vita una ragazza di 20 anni, Elvira Donati, falciata da una scarica partita dai tedeschi in ritirata. |
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1944.9.lug. |
Castiglioncello. Ancora lutti a causa delle mine. Beppino Bini nuore mentre trasloca dal frantoio Magrini a villa Bologna e la madre resta ferita. Don Italo Gambini (25 anni) sostituto di don Gradi, cade con altre 2 persone sulle mine tedesche in via Tripoli mentre va a dir messa a villa Giulia in via Firenze. Viene seppellito nel parco del castello provvisoriamente fino al 15 luglio. |
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1944.10.lug. |
Nibbiaia Il paese viene "liberato" dalle truppe alleate senza che si rinvenisse opposizione da parte dell'esercito tedesco. |
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1944.lug. |
Castelnuovo e Gabbro sono invece teatro di nuovi scontri e nuovi lutti durati giorni. 10 morti civili a Castelnuovo più 2 sulle mine. 21 morti a Gabbro, numerose le case distrutte. |
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1944.lug. |
Castiglioncello. Le truppe alleate avanzano verso Livorno, il Comune è liberato. Villa Celestina diventa club per gli ufficiali USA e qui sosta la 34a Divisione. Il generale Mark Clark si stabilisce in una villa sul promontorio. |
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1944.lug. |
Rosignano Solvay. All'Aniene si installa il reggimento "Engineers" con aviatori e Hawayani nel podere Falaschi. Il cardinale di N.York Spellman celebra messe al campo fra lunghe file di soldati dietro via Malta (ora zona ITI) |
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1944.18.lug. |
Il Consiglio Comunale torna a riunirsi, questa volta in casa Gori. Si ritorna ai sindaci ed entra in carica Tullio Secchi su incarico del Governatore Scozzese del Comando Alleato. Fra gli altri Sante Danesin e don Antonio Vellutini. E' la prima Giunta del dopoguerra. (Vedi biografia di Tullio Secchi) |
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1944.lug. |
Vada. Dal luglio del 1944, durante il periodo della tribbiatura, iniziano le lotte dei mezzadri aderenti alla confederazione, lotte che durano per alcuni anni. Nella nostra zona esistevano diverse fattorie: "La Valle", "Zolli", "Solvay", "Barabino", "Melz Colloredo", "Tardy", "Terriccio", "Carlevaro". Ogni fattoria poteva contare da un minimo di dieci poderi ad un massimo di venti. Il "piano di Vada" ha la maggiore estensione agricola del Comune. |
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1944.19.ago. |
Castiglioncello. Arriva Winston Churchill all'aeroporto vadese del Tripesce realizzato dagli alleati a tempo di record. Transita in piazza davanti a villa Ginori, festeggiatissimo. La guerra non è finita, ma si allontana, nel Comune di Rosignano Marittimo si rincomincia a sperare ed a vivere. |
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1944.ago. |
Rosignano Solvay. Si costituisce la Sezione della Federazione Nazionale dei Lavoratori Chimici (F.I.L.C.), che raccoglie un migliaio di iscritti fra i lavoratori Solvay: un risultato indicativo dell’entusiasmo per la libertà e la democrazia appena riconquistate. (Da: "90 anni di movimento sindacale alla Solvay di Rosignano" di G.Paolini scaricabile dalla sezione Scaricolibri del sito) |
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1944.set. |
Rosignano Solvay. Vengono nominate (elezioni nel '45) in fabbrica le prime Commissioni Interne, una per ogni stabilimento o cantiere del Gruppo. Per Solvay 10 membri, Aniene e San Carlo 7, Ponteginori 4, D.C.T. (Direzione Centrale Tecnica, presso l’Aniene) e SACOM al pontile di Vada 3 con netta prevalenza di PCI e il PSI. (Da: "90 anni di movimento sindacale alla Solvay di Rosignano" di G.Paolini scaricabile dalla sezione Scaricolibri del sito) |
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1944.ott. |
Rosignano Solvay. Vengono create 5 classi di Scuola Media (due prime, due seconde e una terza) funzionanti come distaccamento di Livorno per il 1° anno, e di Cecina per gli altri due, prima di essere riconosciuta come autonoma. Le prime lezioni si tengono in locali messi a disposizione dalla Soc. Solvay nel cosiddetto "Fabbricato Servizi Pubblici", ubicato nell'attuale via A. Moro (già via Re Alberto), sopra la Dispensa. Primo preside il prof. Danilo Toni. |
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1944.3.dic. |
E' Sindaco della seconda Giunta post-bellica Dardo Dardini con Sante Danesin all' Alimentazione - Servizi Sociali e don Vellutini all'Istruzione. |
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1945 |
Vada. E' Priore don Antonio Vellutini. |
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1945 |
Gabbro. E' pievano don Antonio Pettinato fino al 1954 (deceduto nel 1956 e sepolto nel Cimitero del Gabbro); |
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1945 |
Castiglioncello. Il Panicucci apre con la sorella abusivamente una Baracchina di legno in cima a Punta Righini. Poi si metterà in regola. |
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1945 |
Portovecchio. I Salvadori che avevano gestito i bagni Belvedere cominciano l'attività li vicino con i bagni che portano anche oggi il loro nome. |
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1945 |
Gabbro. Cominciano i lavori per l'acquedotto del paese partendo dalla fonte di Giomo ed un'altra vicina. |
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1945.mar. |
Rosignano Solvay. Viene costituito dalla Solvay il CO.DI. (Commissione Dipendenti) che fino al 1950 provvederà a gestire aiuti alimentari ai dipendenti |
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1945.10.mar. |
La Giunta fa il censimento delle strutture
ricettive rimaste nel comune dopo la guerra: |
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1945.mar. |
Rosignano Solvay. Si costituisce "La Fratellanza" che dal luglio inizierà i primi tentativi di distribuzione alimentare con poche forze in un mare di necessità con l'utilizzo di un mezzo prestato dalla Solvay e due dipendenti del Comune. nascono spontanee altre piccole coop nei paesi collinari del comune. Solo più tardi, attraverso una serie di fusioni con "La Proletaria" di Piombino (nata il 26-02-1945) ed altre coop di Cecina e Livorno prenderà pian piano forma la Cooperativa Toscana Lazio che ormai è una realtà economica nazionale. |
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1945.8.mag. |
La guerra finisce perchè le forze alleate riescono ad avere il sopravvento sulle forze tedesche oltre la Linea Gotica, nel nord Italia. |
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1945.1.lug. |
Rosignano Solvay: la società concede all'Università Popolare (esistente dagli anni venti) l'uso totale del teatro e dei locali annessi. |
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1945.lug. |
Rosignano Solvay. Riparte il calcio. Nuovo statuto per il Gruppo Sportivo Solvay con presidente l'ing. Paroli e allenatore Gino Corsini. In squadra anche Leno Carmignoli poi sindaco. |
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1945.10.ago. |
Rosignano Solvay. La Giunta stabilisce che il 3 ottobre di ogni anno (festa di S. Teresa) si tenga nella sempre più popolosa frazione la fiera annuale. |
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1945.1.ott. |
Don Ezio Rivera fonda l'organizzazione dei Giovani Esploratori AGESCI |
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1945.1.ott. |
Rosignano Solvay. La Soc. Solvay concede l'uso della "Villa Seni" (3a villa a est del cancello della fabbrica, lato Vada) di via Piave, alla Scuola Media, che vi opererà per tre anni con 5 o 6 sezioni. |
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1945.2.ott. |
Rosignano Marittimo. E' drammatico il problema mine. Il sindaco scrive a tutti i parroci del comune perchè dall'altare invitino i cittadini a collaborare per lo sminamento del territorio, indicando le zone dove si sa o si sospetta che i tedeschi abbiano interrato ordigni esplosivi. Saltano in aria bestie al pascolo e cittadini. |
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1945.22.ott. |
Rosignano Solvay. Prime votazioni per le Commissioni Interne nello stabilimento di Rosignano: si tratta di un evento di grande rilievo perché per la prima volta tutti i lavoratori possono esprimersi in una libera consultazione. Vota l'82% con ampia prevalenza del PCI. |
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1946 |
Nel comune gli addetti all'agricoltura sono il 46%, all'industria il 33% |
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1946 |
Vada. Per motivi economici l' Unione Sportiva Vada cessa l'attività e si scioglie. |
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1946 |
Rosignano Solvay. Viene costituito un comitato per ospitare bambini del Meridione che si trovano in condizioni difficili a causa della situazione familiare. Il comitato è composto da rappresentanti del Comune, dal Direttore dello stabilimento Aniene, in rappresentanza della direzione Solvay; dall'Unione Donne Italiane ed altri. I bambini vengono ospitati in diverse frazioni del Comune. |
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1946 |
Rosignano Solvay. Inizia ad opera della Soc. Solvay, proprietaria dell'immobile sottostante adibito a Scuola Elementare e Materna, la sopraelevazione del fabbricato per la Scuola Media, portato a termine nel corso del 1947. |
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1946 |
Castiglioncello. In piazza della Vittoria Attilio Rossi apre il Bar Centrale o Bar Rossi nel secondo palazzo nato in paese, quello dei Ginori-Conti. |
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1946 |
Castiglioncello. Il Tennis Club riapre con nuova gestione, Marcello Bartoletti e Matilde Volterrani che faranno del locale il ritrovo della "bella gente". |
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1946 |
Rosignano Solvay. Mentre per gli operai che abitano i "palazzoni" sono esonerati dal pagamento di un canone di affitto, a coloro che non abitano nei "palazzoni" viene retribuita una "indennità di alloggio". |
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1946 |
Vada. Nel 1945-1946 iniziano i lavori per costruire un circolo per il tempo libero. Gli iscritti ai partiti di sinistra ne sono gli artefici. Dopo il passaggio del fronte il ponte provvisorio sulla Fine viene demolito. I vadesi, operai della Solvay si fanno prestare, dalla società, paranchi ed attrezzi. Riescono a recuperare i tubi in cemento armato dal greto del fiume. Il cemento viene separato dal tondino di ferro e dalla lamiera; si mobilitano muratori, tubisti, elettricisti, capimastro. La famiglia Bernini Saul e Leone permette di costruire sul proprio terreno. Venduto il ferro viene aperta una sottoscrizione alla quale aderiscono moltissimi cittadini. Viene costruito i1 circolo in forma cooperativa della quale diventano soci tutti coloro che hanno contribuito in danaro o prestando manodopera. Il circolo esiste ancora oggi (La Pista). (Vedi "Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini scaricabile dal sito) |
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1946.2.giu. |
L'Italia il 2 giugno 1946 si
reca alle urne per scegliere
una forma di Stato.
Monarchia o Repubblica? I
seggi sono presi d'assalto
da migliaia di italiani che
li affollano ordinatamente e
senza creare disagi e
disordini. Sono italiani che
vogliono esprimere
liberamente, nel segreto
dell'urna, il loro pensiero,
la loro convinzione. Sono
Italiani che vogliono fare
la loro sccelta sicuri di
essere ascoltati, sicuri che
il risultato delle urne sarà
tradotto in leggi che
saranno applicate e
rispettate da tutti. Sono
gli Italiani che hanno perso
ogni cosa a causa della
guerra, sono italiani che
non hanno più niente. Sono
italiani che hanno solo un
sogno! Il risultato
elettorale sarà reso noto il
21 giugno 1946; hanno votato
a favore della Repubblica il
50,9%, si sono espressi per
la monarchia il 43,2% gli
indecisi sono stati il
5,9%.L'Italia ha scelto:
REPUBBLICA! E così è stato.
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1946.11.nov. |
Elezioni
amministrative: lista "Unità del popolo" (socialisti e comunisti)
77,65% |
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1947 |
Vada. Il dott. Oscar Paola si aggiudica il secondo concorso tenuto (il primo nel 1924) per la gestione definitiva della farmacia locale. |
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1947 |
Rosignano Solvay. Dall'anno scolastico 1947/48 la Scuola Media, che successivamente assunse la attuale denominazione "Dante Alighieri", comincia a funzionare - questa volta autonomamente - nei locali che occupa tutt'ora. |
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1947 |
Vada. Negli ultimi anni del '40 i comunisti di Vada, insieme a larga parte del cittadini, dopo aver costruito i1 circolo ricreativo, iniziano la raccolta di fondi per costruire un asilo. I fratelli Saul e Leone Bernini ancora una volta aiutano concedendo di rialzare la struttura che era stata utilizzata come cinema. Un lavoro volontario e inoltre molti si impegnammo a versare 500 lire al mese per costruire l'opera, quando la paga mensile non supera 20.000 lire al mese! L'asilo viene ultimato con il solo contributo del cittadini vadesi e la gestione è affidata all'Unione Donne Italiane di Vada. E' i1 primo asilo del Comune non diretto dalla Chiesa, ma dal contributo del cittadini che se ne fanno carico per molti anni, fino a quando i1 Comune ha potuto costruire un asilo comunale. (Vedi "Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini scaricabile dal sito) |
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1947 |
Vada. La Solvay costruisce il primo "Pennello" a monte del pontile V. Veneto, a difesa dall'insabbiamento. Sarà prolungato nel 1970. |
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1947 |
Vada. Comunisti e socialisti di Vada si ritrovano uniti per costruire insieme un locale dove collocare il negozio della COOP. In paese non c'è un fondo, nella piazza non vi sono disponibilità, allora il Comune da permesso di costruire in un angolo della piazza Garibaldi finché non si troverà un altro luogo. In poco tempo, operai e impresari locali, gratuitamente, prestano manodopera e aiuto. I mezzadri di Vada si distinguono in modo particolare in questa gara di emulazione e con i loro carri, trainati da buoi, portano i1 materiale per la costruzione in breve tempo. Gli abitanti, con entusiasmo, contributi, e lavoro volontario, in un anno realizzano così i locali del circolo, dell'asilo, della cooperativa, che hanno gestito autonomamente. (Vedi "Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini scaricabile dal sito) |
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1947.24.lug. |
Rosignano Solvay. Muore tragicamente in un incidente il giovane Neri Muzzati figlio del Direttore Aniene Italia, iscritto al PCI. Il giovane studioso e preparato viene salutato da migliaia di persone. |
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1947.1.ott. |
Per le feste in onore di S. Teresa la Solvay dona alla Chiesa un trittico "di soggetto religioso " che fa parte della raccolta del Sig. Leone De Harven, già Direttore della Direzione Commerciale di Milano. Il trittico, del 1500, è di autore ignoto, ma appartenente alla scuola senese. Scomparirà nel 1969. |
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1947.1.ott. |
Rosignano
Solvay. Il prof. Rolando Filidei (1914-1980) inizia l'insegnamento alla Scuola Media
D. Alighieri come ordinario di Educazione artistica fino al 19-9-1977. |
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1948 |
Castiglioncello. I coniugi Marcello Bartoletti e Matilde Volterrani aprono il Tennis Club |
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1948~ |
Rosignano Marittimo. Il Municipio si trasferisce dal castello alla ex Casa del Littorio. |
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1948 |
Rosignano Solvay. Nasce nei primi giorni successivi alla liberazione, L'Università Popolare. Avrà un posto determinante per la vita culturale della zona. Svolge un'attività di ampio respiro che investe in molteplici settori: il teatro, l'educazione musicale, l'educazione artistica, i viaggi ecc. (Vedi " 50 anni di storia dell'UP" scaricabile dal sito) |
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1948 |
Castiglioncello. Villa Celestina passa al Demanio (Ministero delle Finanze) come bene di guerra, dopo tre anni di controversie con la figlia erede di Teruzzi, che poi rinuncia per motivi economici. (Vedi biografia di Attilio Teruzzi) |
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1948.14.lug. |
Rosignano Solvay. Nella fabbrica grande sciopero per due giorni a causa dell'attentato a Togliatti da parte dello studente Pallante. Il secondo giorno grande manifestazione di protesta, nell’ambito dello sciopero generale proclamato dalla CGIL. Il corteo, formato da molte centinaia di persone, si snoda nel massimo ordine dai cancelli dello stabilimento fino alla piazza di Castiglioncello. |
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1948.27-28.set. |
Vada. Festa e lapide del Vescovo Piccioni per il soggiorno della Madonna di Montenero nella chiesa del paese durante la Peregrinatio-Mariae. |
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1948.nov. |
Rosignano Solvay. Si ricostituisce il Gruppo Filarmonico Solvay con 50 elementi sotto la direzione di Giulio Socci. |
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1949 |
Rosignano Solvay. Sciopero nazionale in fabbrica per le rivendicazioni dei chimici dal 16 febbraio al 5 maggio. Forte presenza della "celere" richiamata da tutta la Toscana |
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1949 |
Rosignano Solvay. Nasce una nuova e singolare organizzazione, il “Sindacato Autonomo Solvay-Aniene”, per iniziativa di alcuni impiegati dello stabilimento Aniene, con il sostegno esplicito della Direzione Nazionale che fece trasferire da Milano il dottor Vittorio Pagliaro, per costituirlo e assumerne la segreteria. La Direzione preferiva sostenere un sindacato autonomo e limitato all’Azienda anziché la Libera CGIL o la FIL, che legate a partiti di governo, avevano alle spalle una struttura di tipo tradizionale e per questo non influenzabile. Nel dicembre 1952 un referendum fra gli iscritti decretava lo scioglimento del Sindacato Autonomo. (Da: "90 anni di movimento sindacale alla Solvay di Rosignano" di G.Paolini scaricabile dalla sezione Scaricolibri del sito) |
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1949.mag. |
Rosignano Solvay. A livello nazionale e quindi locale il sindacato unitario CGIL (Di Vittorio) si divide creando attraverso le ACLI, la Libera CGIL che dal 1950 sarà CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) e la FIL (Federazione Italiana del Lavoro) che dal 1950 sarà UIL. |
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1949.ott. |
L'Università Popolare pubblica il primo numero del periodico "L'Eco di Rosignano" mettendolo regolarmente in vendita nelle edicole al prezzo di 20 lire, che l'anno dopo fu portato a 30 lire.(Vedi) |
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1950 |
Rosignano Solvay. In piazza Monte alla Rena apre l'emporio di Giovanni Angelica, frutta e verdura di Giuseppe Gronchi, il Bar Mara di Augusto Torri, legna e carbone di Gino Barsotti e la prima macelleria di Norberto Quaglierini. |
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1950 |
L’Amministrazione provvedeva ad elargire complessivamente lire 378.000 al fine del sostentamento del Giardino d’Infanzia di Rosignano Marittimo, degli asili religiosi di Castiglioncello, Castelnuovo della Misericordia e Gabbro, dell’asilo di Vada, gestito dal C.I. Femminile, e dall’asilo di Rosignano Solvay gestito dall’Unione Donne Italiane. |
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1950 | Gli analfabeti sono scesi al 12,9% (media nazionale) | |
1950.12.gen. |
Rosignano Solvay. Nel piazzale interno dello stabilimento, si tiene una manifestazione di protesta contro lo sbarco di armi americane al porto di Napoli: parla agli operai Sante Danesin, membro della Commissione Interna, ed interviene il Sindaco di Rosignano Garibaldo Anguillesi, portando la sua adesione e quella del Consiglio Comunale. |
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1950.25.gen. |
Castiglioncello. Vengono sfrattati i partiti e le organizzazioni democratiche dalla ex “casa del fascio” in pineta, trasformata, subito dopo la Liberazione, in “Casa del Popolo” |
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1950.15.mar. |
Rosignano Solvay. Contro il Governo che ha fatto sparare sugli operai della Breda di Porto Marghera manifestano gli operai della fabbrica, che percorrono le strade del paese in corteo con alla testa le bandiere sindacali e dalla pace. |
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1950.mar. |
Rosignano Solvay. A livello nazionale e quindi locale viene fondata la CISNAL (Confederazione Italiana Sindacati Nazionali Autonomi Lavoratori), organizzazione sindacale di destra, espressione diretta del Movimento Sociale Italiano. I suoi dirigenti non venivano ammessi alle trattative in occasione del rinnovo dei Contratti, per il rifiuto esplicito di CGIL, CISL e UIL a sedere con loro allo stesso tavolo. |
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1950.1.apr. |
Gabbro. Alle ore 23 un forte terremoto viene avvertito in paese, i danni alle case sono parecchi. Anche Nibbiaia riporta ingenti danni. (Vedi) |
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1950.1.nov. | Il CO.DI. (Commissione Dipendenti) che dal marzo 1945 provvedeva a gestire aiuti alimentari ai dipendenti Solvay viene soppresso con l'entrata in vigore della scala mobile | |
1950~oltre |
Castiglioncello. I coniugi Marcello Bartoletti e Matilde Volterrani gestiscono Villa Celestina fino al 1955. Nei primi anni 50 villa Celestina (demaniale, ma affidata in comodato al Comune) ospita il Circolo Forestieri e l'AAST (Az. Aut. Sogg. e Turismo) che vi crea una sala da gioco. Nascono locali famosi come: La Riviera degli Etruschi negli anni '60, Intra's Club nel parco di Villa Celestina, Il Cardellino sulla terrazza adiacente al cinema e al tiro a volo, La Lucciola, La Biscondola che poi diventerà Ciucheba. Tutto finisce agli inizi anni '80 per ragioni di sicurezza. |
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1951 |
Rosignano Solvay ha ora 7805 abitanti, il doppio del capoluogo. La Solvay occupa 5202 persone, è il max. storico |
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1951 |
Rosignano Solvay. Viene creato il Commissariato di Pubblica Sicurezza. Commissario il dott. Alongi, sede una villa offerta dalla Solvay in viale Trieste. In aprile arriva lo sfratto per la Casa del Popolo di Rosignano (ex Casa del Fascio) ricostruita dall'Unione Donne Italiane dopo la guerra e ora sede di alcune associazioni di sinistra compreso il CNL. Grandi proteste pubbliche con Leno Carmignoli che viene ospitato nel carcere di Cecina per un paio di settimane. (Vedi "Uomini, fatti, incidenza politica del PCI a Rosignano dalla Resistenza agli anni settanta" di Enzo Fiorentini scaricabile dal sito) |
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1951 |
Castiglioncello. L'AAST (Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo) organizza un Gran Ballo in onore dell'Accademia Navale di Livorno ed altre manifestazioni. |
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1951 | Vada. E' medico il dott. Gualtiero Graziani (1925) | |
1951 |
Rosignano Solvay. Sono rispristinati i canoni di affitto per gli operai che abitano i "palazzoni" (sospesi dal 1943): il canone ammonta a L. 100 per vano, con un massimo di L. 400; in pratica, si abolisce la differenza tra 4 e 5 vani. |
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1951.18.gen. |
Rosignano Solvay. Per protestare contro la venuta in Italia del Generale Eisenhower, designato quale primo Comandante in capo della NATO: in questo come in altri scioperi dell’epoca la partecipazione degli operai raggiunse l’80%. I lavoratori si riversarono fuori dalla fabbrica e si unirono alla popolazione scesa nelle strade, dando vita ad un lungo corteo. (Da: "90 anni di movimento sindacale alla Solvay di Rosignano" di G.Paolini scaricabile dalla sezione Scaricolibri del sito) |
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1951.11.giu. |
Elezioni amministrative: PCI 44,73% - PSI 24,2% - DC 23,98% - In Consiglio comunale: 14 comunisti, 8 socialisti, 6 lista democratica (Dc+PRI+Liberali), 2 MSI. E' eletto sindaco il prof. Demiro Marchi PCI - Il concittadino Ilio Chesi va in Consiglio Provinciale. |
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1951.lug. |
Rosignano Marittimo. Sono in agitazione i mezzadri per conquistare una diversa ripartizione della produzione agricola con i proprietari. La regola era: mezzadro 50% - proprietario 40% - 10% accantonato in attesa di decisione. Ci sono arresti perchè i mezzadri accusano alcuni proprietari di appropriarsi del 10% con l'aiuto della polizia. Seguiranno assoluzioni. Solo nel 1964 la legge 756 cambierà le cose. |
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1951.14.15.lug. |
Rosignano Solvay. Si tiene a Rosignano Solvay la Ia Conferenza Internazionale dei Lavoratori dipendenti dal Monopolio Solvay. Una novità. Per la prima volta i lavoratori di una azienda monopolista, ma di diversa nazionalità, si incontrano per gettare le basi di una concreta azione. La Società Solvay mette in atto ogni tentativo per farla fallire. Alla vigilia, la polizia, con un pretesto inconsistente, arresta i 13 principali organizzatori della Conferenza del Sindacato Chimici di Rosignano. (Da: "90 anni di movimento sindacale alla Solvay di Rosignano" di G.Paolini scaricabile dalla sezione Scaricolibri del sito) |
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1951.9.ago. |
Rosignano Marittimo. La Giunta assegna la medaglia d'oro a Ruggero Favilli, di bronzo a Mario Nannetti ed un atto di benemerenza a Vittorio Cecconi e Vincenzo Ricucci, che con grave rischio personale erano riusciti a salvare una persona in procinto di annegare al Quercetano. |
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1952 |
Vada. Nasce il giornale murale "Il Faro". A fronte delle proibizioni della Polizia contro l'informazione, nascono a Livorno i giornali murali. Anche a Vada nasce i1 giornale murale. E' gestito dal P.C.I. ma serve ad altre organizzazioni sindacali e allo stesso P.S.I. Dal 1952 al 1954 vengono pubblicati dai dieci al quindici manifesti l'anno. Costituisce i1 punto di riferimento dell'iniziativa politica. (Vedi "Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini scaricabile dal sito) |
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1952 |
Gabbro. In località Sanguigna, viene riattivata una vecchia cava da cui vengono estratti blocchi di marmo bianco pregiato con venature verdi e rosse che, vengono trasportati e lavorati a Massa Carrara. La cava è di proprietà del sig. Gaspero Giarrabuto, padrone del podere Sanguigna, ma nel 1974 a causa della concorrenza, cessa ogni attività. |
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1952 |
Castiglioncello. L'AAST organizza la prima manifestazione turistica automobilistica "La leggenda di Fiordaligi" oltre ad altre manifestazioni presso Dancing locali. A Villa Celestina sorge il Circolo del Villeggiante. |
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1952 |
Vada. Realizzato il nuovo acquedotto in fibrocemento con una spesa di 21 milioni finanziata con mutuo Solvay. Oneroso l'attraversamento del Fine e della ferrovia Livorno-Roma. Anche i Polveroni allacciati. |
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1952.mar. |
Vada. L'asilo gestito dall'UDI viene chiuso per ordine governativo. Il provvedimento fu annullato alla fine dell'anno perchè la struttura era in perfetta regola. Non è più permesso manifestare nè celebrare feste nazionali come il 1° maggio o il 25 aprile. A Vada viene arrestato il segretario della sezione Combattenti e Reduci di Guerra. (Vedi "Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini scaricabile dal sito) |
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1953 |
Castiglioncello. L'AAST organizza la seconda manifestazione turistica automobilistica"L' Oca d'Oro di Fiordaligi". Raduno vespistico femminile, aeromodelli, corsa ciclistica "Gran Premio Caletta" e "Prima Coppa Perla del Tirreno". L'AAST assume un giardiniere fisso per mantenere il verde pubblico e ripristina la fontana della Pineta. |
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1953 |
Rosignano Solvay. L'Aniene inizia la produzione del cloruro di vinile monomero VCM, fondamentale per i prodotti plastici come il PVC. Nel 1964 sarà raddoppiato, poi risulterà cancerogeno e chiuso nel 1979. (Vedi studi prof.Viola) |
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1953 |
Vada. E' medico il dott. Arcadio Montereggi (1921-1959) |
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1953 | Rosignano Marittimo. Il dottor Guido Berti (Piombino 28 dicembre del 1910) viene assunto come veterinario comunale fino alla pensione nel 1980. Nel 2010 compie 100 anni. Complimenti. | |
1953 |
Gabbro. Medaglia d'oro per l'ostetrica condotta Isolina Bianchi del 1882 in carica dal 1916. |
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1953 |
Il Comune avviava i lavori per la costruzione delle scuole rurali nelle località “Madonnina” a Castelnuovo della Misericordia, “Cipressi” e “Casone” aVada, Campolecciano, Serragrande per le molte famiglie di mezzadri e coloni che abitavano la campagna, costrette a non inviare i loro figlioli a scuola perché non sempre avevano tempo e possibilità di accompagnarli. |
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1953.16.gen. |
Rosignano Solvay. Sciopero in Solvay e Aniene contro la "legge truffa" del governo De Gasperi, con manifestazioni non autorizzate in paese. La celere del commissario Alongi carica e porta 34 persone ai Domenicani. Saranno assolte a Cecina il 2 febbraio. |
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1953.mar |
Rosignano Marittimo. La Giunta acquista dalla Solvay il terreno per la futura piazza Risorgimento, si attiva per una farmacia a Monte alla Rena (mai realizzata) e per un sottopasso pedonale in centro a spese di Solvay e Comune. Vedi |
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1953.mar |
Vada. L'asilo viene chiuso per ordine del Prefetto. E' l'unico gestito dall'Unione Donne Italiane e mantenuto dai cittadini, questo i1 motivo della chiusura! Non è clericale anche se dipende dal Provveditorato agli Studi e per questo è stato a lungo osteggiato. Nascono proteste della popolazione e ogni mattina donne dell'U.D.I si recano in delegazione dal Prefetto di Livorno. Tutte le autorità vengono informate. L'asilo possiede tutti i requisiti per svolgere la sua attività. Solo alla fine di novembre le Autorità Scolastiche, revocano la chiusura. (Vedi "Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini scaricabile dal sito) |
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1953.10.mag. |
Rosignano Solvay. “Bimbo”, “Doddo”, “Ballera”, Bubbolo” e “Tindaro” sono i soprannomi di, Mainardi Manrico, Giorgetti Giorgio, Massei Lido, Lecci Denio e di Paroli Adrasto, lo stratega del gruppo, meglio ancora conosciuti come gli “Sciacquapipe”. Furono battezzati alle loro prime apparizioni, in un solo anno di attività, sotto la guida di Voltolino Mochi, sono riusciti nel “quattro con” della categoria “non classificati” ad imporsi ovunque vogassero. Nel '53 inizia la loro avventura a Firenze con la prima vittoria; dopo ancora primi a Limite d’Arno, Mantova e Pisa. A S. Margherita Ligure primi in una regata internazionale. Finalmente arriva Sorrento dove l’equipaggio del Cral Solvay si laurea Campione italiano di categoria. Massei e Parodi sono deceduti nel 2008 a 79 anni, Parodi è stato a lungo bagnino ai Canottieri. |
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1953.8.ago |
Rosignano Solvay ha il Palio. I rioni sano denominati come i personaggi di Disney. Al vincitore coppa e una porchetta. |
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1953.27.set. |
Castiglioncello. Si corre la "Coppa Perla del Tirreno" gara ciclistica vinta dal campione locale Marcello Mannari. Grazie ai suoi successi nasce il "Veloclub Castiglioncello" (Vedi) |
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1953.17.nov. |
Gabbro. Nasce Nada Malanima, valente cantante di musica leggera, artista di kabaret, artista teatrale e cinematografica. Ottiene il primo successo una sera a Massarosa (Lucca) cantando in una gara di voci nuove alla presenza del presentatore e imitatore Franco Rosi. Viene scritturata dalla casa discografica R. C. A. con la quale incide diversi dischi. Primo successo canoro nel 1969 al festival di San Remo, (quinto posto) con «Ma che freddo fa » e nel 1971 al primo posto, in coppia con Nicola di Bari, con « II cuore è uno zingaro». Incide altri dischi e lavora al teatro Bagaglino di Roma facendo kabaret con Pippo Franco, Oreste Vianello, ecc. Passa poi al teatro e TV nella «Vita di Puccini » e « Acqua cheta». Dopo la maternità, torna al teatro con il personaggio di Anna Frank a fianco di Giulio Bosetti. Canta pure in America per i connazionali emigrati, in Svizzera e in Giappone dove incide una canzone in lingua giapponese. (Vedi biografia) |
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1954 |
Nibbiaia. Nuovo acquedotto in via di ultimazione. Finisce l'uso dei pozzi e sorgenti ed in estate delle autobotti. Spesa 12 milioni prendendo l'acqua dalla Sanguigna. |
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1954 |
Lavori pubblici. Allargamento rettifica e bitumazione totale, della via fra Rosignano M.mo e Solvay. Allargamento e rettifica di via del Ginepreto che unisce Gabbro e Nibbiaia. Rettifica e allargamento di via di Serragrande fra Castelnuovo e Solvay. Sistemazione strada della Magona fra Castelnuovo e via Emilia. |
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1954 |
La pianta organica del Comune è ora di 27 impiegati e 63 salariati |
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1954 |
Lavori
pubblici. Il programma continua così
articolato: |
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1954 |
Nibbiaia ha finalmente l’acquedotto, prendendo l’acqua della Sanguigna con una spesa di 12 milioni. Termina così l’uso dei pozzi e d’estate delle autobotti |
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1954 |
Castiglioncello. L'AAST organizza la terza manifestazione turistica automobilistica. Prima prova Campionato Toscano Ciclistico Dilettanti (150 partecipanti), Campionato Italiano Vela cat. Snipes. Corsa ciclistica"Seconda Coppa Perla del Tirreno" organizzata dal Velo Club Castiglioncello. L'AAST cura anche giardini e passeggiate ed alcuni lavori in via Marradi a Caletta, e miglioramenti all'illuminazione della Pineta. |
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1954 |
Gabbro. E' pievano don Giuseppe Ghilli fino al 1965. |
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1954.16.apr. |
Rosignano Solvay. La Società Solvay cede all'Istituto delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia un terreno della superficie di 15.000 metri quadri circa, destinato alla fondazione di un istituto che provvederà all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù della località, per mezzo di asili infantili, corsi professionali, doposcuola, circoli ricreativi e altri mezzi analoghi" |
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1954.4.mag. |
Rosignano Solvay. Torneo fra i Bar del Paese: si sfidano Norge, Teglia, Ilario, Circolo Ricreativo, Fiorenzani, Gianfaldoni. |
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1954.4.mag. | Rosignano Solvay. Inaugurato alle scuole elementari il "Teatrino dei burattini" costruito da alunni ed insegnanti sotto la guida di Renato Granucci coadiuvato per l'impianto luci da Piero Rotelli. Hanno recitato gli alunni Sergio Vanni, Paolo Rotelli, Walter Botti, Curzio Camerini, Andrea Brogi, Luciano Maltinti, Annetta Pantani, Libera Periccioli, Giuliano Nocchi e Antonella Valdisserri. | |
1954.10.ago |
La Giunta decide di potenziare anche gli acquedotti esistenti: nuovo pozzo di scorta all'Acquabona da 60 m. e da qui nuova tubazione di 3 km fino a Rosignano M.mo. Nuovo serbatoio da 600 mc a Rosignano S. Ampliamento della tubazione fra Rosignano S. e Castiglioncello. Nuovo pozzo a Gabbro alla Fonte di Giomo per uso Gabbro e Nibbiaia. |
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1954.14.set. | Rosignano Marittimo. Sfilata di carri allegorici. Inizia il "Settembre Rosignanese" | |
1954.4.ott. |
Rosignano Solvay. A contorno della festa patronale di S.Teresa, fiera del bestiame nella pineta adiacente il campo di atletica. |
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1954.25.dic. |
Castiglioncello. Primo albero di natale in Piazza della Vittoria, a cura dell' Az. autonoma diretta dal dott. Carradori dal 1951 al 1956. |
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1955. |
Nibbiaia. Il Comune realizza la prima scuola materna comunale. Nel Comune sono attivi tre asili gestiti da privati, - rispettivamente quello di Rosignano Marittimo con una frequenza media di 48 bambini, l’asilo del popolo di Vada, gestito dall’Unione Donne Italiane, con 35 bambini e l’asilo della Società Solvay, con 65 bambini - a fronte dei cinque asili gestiti da enti religiosi, ossia quello di Castiglioncello, con 70 bambini, il CIF di Vada, con 32 bambini, gli asili di Gabbro, con 58 bambini, di Castelnuovo della Misericordia, con 50 bambini e Rosignano Solvay, con 85 bambini. In questo contesto inizia ad operare l’Amministrazione Comunale per istituire e gestire le scuole materne pubbliche. |
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1955 |
Rosignano Solvay. Mondiglio allacciato all'acquedotto. 2 milioni di spesa. |
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1955 |
Vada. Iniziano i lavori per la costruzione in zona "Mignattaia" lungo l'Aurelia lato mare, del villaggio INA-CASA denominato poi Villaggio Fanfani. |
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1955 | Castiglioncello. Si tiene l'ultima edizione della fiera in pineta (la data non è certissima). Davanti al campo sportivo mostra bovina e equina, lungo il viale della pineta i banchi con i dolci. (Vedi) | |
1955 |
Rosignano Solvay. L’Ispettorato del Lavoro ha da ora il compito di vigilare sulle attività di prevenzione, assistenza ed igiene sanitaria, di rilevare le condizioni delle singole industrie, le conseguenze degli infortuni e di indagare sui processi delle lavorazioni per l’immunità delle maestranze. Fornite le prime indicazioni su come devono essere gli ambienti di lavoro (passaggi, corridoi, luce, temperatura, umidità, rumore, ventilazione, ponteggi etc.). |
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1955 |
Castiglioncello. Marcello Bartoletti lascia l'albergo di Villa Celestina che aveva gestito per qualche anno con memorabili feste di S. Silvestro. |
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1955.15.gen. |
Rosignano Solvay. Si apre il circolo sportivo "Libertas" sotto il patrocinio della DC. Si inizia con tennis e pallacanestro, seguirà il calcio. |
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1955.25.gen. |
Castiglioncello. Don Carlo Gradi preposto di Castiglioncello viene nominato Canonico della cattedrale, riconoscimento da parte delle autorità ecclesiastiche per i suoi meriti di sacerdote e per i suoi studi sulle origini etrusche di queste terre. |
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1955.2.feb. | Castiglioncello. Don Carlo Gradi preposto di Castiglioncello ha riconsacrato la chiesa di S.Andrea interamente restaurata ed alla quale la popolazione è particolarmente legata. | |
1955.mag. |
Rosignano Solvay. Nello stabilimento nasce il gruppo anziani ed è diretto dal dipendente Sirio Cosimi. Prende il nome di GALA Solvay (Gruppo Aziendale Lavoratori Anziani) ed inizia la sua attività collegata all'ANLA (Ass. Naz. Lav. Anz.) esistente dal 1949. Seguiranno alla presidenza: Vicidomini, Vittorio Matteucci e Pallesi. Dal 2003 è ALS (Ass. Lav. Seniores). (Vedi) |
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1955.mag.18 |
Rosignano Solvay. Rinasce il Gruppo Filarmonico. Nella sala della "Cultura" dell' Università Popolare si sono riuniti su iniziativa di un comitato promotore, gli aderenti alla locale Filarmonica con l'intento di riorganizzarsi e di dare una sostanziale forma alla loro associazione. Maestro della banda e responsabile didattico per i giovani: Giulio Socci. |
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1955.mag. | Rosignano Solvay. Il dr. Francesco Alongi da 4 anni commissario di PS, viene trasferito a Lucca. Al suo posto da Massa Carrara arriva il dr. Lorenzo Panibianco. | |
1955.2.giu. |
Rosignano Solvay. Il prof. Artidoro Dell'Agnello direttore dell'Istituto Tecnico Industriale lascia la scuola dopo 48 anni di insegnamento. Era giunto a Rosignano nel 1932, con già 30 anni di insegnamento. |
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1955.12.giu. |
Rosignano Marittimo. Viene aperto il Museo
Civico, in un'unica sala del Castello Mediceo, si è andrà man
mano sviluppando ed arricchendo di reperti etruschi e romani, esponendo gli arredi di 11 tombe trovate durante gli scavi di
via Tripoli e Asmara a Castiglioncello. Tale
sviluppo si è avuto soprattutto sotto la spinta di un gruppo di
appassionati, che con notevole spirito di sacrificio, hanno collaborato
con l'Amministrazione (Edolo Corsini, Edilio Massa e Dino Agostini). |
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1955.12.giu. |
Rosignano Solvay. Inaugurazione del nuovo sottopasso pedonale fra via del Popolo e Piazza della Repubblica, che elimina l'attraversamento di ferrovia e Aurelia, origine di molti incidenti anche mortali. |
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1955.17.lug. |
Rosignano Solvay. Il Vescovo, monsignor Piccioni, inaugura l'Istituto delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia, prima realizzazione di quel vasto progetto che sarà completato dopo alcuni anni, comunemente chiamato "l'asilo delle suore". Intanto in Italia e nel Comune è lotta aperta per la laicizzazione delle scuole materne, ancora quasi totalmente in mano alla Chiesa. |
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1955.19.lug. |
Rosignano Solvay. Con decreto dell'ordinario diocesano di Livorno, poi integrato con dichiarazione dell'agosto 1959, la Vicaria autonoma di Rosignano Solvay diviene Parrocchia di S. Teresa. |
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1955.set. | Castiglioncello. Iniziano i lavori di sbancamento per la costruzione del fabbricato, grazie alla munificenza del sig. Enrico Budini-Gattai che ha donato un angolo del suo parco ed ha dato incarico al geom. Piero Marcacci socio del Circolo, di realizzare il progetto. | |
1955.7.ott. |
Rosignano Solvay. Inaugurato al Cinema Solvay con il film "Lancia che uccide" il nuovo impianto stereofonico per il cinemascope. |
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1956 |
Rosignano Solvay. Si inaugura il sottopasso fra Piazza della Repubblica e la via Aurelia eliminando l'attraversamento pedonale della ferrovia, origine di numerosi incidenti mortali. |
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1956.3.gen. |
Rosignano Solvay. La Direzione delle Elementari Solvay viene assunta dal Professore Aldo Benincasa sino al 1978. (Vedi biografia). La signora Rosa Avellino che lo ha preceduto è stata destinata altrove. |
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1956.18.apr. |
Rosignano Solvay. Stante la scadenza della concessione statale che la Società Solvay godeva dal 24 aprile 1911 "per effettuare ricerche minerarie ed estrarre salamoie nel territorio della provincia di Pisa", in questa data quelle medesime concessioni vengono rinnovate per 30 anni, (dunque fino al 1986), col pagamento di un canone indicizzato, ammontante a L. 210 per tonnellata. (Dieci volte più alto del prezzo fissato dal nuovo Contratto firmato nel 1996). |
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1957.24.apr |
Rosignano M.mo. Delibera comunale n°82, per la creazione della Biblioteca comunale in due locali del 1° p. degli Uffici Distaccati del Comune . Inaugurata il 27 settembre del 1957 con 50 volumi. Il patrimonio librario raggiunto al 1/1/2007 è di 24.500 volumi. |
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1957.4.mag. |
Castelnuovo della Misericordia. Viene ricostituita la Filarmonica locale. |
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1957.25.mag. |
Apre il Cinema Castiglioncello di proprietà della sig.ra Isotta Michetti su progetto del marito ing. Alberto Michetti responsabile dell'Uff. Tecnico Comunale. Film di esordio: "Autostop" con Glen Ford e Jack Lemmon. |
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1956.26.mag. |
Elezioni amministrative: PCI 15 seggi - DC 7 - PSI 5 - MSI 2 - PSDI 1. Sindaco per la 2a volta il prof. Demiro Marchi (PCI) a capo di una giunta socialcomunista. |
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1956.16.lug. | Castiglioncello. Apre il nuovo cinema all'aperto in pineta adiacente a Villa Celestina. | |
1956.10.ago |
Castiglioncello. Sfida fra Piero D'Inzeo e Mancinelli nel Concorso Ippico di Castiglioncello. Grande affluenza di pubblico. |
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1956.10.ago |
Castiglioncello. Sorge l'Associazione Albergatori con 36 iscritti per altrettanti esercizi. |
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1956.30.ott. |
Rosignano Solvay. Esce il primo numero del giornalino semestrale "Sei Rose" (dallo stemma comunale) e costituisce subito un importante legame fra scuola e famiglia. Andrà avanti fino al 1978. Su questo giornalino la bambina Marisa di Nibbiaia, raccontò la sua vicenda quotidiana per attraversare a guado il torrente Chioma per andare a scuola. Per fortuna la casa cinematografica che stava realizzando il film "Il ponte sul fiume Kway" conobbe la vicenda e per pubblicizzare il lancio del film decise di costruire un vero ponte per Marisa. (vedi Nibbiaia) |
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1957 |
Chioma. I coniugi Marcello Bartoletti e Matilde Volterrani aprono e gestiscono il locale Chioma Beach alla foce del Chioma fino al 1970. | |
1957 |
Muore don Carlo Gradi parroco di Castiglioncello per 44 anni |
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1957 |
Vada. Inaugurazione delle scuole elementari in paese. |
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1957.apr. | Castiglioncello. Apre il nuovo Ufficio Postale nel palazzo di nuova costruzione sulla via Aurelia a nord di piazza della Vittoria, scongiurando il paventato rischio di decentramento. | |
1957.ott. |
Rosignano Solvay. Viene inaugurato il "ricreatorio" costruito adiacente alla parrocchia di S. Teresa. Sala bar, palcoscenico, sede ACLI ed altro. |
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1957.8.dic. |
Rosignano Solvay. Per volontà di don Ezio Rivera inizia il tesseramento ufficiale dell'associazione: Uomini e donne di Azione Cattolica. |
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1958 |
Rosignano Marittimo. L'Amministrazione sente la necessità di aprire una biblioteca pubblica allo scopo di elevare il livello culturale della popolazione. Vengono effettuate rilevazioni da tre commissioni su aspetti diversi. Una rileva presso tutte le edicole del Comune, i tipi di lettura preferiti dai cittadini: si vendono ogni settimana 1272 copie di "Grand Hotel", "Sogno" e "Bolero"; 797 copie giornaliere di quotidiani cosiddetti di informazione, ma allora di chiara impostazione politica come "La Nazione", "Il Mattino", "Il Corriere Della Sera", "II Tirreno" contro le 425 copie giornaliere di giornali di sinistra; 250 copie di "Noi Donne" e 373 copie di altri settimanali femminili. |
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1958 |
Castiglioncello. Don Mario Udina è nominato nuovo parroco della parrocchia, e lo sarà fino al al 1968. |
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1958 |
Nibbiaia. Apre la prima scuola materna comunale con attrezzature sufficienti per tutti i bambini del paese. |
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1958 |
La Parrocchia di Santa Teresa diviene Arcipretura e, in quella occasione, don Rivera viene anche nominato Vicario foraneo da monsignor Pangrazio. |
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1958 |
Vada. Aprono le scuole elementari rurali al Casone ed ai Cipressi di Vada. |
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1958 |
Rosignano M.mo. L'Amministrazione spinge per appoggiare il programma governativo di nazionalizzazione dell'energia elettrica gestita dai quattro "baroni dell'energia" che si dividevano la nazione, fornendo corrente a quattro tensioni diverse. (Localmente la Selt Valdarno con la 160 V.) |
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1958 |
Il Comune, insieme ad altre amministrazioni, finanzia una cifra di lire 282.750 per consentire a 15 bambini poveri e bisognosi della montagna di recarsi alla colonia di Lizzano Belvedere, in provincia di Bologna. |
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1958.1.lug. |
Rosignano Solvay. Nei nuovi locali di piazza del Risorgimento viene aperto l'ufficio delle imposte. |
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1958.2.lug. |
Castiglioncello. Al Cardellino in pineta i cantanti Cristian e Dallara, poi Van Wood. |
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1958.2.lug. |
Rosignano Marittimo. L'Amministrazione affida al prof. arch. Luigi Piccinato e all’ing. Giorgio Amati lo studio del primo Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.). Quest’ultimo fu terminato e adottato nel 1964, divenne operante il 9 novembre 1966 a seguito dell’approvazione della Giunta Provinciale Amministrativa e fu definitivamente approvato il 16 marzo 1972 con decreto del Ministero dei Lavori Pubblici. |
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1958.8.lug. |
Vada. A S. Gaetano affiorano importanti resti romani. |
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1958.28.lug. |
Castiglioncello. Si inaugura il Circolo Forestieri a Villa Celestina. Più tardi in questa sede aprirà l'AAST (Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo) |
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1959 |
Rosignano Solvay. La Solvay ha ridotto personale negli ultimi anni, i dipendenti sono ora 3750, contro i 5.202 del 1951 con una riduzione di 1452 unità, ma avvia gli impianti del Polietilene (PLT brevetto Philips), acqua ossigenata e perborato di sodio in costruzione dal 1957-58. Inizia la costruzione sul corso del Fine del grande bacino idrico del "Lago di S.Luce" riserva strategica di 100 ettari per le necessità di acqua dello stabilimento. Sarà inaugurato dagli on. Gronchi e Togni nel 1963. Dal 1992 è "Oasi LIPU". |
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1959 |
Rosignano Solvay. Nasce il Palio di S. Teresa nell'ambito dei festeggiamenti patronali dei primi di ottobre. Il rione Crocetta è di gran lunga plurivincitore. |
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1959 |
Vada. Il vecchio faro delle secche, a traliccio detto "La gabbia" viene sostituito dall'attuale in cemento, ma è già automatico dal 1922. |
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1959 |
Vada. Chiude la Petrobenz. La distilleria IADA ed il conservificio SAVIA lavorano con ritmo stagionale e pochi addetti. |
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1959 | Vada. Sono medici condotti i dott. Giuliano Bramanti (1929) e Luciano Cosci (1930) | |
1959 |
Chioma. Marcello Bartoletti apre il locale sulla foce del Chioma denominato "Chioma Beach" che avrà gran successo. |
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1959 |
Rosignano Solvay. Luciano Franzon gioca nella Juventus, continuerà poi nel Solvay in serie C. |
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1959.7.giu. |
Castiglioncello. Si inaugura la nuova scuola elementare di Portovecchio. Il progetto era stato commissionata all'ingegner Michetti nel 1946 e la zona prescelta per il nuovo edificio fu la via De Amicis in Portovecchio. Fu intitolata a Renato Fucini. L'edificio, solido e moderno per quei tempi, poteva accogliere non solo alunni di Castiglioncello, ma anche quelli provenienti da altre parti del Comune. La Scuola Materna Statale, che precedentemente occupava alcuni locali dell'Istituto religioso S.Giuseppe è attualmente situata nel nuovo edificio. |
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1959.1.ago. |
Rosignano Marittimo. Don Giovanni Nardini viene nominato Parroco di S. Martino in Salviano, ma regge la parrocchia di Rosignano Marittimo come vicario fino ai primi di novembre quando gli succede nell’incarico Don Luigi Neri. |
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1959.27.set. |
Rosignano Solvay. Si inaugura la Biblioteca Comunale. Dispone inizialmente di due locali e sugli scaffali forniti dalla Soprintendenza Bibliografica Regionale, solo una cinquantina di volume comprati qualche mese prima dal Comune. Ma la situazione cambia velocemente, a fine anno sono 290 i volumi per ragazzi e circa 600 i volumi per adulti. Già a luglio dell'anno successivo i libri della sezione per adulti sono raddoppiati. A fine '71 saranno già oltre 7000 per adulti e 1500 per ragazzi. Un successo oltre ogni aspettativa, di prestiti e letture in sala. |
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1960 |
Il cinema estivo "Villa Celestina" diventa "Pineta" con la nuova proprietà della sig.ra Michetti. |
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1960 |
Castiglioncello. Marcello Bartoletti apre sul tetto del Tennis il "Fazzoletto" un ambiente fra i più ricercati ed esclusivi, che nel 1979 viene incendiato con un atto vandalico. In parallelo gestiscono il ristorante "Il Cacciatore" di fronte al cinema Castiglioncello. |
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1960~ |
Vada. Inizia l'attività "La Barcaccina" che sarà uno dei locali di maggior richiamo della costa. Nascono anche i primi due camping nella pineta della Pietra Bianca: “I due Giolli” nel 1960 e “Il Tirreno” nel 1964. Il primo fondato dai soci Perini ed Elmi, il secondo da Nello Francalacci. |
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1960~ |
Castiglioncello. In pineta alta alle Spianate apre il ristorante e successivamente la sala da ballo. |
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1960 | Gli analfabeti sono scesi al 8,3% (media nazionale) | |
1960 |
L'Amministrazione mette a punto il programma di costruzione scuole: una nuova a Rosignano Solvay (scuola Europa) ed a Vada (soprelevazione). Manca una media superiore, gli studenti fanno i pendolari su Livorno e Cecina. |
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1960 |
Vada. Il Comune rileva l'asilo "Ilio Barontini" istituito una decina di anni prima dall'UDI (Unione Donne Italiane) con grandi sacrifici e la collaborazione di tutto il paese. L'ingresso del Comune nell'educazione infantile, tradizionalmente ecclesiatica è fortemente ostacolato anche in seno al Consiglio Comunale dalla DC e dalla Prefettura di Livorno. |
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1960.8.mag. |
Rosignano Solvay. In seno alla nuova Biblioteca Comunale nasce il Circolo del Cinema con 118 soci iniziali. Primo film al cinema Castiglioncello: Orfeo Negro. |
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1960.15.mag. |
Rosignano Marittimo. Celebrazione ufficiale di Pietro Gori, ad opera dell’Amm. Comunale di Rosignano M.mo, con il sindaco Demiro Marchi, voluta dal Comitato sorto ad hoc nel 1959. E' la prima dopo il 1911. Si scopre un busto in bronzo nella piazza a lui intitolata appena un mese dopo la morte. Viene costituita una sala nel Museo Civico destinata a conservare ricordi, cimeli e fotografie, mentre un’altra sala è adibita a contenere le sue opere. (Vedi biografia ed il volume "Rosignano a Pietro Gori" scaricabile dal sito) |
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1960.9.lug. |
Castiglioncello. Inaugurazione del "Fazzoletto" la terrazza del Tennis in pineta Marradi, gioiello di Marcello Bartoletti. La capanna di legno e di stipa si dissolse a metà degli anni'80 in un incendio di cui non si è mai saputa l'origine. (Vedi) |
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1960.15.lug. |
Castiglioncello. Inaugurazione del Mini-Golf in pineta. |
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1960.2.set. |
Rosignano Solvay. Muore a Firenze per un male incurabile Don Ezio Rivera, (Livorno 1889) primo parroco, fondatore della chiesa di S.Teresa. (Vedi"Quella chiesina del mare..." scaricabile dal sito) |
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1960.6.nov. |
Elezioni amministrative: PCI 17 seggi - DC 6 - PSI 5 - MSI 1 - PSDI 1 Sindaco riconfermato per la 3a volta Demiro Marchi. |
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1960.4.dic. |
Rosignano Solvay. Con decreto vescovile, viene nominato a succedere a don Ezio, don Sirio Vieri, che proveniva dalla Parrocchia di S. Ranieri a Guasticce. |
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1961 |
L'Amministrazione si pone il problema della colonia montana estiva per i bambini del comune. Viene preso in affitto un fabbricato della Fiom a Gavinana che sarà poi acquistato e ribattezzato "Sei rose". |
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1961 |
Nel censimento, Rosignano Solvay registra 10.610 abitanti (11.574 come frazione, di cui 287 ab. in case sparse). |
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1961.9.mar. |
Vada. Si scioglie la "Filarmonica Giuseppe Verdi", e al Sindaco del Comune vengono consegnati 9 strumenti musicali e inviata la somma residua di cassa di Lire 11.260 che si volle essere devoluta all' E.C.A. (Ente Comunale di Assistenza) dai responsabili vadesi, a firma di Leone Bernini, tramite l'allora Assessore Edamo Di Paco. La Filarmonica era nata negli anni '20 diretta dal Maestro Bellandi, ne seguì una seconda diretta dal Maestro Adriano Biagi che, dagli anni fine '20 andò fino al 1934-'35. La terza compagine musicale fu quella diretta dal Maestro Leoncini e composta da ben 26 elementi. |
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1961.4.mag. |
Don Sirio contatta la soc. Solvay in merito alla donazione di terreno per la costruzione di una nuova chiesa. Ottiene disponibilità. |
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1961.24.mag |
Rosignano Solvay. Ms. Pancrazio Vescovo di Livorno inoltra alla richiesta formale di donazione del terreno per una nuova chiesa. |
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1961.7.dic. |
Rosignano Solvay. Firma dell'atto di donazione del terreno da parte della soc. Solvay per una nuova chiesa, davanti al notaio D'Abramo. |
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1962 |
Rosignano Solvay. Nasce la Cooperativa ACLI Labor attiva nel settore delle pulizie civili e industriali, giardinaggio e edilizia. |
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1962 | Rosignano Solvay. Nasce il Gruppo di Rosignano dell'ANMI (Associazione Nazionale Marinai d'Italia) | |
1962.4.mar. |
Rosignano Solvay. La Giunta decide l'apertura di una terza farmacia valutando gli affari delle due presenti (Dr. Manca poi Taglierani 30%, Michetti 70%. Sarà la farmacia comunale di via della Cava). |
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1962.giu. |
Rosignano Marittimo. La Giunta delibera per la prima volta di contattare le ferrovie per discutere il progetto cavalcavia. |
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1963 | Rosignano Marittimo. Viene assunta la prima donna vigile. | |
1963 |
Rosignano Solvay. Si costituisce il Gruppo Arti Figurative in seno alla Biblioteca Comunale per iniziativa di un gruppo di appassionati, ma non avrà vita facile sul piano organizzativo. |
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1963 |
Rosignano Solvay. La Solvay inizia la costruzione dell'impianto di Craking (della benzina greggia si produce acetilene, etilene e metano), dell'impianto Clorometani (derivati clorati del metano) e potenzia il Cloruro di Vinile. |
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1963 |
Rosignano Solvay. Apre il Sirena presso lo Scoglietto, uno dei pochi locali della costa a ravvivare le serate estive. Avrà grandi ospiti negli anni '70. Lo apre il mobiliere locale Lupi. |
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1963 |
Vada. Il pontile SACOM, costruito dalla Solvay nel 1938 su terreno del Demanio Marino, passa in proprietà allo Stato, che a sua volta, lo da in concessione alla Solvay. |
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1963 | Rosignano Solvay. Si inaugura il primo supermercato (non Solvay) gestito dalla Coop La Fratellanza, nel fabbricato all'angolo fra via del Popolo e via Tripoli. Resterà aperto fino al 1982 (apertura della Coop attuale) poi ospiterà la Biblioteca Comunale per 20 anni. | |
1963.1.gen |
Rosignano Marittimo. La gestione del trasporto
pubblico viene affidata all'ATUM (Az.Trasporti Urbani Municipali) che presenterà costantemente un bilancio
deficitario, ma svolge un lavoro importante soprattutto per le scuole e
le zone disagiate. Già durante il primo anno trasporta 1.320.000
persone. I servizi di linea extraurbani sono attuati, dalla s.p.a. F.lli
Lazzi di Firenze e dalle Autolinee Sforzini di Cecina. |
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1963.7.gen. |
Rosignano Marittimo. Un caccia a reazione F86K della 51a aerobrigata di Pisa precipita alle 9,30 in località "Macchiaverde" dopo che si era spento il motore mentre volava sopra Rosignano. Il pilota 27enne sergente maggiore Antonio Piccolo si salva catapultandosi, dopo averlo indirizzato l'aereo, che resta totalmente distrutto verso l'aperta campagna. |
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1963.2.mar. |
Rosignano Solvay. Gemellaggio con la cittadina francese di Champigny sur Marne. Scambio di delegazioni ufficiali in giugno e dicembre. Una via prende il nome francese. |
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1963.giu. |
Rosignano Solvay. Il prof. P.L.Viola Direttore dell'ospedale Solvay organizza con Luciano Leonardini il G.A.D.S. (Gruppo Autonomo Donatori Sangue), la struttura aziendale dei donatori ancora in piena attività. (Il volume "Non siamo eroi..." con la storia del gruppo è scaricabile dal sito) |
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1963.28.ago. |
Vada. Un fulmine colpisce la cuspide del campanile rovinandola e gettando a terra la palla sovrastante. Ripara la ditta Quintavalle di Rosignano M.mo. |
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1963.ago. |
Vada. Nasce l' Associazione Sportiva Vada, colori "granata" simbolo "La Torre" si iscrive al campionato interprovinciale dilettanti. |
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1963.13.set. | Muore a Montecatini Terme il Conte Ugo Pasquini di Costafiorita ultimo proprietario privato del castello di Castiglioncello. | |
1963.nov. | Rosignano Solvay. Viene istallato il primo semaforo del comune al passaggio a livello. | |
1963.nov. |
Stabilimento Aniene. Muore l'operaio Pizzi a seguito esplosione del disco di rottura superiore della sintesi del tetracloeretano, durante lavori di manutenzione. |
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1963.7.dic. | Rosignano Solvay. Un grave incendio all'interno dello stabilimento Aniene ha provocato la distruzione della cabina elettrica posta nel cortile centrale davanti agli uffici della direzione. La conseguente mancanza di energia elettrica ha causato il blocco di tutti gli impianti e fuoriuscita di cloro gassoso dalla sala elettrolisi, senza che vi fossero danni alle persone. I danni ammontano a centinaio di milioni ed all'arresto della fabbrica per molti giorni. | |
1963.dic. |
Rosignano Solvay. Muore il prof. Danilo Toni preside della Scuola Media dal 1944. |
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1963.dic. |
Rosignano Marittimo. Viene presentato in Consiglio comunale il progetto "Decentramento democratico" che porterà alla creazione dei Consigli di frazione secondo un modello sviluppato dal comune di Bologna. |
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1964 | Viene portata in Consiglio Comunale la proposta dell’acquisto dell’immobile di Gavinana in uso come colonia estiva per bambini.. | |
1964 |
Vada. Le campane della chiesa cessano di essere a braccia e funi e diventano elettriche. |
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1964 |
Riprende la pianificazione del territorio comunale, tenendo conto della nuova realtà economica, dovuta alle grandi trasformazioni produttive e turistiche. Viene presentato un P.R.C. (Piano Regolatore Comunale) redatto dagli architetti Piccinato ed Amato con una prospettiva massimale di 100.000 abitanti, che poi non si è verificata. |
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1964 |
Rosignano Solvay. Al Festival di Sanremo Fabrizio Ferretti, un ragazzo di Rosignano S. canta "Telestar" canzone ispirata ad una satellite artificiale che ci gira sulla testa. |
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1964 |
Vada. Si asfalta la via della Torre fino alla stazione. Esegue la ditta Biagi di Livorno per 56.255.900 lire. Lunghezza 3 miglia esatte, larghezza 9 m. |
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1964 | Vada. Viene costruito il pennello di Pietrabianca con lo scopo di fermare ancora più a nord del pennello del 1947 e del pontile V.Veneto , il flusso di materiali che tende a insabbiarlo. Nel 1969, viene prolungato fino a fargli raggiungere il limite di una scarpata del fondale. | |
1964 |
Castiglioncello. Turismo boom. Pur non tenendo conto della ricettività costituita dalle abitazioni private, a Castiglioncello si registra dal 1951 al 1964 un incremento da 7.000 a quasi 19.000 arrivi e da 100.000 a 300.000 presenze. |
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1964 |
Rosignano Solvay. Aldemaro Giovannelli con il quadro "I vecchi sondaggi" vince il concorso nazionale "Lavoratori dell'industria" |
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1964 |
La mezzadria ottiene la legge 756 per la ripartizione della produzione agricola: al mezzadro spetta una quota minima del 58% anzichè 50%. |
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1964.mag. |
Rosignano Marittimo. Prende vita la "Consulta Giovanile" per contribuire a risolvere con l'Amministrazione i problemi dei giovani. |
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1964.18.mag. |
Vada. Viene costituita l'Associazione Turistica Pro Loco. |
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1964.22.giu. |
Vada. Inizia la sua attività, in un piccolo locale preso in affitto, la sede distaccata della Biblioteca comunale. Il patrimonio librario iniziale è modesto (N. 217 volumi per adulti e 104 per ragazzi). Tre anni dopo saranno già 1380 in totale. |
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1964.13.set. |
Rosignano Solvay. Apre la farmacia comunale di via della Cava. Sarà raddoppiata nel 2004. |
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1964.ott. |
Vada. Al "Poggetto" vengono alla luce, in una piccola necropoli, cinque tombe risalenti al II °sec. a.C., una lucerna, monete con effigie di Marco Aurelio, due anfore, un vaso etrusco con coperchio, due piatti, due anelli, un paio di orecchini e frammenti di specchio, certamente dote funebre di importante donna. Il materiale è visibile nel Museo di Rosignano M.mo. |
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1964.22.nov. |
Elezioni amministrative: PCI seggi 17, PSI 3, DC 6, PSDI, PLI, MSI, PSIUP 1. |
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1964.7.dic. |
Rosignano Solvay. La società Solvay dona un'area di 6140. mq in zona Crocetta all'Ente Chiesa, dove sorgerà la nuova parrocchia di Santa Croce. |
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1965 |
Rosignano Marittimo. Gemellaggio con Pardubice città Cecoslovacca |
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1965 |
Rosignano Solvay. Gruppo Filarmonico Solvay torna ad essere diretto dal maestro F. Paolo Vacca. Viene istituita la Scuola di Musica. |
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1965 |
Rosignano Solvay. Promossa da don Sirio Vieri e dalle ACLI, nasce la Cooperativa ACLI LABOR, che tanta parte ha avuto nell'economia della zona. |
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1965 |
Gabbro. E' pievano don Emilio Vukick fino al 1968. |
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1965.10.gen. |
Dopo l'elezione di novembre si nomina il sindaco e la Giunta. Sindaco Demiro Marchi, Vicesindaco Leno Carmignoli. |
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1965.19.mag. | Rosignano Marittimo. Il Consiglio comunale prevede l'istituzione dei Consigli di Quartiere in applicazione di quanto previsto per il decentramento democratico. Ci vorrà però ancora tempo. | |
1965.3.dic. |
Il Comune decide di battezzare le strade nel parco Uzielli ormai lottizzato con i nomi: via Paolo Demi, via M. Buonarroti, via Villa Marina, via Giovanni Pisano, via F. Brunelleschi. |
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1966 |
Rosignano Solvay. Fabio e Fabrizio Gavazzi vincono i campionati mondiali di vela classe Vaurien ad Orbetello. |
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1966 |
Rosignano Solvay. Nasce il Museo di Storia Naturale nei locali della Biblioteca Comunale esponendo gli insetti raccolti dai ragazzi a Gavinana. Cambia sede più volte arrivando alla scuola Europa in via Monte alla Rena nel '93. Ora è diviso in sei sezioni ed espone varie collezioni frutto di ricerche e donazioni. |
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1966.22.gen. |
Rosignano Marittimo. In Consiglio si parla per la prima volta di un porto di IV classe a Castiglioncello in posizione da definire, ma viene preferito Portovecchio |
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1966.8.giu. |
Vada. Esce il libro di Don Mario Ciabatti "Vada nei secoli" (Scaricabile da questo sito) |
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1966.20.giu. |
Il sindaco Demiro Marchi si dimette per altri impegni e viene sostituito da Leno Carmignoli classe 1920 nel PCI dal '44, in comune dal '51. |
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1966.4.nov. |
Vada. Il nuovo villaggio della Mazzanta, viene inondato dall’esondazione del Cecina, prima che ne fosse terminata la costruzione. |
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1966.nov. |
Rosignano Solvay. La Soc. Solvay annette totalmente la Società Chimica dell'Aniene già consociata e presente a Rosignano dal 1939. Di conseguenza si ha una sola Commissione Interna, formata da 11 membri. Nel maggio 1966 il totale complessivo degli organici è di 4.242 unità. |
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1967 |
Le piccole cooperative di consumo dei paesi copllinari del comune, nate nel dopoguerra confluirono nella Coop Fratellanza di Rosignano. |
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1967.18.mar. |
Rosignano Solvay. Con decreto di monsignor Emilio Guano viene eretta canonicamente una seconda parrocchia. Basandosi sul tessuto sociale operaio del paese, il Vescovo la intitola a San Giuseppe. Il nome attuale di Santa Croce viene suggerito da don Emilio Vukich, primo parroco, in relazione al nome di "Crocetta " dato al quartiere dove sarebbe dovuta sorgere la Chiesa parrocchiale. Tale nome deriva dalla vicina Via di Crocetta: questa via che un tempo si trovava in aperta campagna, aveva inizio da una croce in ferro, ora rimossa e collocata poco distante tra Via Siciliani e Via della Cava. La sede iniziale dal 4 -6 - 67 fino al 1969 è la stanza di via Cairoli dove oggi si trova la Cartoleria Calderini. Don Emilio sarà titolare fino all'1.11.1981. (Il volume "Santa Croce" è scaricabile dal sito) |
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1967.25.lug. |
Nibbiaia. Mons. Emilio Guano, passa a Parrocchia la chiesa di S. Giuseppe. |
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1968 |
Rosignano Solvay. Viene deciso dal Sindacato Solvay il superamento dell'istituto delle Commissioni Interne di Fabbrica (C.I.F.) che vengono sostituite dai Consigli di Fabbrica, con l'intenzione di democratizzare ancora di più e di far operare direttamente il Sindacato con il datore di lavoro. |
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1968 |
Gabbro. Boxe. Dopo avere riportato varie vittorie come dilettante, Remo Golfarini nato l'11 marzo 1941, passa al professionismo diventando, nell'anno 1976 campione italiano dei pesi medi e dei superwelter e nel 1968 campione europeo dei pesi superwelter. battendo Gioia Gonzales allora detentore del titolo. |
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1968 | Aperta la Scuola Materna Comunale a Rosignano Solvay. | |
1968 |
Castiglioncello. Don Roberto Corretti è il nuovo parroco della parrocchia fino al 1988. |
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1968 |
Viene sperimentato il “tempo pieno” in alcune classi, per poi, nell’anno 1970, essere esteso a tutti i plessi della direzione. Questa innovazione aboliva la figura “dell’insegnante tuttofare”, per lasciare il passo a più operatori specializzati in attività di studio e di lavoro, le più varie ed articolate. |
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1968.13.set. |
Gabbro. Scoppia la protesta detta i "fatti di Gabbro", per l'annuncio del Vescovo mons. Guano, di rimuovere il parroco don Emilio Vukich destinandolo alla nuova parrocchia S. Giuseppe, (poi sarà S.Croce) in Rosignano Solvay. Si parla di porta della canonica murata. |
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1968.14.nov. |
Rosignano Solvay. Primo sciopero generale proclamato in modo unitario da CGIL, CISL e UIL, volto a rilanciare la trattativa sulla riforma delle pensioni, conclusasi positivamente nel febbraio successivo. (Il volume "90 anni di movimento sindacale alla Solvay di Rosignano" di G.Paolini è scaricabile dal sito) |
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1968.17.nov. |
Rosignano Solvay. Viene inaugurata la scuola Europa in via del Popolo sul terreno della ex casa colonica Guerrini. Il nuovo edificio si discosta dagli schemi tradizionali per offrire una struttura architettonica improntata a concetti di praticità e razionalità fortemente voluta dal sindaco D.Marchi, ancora oggi rispondenti alle norme europee. (Il volume "Educazione e politica in una società in trasformazione" di D.Marchi è scaricabile dal sito) |
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1968.nov. |
Rosignano Solvay. Nasce l'UISP (Unione Italiana Sport Popolari) come agenzia di iniziative sportive salutistiche e ricreative. Si è aggiudicata ben 12 titoli italiani. |
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1969 |
Rosignano Solvay. Chiesa di S. Teresa viene trafugato il "trittico religioso" donato dalla Solvay il 1°ott. 1947. Non si troverà più. |
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1969 |
Rosignano Solvay. Fabio e Fabrizio Gavazzi si classificano terzi ai campionati mondiali di vela classe Vaurien. |
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1969 |
Rosignano Marittimo. Viene attivata la Biblioteca pubblica, recuperando anche la preesistente raccolta "Magistrale e popolare" esistente nella scuola elementare Carducci dagli anni '20. Più tardi sarà di nuovo riservata alla scuola. |
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1969 |
Rosignano Solvay. Dopo molte difficoltà ed il ricorso ad un referendum popolare, il Comune riesce ad ottenere il permesso di aprire la scuola materna comunale in Via Cairoli che inizia a funzionare ospitando 115 bambini divisi in tre sezioni. |
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1969 |
Gabbro. E' pievano don Giancarlo Pancaccini fino al 1977. |
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1969 |
Rosignano Solvay. Inizia la produzione di polietilene supportato secondo un nuovo processo Solvay "Ternario". |
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1969.10.gen. |
Rosignano Solvay. Viene deciso il prolungamento della passerella in ferro presso l'ospedale fino oltre la via Aurelia per evitare l'attraversamento ai bambini verso le scuole. La Solvay contribuisce per il 50% della spesa. La costruzione è realizzata dalle Officine S.Marco di Livorno. |
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1969/70 |
Rosignano Marittimo. Inizia un primo tentativo di sperimentazione di scuola a pieno tempo, limitato ad alcune classi di Rosignano M°. Nell’anno successivo l’esperienza è stata estesa a tutte le classi del secondo ciclo e in tutte le frazioni collinari con l’impiego di 16 animatori per le attività pomeridiane assunti e retribuiti dal Comune di Rosignano M°. Continua ancora. (Vedi "Verso la scuola a tempo pieno" di demiro Marchi scaricabile dal sito). |
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1969.21.feb. |
Rosignano Marittimo. La Giunta assegna la medaglia d'oro a Rodolfo Crescini Presidente della Pubblica Assistenza. |
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1969.ago. |
Roberto Tancredi esordisce ufficialmente come portiere della Juventus. |
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1969.19.ago. |
Rosignano Solvay. Muoiono gli operai Ugo Becuzzi, di 32 anni e Miriano Favilli di 34, entrambi residenti a Rosignano S. Romano Agostini, di 32 anni, riporta invece gravissime ustioni, ma si salverà. Alle 17.45 una tremenda esplosione si verifica all’interno del reparto "Depurazione acetilene" (ex Aniene), demolendo i muri perimetrali del capannone, del tetto e di gran parte delle tubazioni. L'onda esplosiva, causata dalla fuoriuscita dell’acetilene, si propaga per oltre 300 metri distruggendo tutti i vetri in tale raggio. Un principio di incendio viene domato dalla squadra della fabbrica. Fortunatamente il turno di giorno è uscito da poco. (Il volume "90 anni di movimento sindacale alla Solvay di Rosignano" di G.Paolini è scaricabile dal sito) |
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1969.14.sett. |
Rosignano Solvay. Nel campo tra Via Buccari e Via Quarnaro, donato dalla Soc. Solvay, viene benedetta una Cappella realizzata con una struttura metallica su progetto della Soc. Morteo Soprefin di Genova e conosciuta come "la Chiesina prefabbricata". Nomina ufficiale di don Vukich a parroco di S. Giuseppe. Lavorerà nella baracca fino al novembre 1981. |
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1970~ |
Rosignano Solvay. In questi anni viene costruito il Palazzetto dello Sport, intitolato dal '97 a Gianni Balestri, giovane atleta deceduto in un incidente stradale. |
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1970~ |
Rosignano Solvay. In questi anni le Opere Sociali aziendali vengono affidate all'AGOSS per una gestione unificata. Restano all'azienda gli immobili del teatro e Canottieri oltre alla CIAS (fondo integrativo) e il Natale dei bambini. |
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1970 |
Rosignano Solvay. Il prof. Viola presenta le proprie ricerche sulla cancerogenicità del cloruro di vinile sui ratti alla conferenza internazionale sul cancro di Houston (USA) |
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1970 |
Castiglioncello. Marcello Bartoletti apre sulla collina del Sorriso sopra la Buca dei Corvi, il ristorante "Il Poggetto" che sarà anche fabbrica artigianale di gelateria, riproponendo la cassatina Dai-dai creata da Pasquale Tancredi per il bar "Norge" e poi per l'omonimo locale aperto in un angolo del parco del Pasquini sopra la ferrovia. Sarà anche abitazione della famiglia. |
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1970 |
Castiglioncello. Nasce il Ciucheba, avrà un grande successo e infiniti ospiti VIP, ma avrà anche grandi problemi con il "vicinato" a causa del rumore notturno, problema che sarà una delle cause di chiusura. |
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1970 |
Rosignano Marittimo. Viene riaperto il Museo Civico, chiuso da quattro anni per motivi diversi. Visto il successo viene impostato un piano di recupero delle sale dell'edificio liberandolo dalle famiglie che lo occupano. |
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1970 |
Rosignano Solvay. La Solvay inizia la cessione delle infrastrutture della "Città giardino" (strade, marciapiedi, aree verdi) cedendo tutto il suo apparato sociale con la vendita, a prezzi vantaggiosi delle abitazioni e degli appartamenti ai suoi dipendenti e gli apparati pubblici all'amministrazione Comunale che se ne accollerà la manutenzione. |
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1970 |
Rosignano Solvay. Inizia una piccola produzione, per elettrolisi, del cloruro sodico con "celle a diaframma", anche questo progetto Solvay in parallelo con le celle a mercurio |
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1970 | Rosignano Marittimo. La SNAM costruisce il metanodotto che collega Piombino a Livorno dando la possibilità dei futuri allacci allo stabilimento e poi al Comune. | |
1970 | Gli analfabeti sono scesi al 5,2% (media nazionale) | |
1970 | Aperta la Scuola Materna Comunale a Rosignano Marittimo. | |
1970.7.giu. |
Elezioni amministrative: PCI in leggero calo, PSIUP 4,08% - PSDI 5,50% - PSI 9,26% - Dc in aumento al 18,88% - PLI 2,18%. Confermato sindaco Leno Carmignoli, vicesindaco Giuseppe Micheli. |