150 anni
di ospiti
(l'arte chiama
l'arte come è naturale, in un simile scenario) |
Raggiungete a piedi Punta
Righini e poi tornando indietro andate a scoprire Portovecchio e poi
Caletta e Crepatura. Il profumo del mare e dei lecci vi stordirà, le
onde ritmeranno il vostro pulsare interno. Castiglioncello è un
incanto, un luogo dove i sogni prendono forma. Sarà per questo che
grandi pittori l'hanno presa per modello. Se venite non potrete più
dimenticarla: un tuffo tra questi fondali, una bolina su queste
acque vi ammalierà e diverrete amanti di questa terra, per sempre. Perchè è un luogo di confine, anche mentale. Da qui gli scogli
lasciano il posto alle piane e alle sabbie della prima Maremma. |
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|
ARTE
|
Giovanni Fattori |
Livorno 1825-Firenze 1908 |
pittore
macchiaiolo |
|
Odoardo Borrani |
Pisa 1833-Firenze
1905 |
pittore
macchiaiolo |
legato d'amicizia con il Signorini
e avendo aderito al gruppo dei Macchiaioli, si ritirò
col Sernesi a S. Marcello Pistoiese, a dipingere
all'aria aperta anche a Castiglioncello. |
Telemaco Signorini |
Firenze
1835-1901 |
pittore
macchiaiolo |
stimolato da Diego Martelli,
con Lega e Borrani si ritira a lavorare a
Pergentina e diventa il capo dei Macchiaioli.
Nel 1861 ed è l'unica volta è a Castiglioncello
con
Martelli . |
Giuseppe Abbati |
Napoli
1836-Firenze 1868 |
pittore
macchiaiolo |
anima tormentata, amò gli
accordi sottili, le penombre silenziose
alternate alle luci violente, vigile, però, a
quanto gli accadeva intorno. Morì,
idrofobo, a soli 32 anni, tre mesi dopo essere
stato morso dal suo cane mentre era ospite di
Martelli a Castiglioncello. |
Silvestro Lega |
Modigliana
1826- Firenze 1895 |
pittore
macchiaiolo |
nel 1861 si convertì al
macchiaiolismo e si ritirò a Pergentina, presso
Firenze, per dipingervi all'aria aperta.
Forse il più
povero dei pur poveri macchiaioli, visse
spesso ospite di famiglie amiche ed a lungo a Castiglioncello
presso Martelli.
Si
ritirò al Gabbro nel 1885 malato e quasi cieco. |
Giovanni Boldini |
Ferrara
1842-Parigi
1931 |
pittore
macchiaiolo |
la fama di Boldini è legata ai celebri ritratti cui arrivò dopo
l'esperienza macchiaola maturata nella permanenza a Castiglioncello. Verso
il 1880, dopo aver
compiuto viaggi in Inghilterra, in America, in
Germania, in Austria, ritorna a Parigi, dove
diventa quel famoso ritrattista che tutti
conoscono. |
Federico Zandomeneghi |
Venezia
1841-
Parigi
1917 |
pittore
macchiaiolo |
è un coloritore delizioso
e semplice, memore sempre della più preziosa
virtù della pittura veneta di tutti i tempi,
sciolto e articolato sa fasciare le sue creature
di una densa atmosfera tonale.
Soggiorna lungamente a Castiglioncello
nell'inverno 1873- 74 |
Raffaello Sernesi |
Firenze 1838-Bolzano 1866 |
pittore
macchiaiolo |
pur morto giovanissimo,
prigioniero degli Austriaci, per una ferita
nella guerra del' 66, nella quale era tra
i garibaldini, si dedicò, oltre che al
paesaggio, anche al ritratto e al quadro di
genere.
Visse un periodo a Castiglioncello nel gruppo di Martelli.
|
Vincenzo Cabianca |
Verona 1827-Roma
1902 |
pittore
macchiaiolo |
la sua pittura
con gli anni si andò ampliando di respiro,
arricchendosi di un intimo senso poetico e di un
tenue, dolcissimo velo romantico, che si
accentuò specialmente dopo il 1880.
Dipinse anche a Castiglioncello. |
Luigi Bechi |
Firenze 1830 –
1919 |
pittore
macchiaiolo |
negli anni '60
fu ripetutamente ospite di Diego Martelli a
Castiglioncello, accostandosi ai macchiaioli.
Nel 1870 fu nominato professore alla Accademia
fiorentina di Belle Arti. |
Cristiano Banti |
Santa Croce
sull'Arno 1824-Montemurlo 1904 |
pittore
macchiaiolo |
Formatosi alla
scuola neoclassica di F. Nenci a Siena, si
stabilì poi a Firenze, dove strinse legami coi
Macchiaioli.
I Banti
possedevano Villa S.Domenico in via Martelli e
Lina Banti nipote di Cristiano, sposa Giorgio
Milani, zio di Don Lorenzo, proprietario della
villa "Il bel verde" dal 1905, vicina a "Il
Ginepro" ancora abitata dagli eredi Milani. |
Nino Costa |
Roma
1826-Marina di Pisa 1903 |
pittore |
si
colloca il suo soggiorno a Castiglioncello nel
1867, ma è probabile che, dalla vicina Marina di
Pisa dove risiedeva in estate, abbia avuto più
di un'occasione di visitare i colleghi che
lavoravano in questo territorio. |
Michele Tedesco |
Moliterno
1834 - Napoli 1918 |
pittore |
soggiorna a Castiglioncello nel 1861,
realizzando, in piena sintonia con la ricerca
dei compagni, una piccola veduta con la casa di
Martelli.
|
Stanislao Pointeau
|
Firenze 1833 - Pisa 1907 |
pittore
macchiaiolo |
assiduo
frequentatore di Castiglioncello dove continuò a
dipingere, per quanto attualmente non si
conoscano opere realizzate in quel contesto. |
Eugenio Cecconi
|
Livorno 1842 - Firenze 1903 |
pittore
macchiaiolo |
è a Castiglioncello dopo il 1865. |
Giacomo Chiotti |
Padavena
1835-1893 |
pittore |
conobbe
Martelli durante gli studi universitari a Pisa e
frequentò la villa locale del critico, riscuotendo le
simpatie di tutti
|
Michele Gordigiani |
Firenze 1830 - 1909
|
ritrattista |
a
Firenze
seguì la scuola di
Luigi
Mussini, insieme a
Silvestro
Lega. Ritrattista
rapido nel cogliere le
somiglianze e nell’idealizzare
la figura è ormai affermata e
consolidata, rimarcata anche
dalla committenza sabauda che lo
sceglie per eseguire il Ritratto
di Vittorio Emanuele II.
Possedeva sulla "Punta" una
delle più belle e antiche ville,
frutto della fortunata attività
di pittore ritrattista dell'alta
società.
(vedi)
|
Eduardo Gordigiani |
Firenze 1866-Popolano
di Marradi
FI
1961 |
post macchiaiolo |
figlio di Michele.
Studiò
all'Accademia fiorentina con Fattori, Rivalta e
Ciaranfi. I suoi paesaggi, le sue nature morte,
i dipinti con figure all'aperto sono arricchiti
di una sensibilità coloristica di eccezione,
potenziati da un lirismo a volte pacato o
impetuoso, dove grandeggia la realizzazione
pittorica della luce e del suo vibrare delle
cose. Lavorava nella dependance di villa "la
Scagliera" all'Ausonia.
(vedi) |
Guido Spadolini |
Firenze nel
1889-1944 |
post macchiaiolo |
dal 1932 frequenta
Castiglioncello fino allo scoppio della guerra
nella casa del fratello Iginio.
(Biografia) |
Vittorio Corcos |
Livorno 1859 - Firenze
1933 |
pittore |
sposa nel 1887 Emma
Ciabatti vedova Rotigliano, e grazie a lei entra
in contatto con intellettuali come Carducci e
D'Annunzio. La sua la ritrattistica,
riscuote notevole successo presso il mondo
aristocratico.
Reduce dalla corte del
Kaiser a Postdam, dove aveva eseguito nel 1904
numerosi ritratti, conseguendo in tal veste un
credito internazionale, Corcos amava trascorrere
a Castiglioncello lunghe pause di raccoglimento.
(Biografia) |
Francesco Gioli |
San Frediano a
Settimo PI 1846 - Firenze 1922 |
pittore |
alla fine del secolo
dipinge quadri dall’atmosfera rarefatta e dalla
luminosità studiata e complessa, a inizio
Novecento si dedica invece ad opere di evidente
memoria impressionista, dal cromatismo acceso e
vigoroso. Frequenta il Miramare. |
Luigi Gioli |
San Frediano a
Settimo PI 1854 - Firenze 1947 |
pittore |
fratello minore di
Francesco, post-macchiaiolo.
Ritenuto mediocre rispetto
ad esso, è oggi riconosciuto come pittore colto
e coerente, benché approdato all’arte piuttosto
tardi, da autodidatta, dopo gli studi di
giurisprudenza. |
Gaetano Spinelli |
Bitonto
1887- Firenze 1945 |
pittore |
pittore pugliese giunto a
Castiglioncello probabilmente con Vittorio
Corcos |
Guglielmo Pampana |
?- Prato 1891 |
pittore |
una delle figure più
spassose della comitiva di Castiglioncello.
Tra i più antichi e assidui frequentatori, in
virtù dello stretto legame di amicizia che lo
legava a Diego sin dagli anni della giovinezza. |
Medardo Rosso |
Torino
1858-Milano 1928 |
scultore |
considerato uno dei
massimi esponenti impressionisti.
Amico di Romolo Monti, frequenta il Miramare. (Vedi
"Il mio solco" di R. Monti). |
Mario Puccini |
Livorno 1869
- Firenze 1920 |
pittore |
la sua presenza a
Castiglioncello
è conseguente all'amicizia
che legò il pittore all'albergatore Romolo Monti
del Miramare. I due si conobbero nel 1913 e già
l'anno successivo Puccini presentò alla Prima
Esposizione Invernale Toscana il dipinto
Spiaggia di Castiglioncello. Monti fu uno dei
primi e maggiori estimatori dell'arte del
livornese.(Vedi
"Il mio solco" di R. Monti
scaricabile dal sito). |
Oscar Ghiglia |
Livorno 1876 -
Firenze 1945 |
pittore |
nel
1914 si ritira a Castiglioncello dove, pur non
abbandonando la ritrattistica (praticata
soprattutto nei primi anni del Novecento), si
dedica con maggior frequenza a interni e nature
morte.
Nel corso della prima
guerra mondiale Chiglia si stabilì a
Castiglioncello, intrattenendo un'affettuosa
amicizia con l'albergatore Romolo Monti.
Dopo la fine del conflitto, Chiglia tornò in
questo territorio ancora per qualche anno,
almeno fino al 1921. (Vedi
"Il mio solco" di R. Monti
scaricabile dal sito). |
Leonetta Pieraccini
Cecchi |
Poggibonsi
1872-Roma 1977 |
pittrice
ritrattista |
studia all'Accademia di Belle Arti di Firenze,
dove ha come maestro Giovanni Fattori. Nel 1906
esordisce alla Promotrice di Firenze, nel 1911
sposa Emilio
Cecchi e
si trasferisce a Roma , entrando in contatto con
l'ambiente letterario e artistico della capitale
dove vengono esaltate le sue qualità di
ritrattista. E' a Castiglioncello all'Hotel
Pineta ed alla Pensione Guerrini. Madre di Suso. |
Gino Romiti |
Livorno 1881
- 1967 |
pittore |
seguace di Fattori è tra
i fondatori, nel 1920 del "Gruppo Labronico".
Frequentò Castiglioncello a seguito
dell'amicizia con Romolo Monti. (Vedi
"Il mio solco" di R. Monti
scaricabile dal sito). |
Renato Natali |
Livorno 1883 -
1979 |
pittore |
pittore prediletto dai
livornesi, per la sua passione
nell'illustrare tutti gli aspetti della sua
città. Frequenta spesso
Castiglioncello. |
Giorgio De Chirico |
Volos 1888 -
Roma 1978 |
pittore
e scenografo |
principale esponente della
corrente artistica della pittura metafisica.
Saltuariamente al Miramare. |
Mario Borgiotti |
Livorno 1906 -
Firenze 1977 |
pittore e mecenate |
Castiglioncello costituì la
sua passeggiata più ovvia e prediletta. Amò raffigurarne la
costa e soprattutto le alture del Monte Pelato. Tuttavia fu nel
1945, appena terminata la guerra, che questa località divenne
per lui la meta consueta delle vacanze estive per
decenni.
Appartenne alla "Scuola Labronica del
Novecento" nata a Livorno sulle tracce dei Macchiaioli. |
Orfeo Tamburi |
Jesi 1910 -
Parigi 1994 |
pittore |
studia presso
l'Accademia
di Belle Arti di
Roma e nel
1936 si reca
per la prima volta a
Parigi dove
entra in contatto con alcuni dei pittori più
importanti dell'epoca. Viaggia molto ed espone
ovunque.
Muore a Parigi
dove si era trasferito negli ultimi anni della
sua vita.
Prevalentemente
pittore
di paesaggio.
Frequentava
Castiglioncello. |
Carlo Pepi |
Nuoro 1937
|
collezionista d’arte |
colto collezionista e
grande esperto di Amedeo Modigliani, vanta il
possesso di una delle più grandi raccolte
d'arte, una delle più estese sul disegno verista
e macchiaiolo.
Questa grande raccolta ha il suo punto di forza
proprio sul periodo macchiaiolo dell'Ottocento
Toscano. Il Centro Arte che porta il suo nome ha
sede all'interno della Pinacotecca di Follonica. |
Gillo Dorfles |
Trieste
1910 |
critico d'arte
pittore e
filosofo |
professore universitario
di estetica. Considerevole è stato il suo
contributo allo sviluppo dell’estetica italiana
del dopoguerra, Numerose sono le onorificenze di
cui è stato insignito,
Ospite da molti anni dell'Hotel Tirreno. |
LETTERATURA
|
Diego Martelli |
Firenze 1838-Castiglioncello 1896 |
Critico d'arte |
crea la
"Scuola dei Macchiaioli". In
questo "laboratorio d'arte" si creano opere che
fanno storia. (Biografia) |
Renato Fucini |
Monterotondo GR
1843- Empoli 1921 |
scrittore |
usò lo pseudonimoanagramma di
Neri Tanfucio. Trascorse le estati degli
ultimi anni nella villa "La Cuccetta" di Castiglioncello.
(Biografia) |
Giosuè Carducci |
Valdicastello
1835–Bologna
1907 |
poeta e
scrittore |
fu tra i frequentatori della
villa Martelli di Castiglioncello. |
Giovanni Marradi |
Livorno 1852 -
1922 |
Letterato e
poeta carducciano |
si distinse nella carriera di
insegnante in varie università e come ispettore a
Massa Carrara e critico. A lui
è intitolata la pineta di Castiglioncello, fu
esponente della scapigliatura fiorentina. Sono noti
i suoi rapporti amichevoli con Diego Martelli.
A Castiglioncello è spesso ospite del cognato
Foraboschi. |
Guido Biagi |
Firenze
1855-1925 |
letterato e
filologo |
capo di Gabinetto al Ministero
della Pubblica Istruzione e all'epoca membro della
Giunta Consultiva per le biblioteche presso il
suddetto Ministero,
direttore della Biblioteca
laurenziana. Costruisce la villa poi
sostituita da quella dei Pontello in via Godilonda.
Autore della targa sulla torre medicea. |
Cesare Pascarella
|
Roma
1858-1940 |
poeta
dialettale e pittore |
nel
1930
è nominato
accademico
d'Italia. Spesso
al Miramare di Castiglioncello.
|
Gabriele D’Annunzio |
Pescara
1863–Gardone
Riviera
1938 |
scrittore,
drammaturgo e
poeta |
occupa una posizione
centrale nella letteratura e nella vita politica
dell'Italia dal 1914 alla morte.
Presente al Godilonda (suo il nome) e non solo.
(vedi) |
Luigi Pirandello |
Agrigento
1867-Roma 1936 |
novelliere e
drammaturgo |
nel
1929 gli viene dato
il titolo di Accademico di Stato. Nel giro di un
decennio arriva ad essere il più grande drammaturgo
del mondo, come testimonia il
premio Nobel
ricevuto nel
1934. Frequenta
il Miramare con Marta Abba. |
Massimo Bontempelli |
Como
1878–Roma
1960 |
poeta e
scrittore |
convinto dal
fascismo come
mezzo politico più adatto per una società
moderna in Italia, nel 1930 è nominato
Accademico d'Italia.
La sua avversione al
provincialismo
di «strapaese»
lo porta presto su posizioni contrarie al
Regime, fino all'espulsione dal
PNF nel
1939.
Frequentava la Pensione Guerrini. |
Ardengo Soffici |
Rignano
sull'Arno 1879
– Forte
dei Marmi
1964 |
poeta,
scrittore e
pittore
|
Soffici giunse attraverso la
pittura nel
mondo della
cultura e da
autodidatta divenne scrittore. Frequenta il
Miramare. |
Giovanni Papini |
Firenze
1881-1956 |
filosofo e
attivista
culturale |
sotto il fascismo rappresenta
una specie di scrittore ufficiale, ma
l'Italia
del dopo non gli ha perdonato le sue compromissioni
con il regime.
Frequentò Castiglioncello in ragione della sua
amicizia con Oscar Ghiglia. |
Emilio Cecchi
|
Firenze
1884-Roma
1966 |
letterato |
di famiglia
fiorentina, uno dei critici
letterari italiani più conosciuti e influenti
del
Novecento.
accademico d'Italia nel 1940. Si ferma a lungo
all'Hotel Pineta. Padre di Suso Cecchi. |
Silvio D’Amico
|
Roma
1887–Roma 1955 |
storico del teatro |
di famiglia
romana, il più grande
teorico teatrale italiano, critico e scrittore,
fondatore dell’Accademia Nazionale d’Arte
Drammatica nel 1936. Padre di Fedele e suocero
di Suso Cecchi. Inizialmente
alloggiavano
alla Pensione Guerrini |
Corrado Pavolini |
Firenze 1898-1980 |
Scrittore,
regista teatrale e sceneggiatore |
figlio del filologo Paolo Emilio,
dal 1940 dirige il Teatro
dell'Accademia d'Arte Drammatica in Roma.
Insieme a Silvio d’Amico ha
curato la splendida “Enciclopedia dello spettacolo”,
oltre alle apprezzate traduzioni di classici
francesi e spagnoli in collaborazione con la moglie
Marcella Hannau di
origine ebraica.
Inizialmente
soggiorna nell'ex villino dei Gualandi-Combi (oggi
Hotel Leopoldo). Costruisce poi casa
al Quercetano in via Mogadiscio nel cosiddetto Polo
Nord. Padre di Luca. |
Eugenio Garin |
Rieti 1909-Firenze 2004 |
storico |
storico del pensiero
umanistico di fama mondiale. Presente
a Castiglioncello negli anni '40. |
GIORNALISMO
|
Luca Pavolini
|
Roma 1922 -
1986 |
giornalista |
figlio di
Corrado, amico di Don
Lorenzo Milani, vicedirettore dell'Unità e poi
di Rinascita. Villa del padre al Quercetano. |
Francesco Pavolini (Savio) |
Roma
1925 - 1976 |
critico cinematografico |
fratello di
Luca, ha diretto la
sezione cinema dell'"Enciclopedia dello
spettacolo" e curato valide retrospettive alla
mostra di Venezia. |
Aldo Valori |
Firenze 1890 - Roma 1961 |
giornalista e
scrittore |
(padre di Bice)
giornalista, autore di libri per ragazzi e di studi di storia
militare. A Castiglioncello inizia
in affitto
nella villa "Il Cantuccino" che poi sarà di
proprietà. |
Ugo Ojetti
|
Roma 1871 - Firenze 1946 |
scrittore e critico d’arte |
Accademico
d'Italia nel 1930, celebre per i suoi aforismi,
massime e pensieri. Ingiustamente dimenticato
dopo il ventennio. Frequentava Castiglioncello
in quuanto amico della famiglia Ghiglia. |
Indro Montanelli |
Fucecchio
PI 1909 - Milano 2001 |
scrittore e
giornalista |
da molti considerato il più grande giornalista
italiano, il suo lavoro giornalistico fu
riconosciuto e premiato anche all'estero (Premio
Principe delle Asturie 1996 in Spagna, una
decorazione in Finlandia, dagli Stati Uniti gli
arrivò il riconoscimento annuale come miglior
giornalista internazionale). Soggiornava
all'albergo Martini e poi nella villa
Bossi-Pucci. |
Fedele D’Amico
|
Roma 1912
- 1990 |
critico musicale |
figlio di Silvio, fondatore dell'Accademia di
Arte Drammatica di Roma. Marito di Suso Cecchi. |
Margherita d'Amico |
Roma 1967 |
giornalista e scrittrice |
figlia di Masolino e nipote di Suso. Ha
collaborato con il Corriere della Sera e con
vari periodici. È autrice di quattro romanzi
e di libri per ragazzi.Ha
pubblicato Storie di cinema (e d’altro), una
lunga intervista biografica a sua nonna Suso Cecchi d’Amico. |
Lello Bersani
|
Roma
1922 - Ostia
2002 |
giornalista cinematografico |
Diventa in RAI la voce dello spettacolo e
specialmente del cinema con le sue radio e
poi telecronache dai Festival di Cannes e
Venezia. Frequentatore di villa Godilonda e del Ciucheba.
Riceve il Premio Ginori nel 1991. |
Silvana Giacobini |
Roma 1939 |
giornalista, scrittrice, conduttrice TV |
direttore del settimanale “Gioia” , poi
direttore di “Chi”
e attualmente di Diva e donna, è stata di
fatto la responsabile al femminile delle
edizioni Rusconi ed aveva una sua residenza
estiva a Castiglioncello. Premio Ginori nel
1990. |
SPORT
|
Nicola Pietrangeli
|
Tunisi
1933 |
tennis |
è stato il più grande tennista italiano di
sempre con le sue quattro finali al Foro
Italico e i due successi al Roland Garros.
Grande amico del circolo del Tennis di
Castiglioncello. |
Altri tennisti frequentatori del Circolo
di Castiglioncello:
Rod Laver, Orlando Sirola,
Fausto Gardini, Beppe Merlo, Andres Gimeno, Pancho
Gonzales, Butch Buchholz, Nicla Migliori, Lea
Pericoli. |
Raimondo d’Inzeo
|
Poggio Mirteto
1925 |
ippica |
ufficiale dell'Arma
dei Carabinieri e
cavaliere, ha gareggiato in otto edizioni
dei
Giochi Olimpici,
campione olimpico nel
1960 a Roma.
Presente al Concorso Ippico locale. |
Graziano Mancinelli
|
Milano
1937- Concesio, Brescia 1992 |
ippica |
cavaliere, campione europeo (1963) e
olimpionico (Olimpiadi di Monaco del
1972) nella prova individuale di salto.
Presente al Concorso Ippico locale. (vedi) |
Giuliano Sarti |
Castello d'Argile 1933,
Firenze 2017 |
portiere della Fiorentina |
portiere del campionato 1955-56 quando
la Fiorentina vince il suo primo,
storico
scudetto,
perdendo solamente all'ultima giornata
contro il
Genoa,
subendo due gol negli ultimi dieci
minuti.
Detto Gambacorta, fu poi portiere
dell’Inter di Herrera e della
“nazionale” . Frequentava il Circolo
delle Gomme lisce dei Ciucchi e la
spiaggia del Quercetano. |
Giuseppe Chiappella |
Milano 1924 -
Milano 2009 |
calciatore della Fiorentina |
uno dei grandi nella storia della
Fiorentina. Una miniera di aneddoti,
curiosità, piccole storie, episodi tutti
tinti di viola.
Fu allenatore del Napoli, dell’Inter e
della stessa squadra viola. Frequentava
il Circolo delle Gomme lisce dei
Ciucchi. Riceve il Premio Ginori nel 1991. |
Sandro Selvi |
Firenze ??-2001 |
massaggiatore della nazionale
|
per
40 anni massaggiatore delle nazionali di
calcio,
Cavaliere della Repubblica per il mondiale di
Spagna ’82.
Frequentava il Circolo delle Gomme lisce
dei Ciucchi. |
Ugo Cesare Galluzzi
|
non
conosciute |
ambasciatore |
originario del Livornese, figlio di
Alfredo Galluzzi, era ambasciatore
italiano in Cina, villa in via Marconi.
Gerarca, frequentava le feste degli
Uzielli a Villa Marina (vedi). |
Ettore Sacchi |
Cremona
1851-Roma 1924 |
ministro
Grazia e Giustizia del Regno
d'Italia |
dal
giugno
1916
a
ottobre
1917
Governo
Boselli e da
ottobre
1917
a gennaio
1919
Governo
Orlando. Frequentava
Villa Celestina
durante il fascismo con Edda Ciano,
insieme al marito Galeazzo e al
suocero Costanzo. |
Attilio Teruzzi |
Milano 1882- Procida 1950 |
gerarca |
governatore della
Cirenaica
è uno degli artefici della
marcia su Roma
e guida verso la Capitale le squadre
dell'Emilia-Romagna.
(Biografia) |
Costanzo Ciano |
Livorno 1876
– Ponte
a Moriano 1939 |
gerarca |
capitano di corvetta.
Sottosegretario di Stato per la
Regia Marina e di Commissario per la
Marina Mercantile ed il
9 novembre
1923 conseguì la promozione a
contrammiraglio nella Riserva
Navale. Frequentatore delle feste di
Teruzzi a Villa Celestina |
Galeazzo Ciano |
Livorno
1903 – Verona
1944
|
gerarca
diplomatico
e
politico |
figura
tra le più controverse del regime;
considerato da molti un un uomo di
poco spessore, aperto alla
corruzione
ed alla crudeltà (dal suo
comportamento in Albania), fu anche
visto come un traditore (e morì per
questo); secondo altri, sarebbe
stato l'unico a combattere la
pericolosa alleanza tra Italia e
Germania. Frequentatore
delle feste di Teruzzi a Villa
Celestina. |
Winston Churchill |
Woodstock
1874 – Londra 1965 |
statista,
scrittore
e
giornalista
britannico |
primo ministro
del Regno Unito
durante la
seconda guerra
mondiale, viene
ricordato come uno dei più
importanti leader della storia
britannica e mondiale. Nel
1953
riceve il
Premio Nobel
per la letteratura. E' a
Castiglioncello il 19 agosto 1944. |
Generale
Mark Wayne Clark |
New York
1896 – Charleston
1984 |
generale
statunitense |
nel corso della
seconda guerra
mondiale, fu comandante
della 5° armata americana.
E'
a Castiglioncello il 19 agosto 1944. |
Enrico de Nicola |
Torre del
Greco
1877 – 1959 |
avvocato
e
politico
|
primo
Presidente
della Repubblica Italiana dal 1°
gennaio 1948. Ha
frequentato il Circolo del Tennis. |
Giovanni Gronchi |
Pontedera
1887 – Roma
1978 |
politico
|
terzo
Presidente
della Repubblica Italiana,
eletto il
29 aprile
1955.
Ha frequentato il Circolo del
Tennis. |
Giovanni Spadolini |
Firenze
1925 – Roma 1994 |
politico,
storico
e
giornalista
|
più volte
ministro
e, tra il
giugno
1981
e
dicembre
1982,
Presidente del
Consiglio dei Ministri,
primo non
democristiano
nella storia dell'Italia
repubblicana.
Presidente del
Senato dal
1987
al
1994.
Villa sopra il Quercetano. Riceve il
Premio Ginori nel 1987 (Biografia) |
Giuseppe Pella |
Valdengo
1902 – Roma
1981 |
politico
|
deputato all'Assemblea
Costituente
dal
1946 al
1948,
deputato dal
1948 al
1968 e
senatore dal
1968 al
1976.
Presidente del
Consiglio dei
Ministri
nel periodo:
agosto
1953 -
gennaio
1954 e
più volte ministro.
Presente al
Circolo del Tennis
|
Giuseppe Togni |
Pontedera
1903 – Roma 1981 |
politico |
esponente della
Democrazia
Cristiana,
sottosegretario e 12 volte
ministro. Si deve a lui, in qualità di
Ministro dei Lavori Pubblici, la
preparazione delle
Olimpiadi
di Roma (1960),
con le grandi opere pubbliche,
specialmente a Roma, e la
costruzione dell'aeroporto di
Fiumicino.
Presente al Circolo del Tennis
|
Enrico Folchi |
Roma 1897 - 1977
|
avvocato
deputato |
politico democristiano fino all'11
giugno 1958. Spesso presente al
Circolo del Tennis |
Antonio Giolitti |
Roma
1915 - 2010 |
politico |
nipote di Giovanni,
antifascista insieme
a
Giancarlo Pajetta
fonda le
brigate Garibaldi
(comuniste) che
diedero un
contributo
fondamentale alla
lotta antinazista
del
Piemonte.
Spesso presente al
Circolo del Tennis.
|
Furio Diaz |
Livorno 1916
- 2011 |
storico |
attivista del
Partito
comunista italiano
fino al 1957, tra il 1944 e il 1954
fu primo sindaco di Livorno.
Professore universitario di
storia e
storiografia dell'età
moderna alla
Scuola Normale
di Pisa, ha scritto
importanti opere sulla storia
politica e culturale del Settecento
italiano e francese. Spesso
presente al Circolo del Tennis. |
Laura Diaz |
Livorno
1920 – Courmayeur
2008 |
deputato PCI |
iscritta al PCI
nel 1944 ricopre vari incarichi, responsabile
della federazione del lavoro femminile, della
Commissione Stampa e Propaganda, del Direttivo UDI nazionale. Notevoli le capacità oratorie.
Deputato. Spesso presente al Circolo del
Tennis. |
Juan
Carlos di Borbone |
Roma
1938 |
|
il futuro re di Spagna, salito al trono nel
1975, fu
designato quale erede della corona nel
1969 da
Francisco Franco.
Presente al Circolo del Tennis. |
Piero Bargellini |
Firenze 1897 –
Firenze 1980 |
politico
scrittore e letterato |
sindaco di
Firenze durante
l'alluvione
del
1966, poi
Senatore e
Deputato della
Democrazia Cristiana. |
Giorgio La Pira |
Pozzallo Sicilia
1904 –Firenze 1977 |
politico
cattolico |
sindaco
di Firenze,
servo di Dio
per la
Chiesa cattolica.
Presente al Circolo del Tennis. |
Sabatino Lopez |
Livorno
1867 – Milano 1951 |
drammaturgo critico teatrale |
frequentò l'Università di Pisa
laureandosi in lettere. Dopo aver
insegnato in molte città italiane,
fu chiamato nel 1911 a dirigere la
Società degli Autori, incarico che
tenne sino al 1919. Redattore
drammatico del "Secolo XIX" di
Genova nel 1897, tornò per un anno
(1929) alla critica teatrale sull'
"Illustrazione Italiana". Colpito
dalle leggi razziali durante la
seconda guerra mondiale si rifugiò
in Svizzera. Fu tra i primi
frequentatori
insieme a Fucini di Castiglioncello. |
Sergio Tofano |
Roma 1886 - 1973 |
attore |
Sergio Tofano, creatore del
"Corriere dei piccoli" e del signor Bonaventura, scriveva testi teatrali
per far giocare la cucciolata dei
signorini che, insieme ai Milani, in
estate trascorrevano le vacanze a
Castiglioncello. Il primo attore con
villa in zona
(Biografia) |
Rosetta Cavallari |
Milano 1902 - Roma
1960 |
attrice
scenografa e costumista |
moglie di Tofano, è stata
prima ballerina, al Teatro alla
Scala di Milano.
L'attività di Rosetta più che
strettamente legata a quella di
Sergio, costituisce con questa
un'unità indissolubile di stile, di
gusto e di progetti. |
Doris Duranti |
Livorno 1917 - S.Domingo 1995 |
attrice |
tra le dive più celebri del cinema
dei Telefoni bianchi ha fatto
sognare le platee del ventennio
fascista. Negli anni Trenta al Miramare. |
Luigi Cimara |
Roma 1891 - 1962 |
Attore di teatro |
carriera intensa e varia, esercitò, fino
dall'epoca del «muto»
un' attività cinematografica
parallela, anche se di minor rilievo. Nel
dopoguerra continuò ad apparire in alcuni
film, in un
ruolo che gli era particolarmente congeniale: la
macchietta dell' “uomo di mondo”. Presente
a Castiglioncello negli anni venti. |
Duilio Coletti |
Pesaro
1906 – Roma
1999 |
regista |
laureato
in
Medicina
entra nel
cinema
come
sceneggiatore
e aiuto regista. Il suo successo
anteguerra continua anche
dopo,
quando si orienta verso film di
grande impatto spettacolare. |
Massimo Girotti |
Mogliano (MC)
1918 -
Roma 2003 |
attore |
campione di
nuoto
- venne notato da
Mario Soldati una
lunga e luminosa carriera, nel corso
della quale lavorò con molti dei più
prestigiosi
registi
italiani. Notevoli anche le sue
apparizioni sul piccolo schermo.
Frequenta Castiglioncello negli anni
sessanta alla Pensione Bartoli
e più tardi fino agli anni '80, in
casa del fratello farmacista, in via
Ombrone. |
Suso Cecchi D’Amico |
Roma 1914 - 2010 |
sceneggiatrice |
figlia di
Emilio Cecchi.
Sposa Fedele d'Amico, figlio di
Silvio fondatore dell'Accademia di Arte
Drammatica di Roma a cui Suso da un
notevole contributo. Madre di Silvia
d'Amico Bendicò, di Caterina,
direttrice del Centro Sperimentale
di Cinematografia e di Masolino, a
sua volta padre di Margherita
d'Amico, giornalista e scrittrice.
Ha vinto il Nastro
d'argento e il premio Nonino 2001.
Risiede a villa Gaia. Riceve il
Premio Ginori nel 1988.(Biografia) |
Silvia D’Amico
Bendicò |
Roma
1940 |
produttrice |
figlia di Suso, responsabile della
Parus Film.
Ha studiato Filologia e Letteratura
Russa all’ Università di Roma ,
cominciando a lavorare nel cinema
come sceneggiatrice con Renato
Castellani. dopo tanti film,
negli ultimi anni ha condotto
seminari su produzione e scrittura
al centro multimediale di Terni e
all’Unione Cineasti di Mosca.
|
Caterina D’Amico
De Carvalho |
1948 |
Direttrice
Centro Sperimentale di
cinematografia |
figlia di Suso.
Studi di Filosofia, tanto lavoro in
teatro di prosa e d’opera come
assistente di Giorgio De Lullo, poi
decine di mostre documentarie su
scenografi, registi, compositori,
coreografi, attori, scrittori. Molte
pubblicazioni di carattere storico
su Luchino Visconti. Attualmente è
Preside della Scuola Nazionale di
Cinema/Centro Sperimentale di
Cinematografia. |
Masolino D’Amico |
Roma 1939 |
Scrittore, traduttore, critico, sceneggiatore e dialoghista cinematografico |
figlio di Suso, e' ordinario di
Storia del Teatro Inglese
all'Università di Roma 3. Dal 1989 è
critico teatrale de La Stampa.
Traduttore tra i più apprezzati da
registi e produttori, non soltanto
per la competenza linguistica, ma
anche per la resa scenica delle sue
traduzioni teatrali. |
Luigi Filippo D’Amico |
Roma 1924 - 2007 |
regista
sceneggiatore
e
scrittore |
nipote di Silvio
D'Amico, dopo aver lavorato
come aiuto regista,
nel 1955 dirige il
suo
primo film, "Bravissimo",
con
Alberto Sordi.
La collaborazione
con Sordi proseguirà
con gli episodi
"Guglielmo il
dentone" , "Il
presidente del
Borgorosso Football
Club"(1970)
ed altri film.
Ha lavorato anche
per la televisione.
A Castiglioncello
dagli anni Trenta.
Uno dei
promotori, nel 1953,
del “Torneo
giallo”di bridge al
Tennis Club. Riceve
il Premio Ginori nel
1988.
|
Ennio Flaiano |
Pescara
1910 - 1972 |
critico
cinematografico e teatrale |
firma innumerevoli
soggetti e sceneggiature che trovano
realizzazione in oltre 60 film.
Frequenta a lungo villa
Bologna casa di Suso Cecchi d'Amico. |
Armando Falconi |
Roma
1871 - Milano
1954 |
attore |
figlio d'arte, fu
sia nel teatro che nel cinema uno
dei più dotati e personali attori
brillanti. Il suo umorismo era
sottile ed raffinato; la sua
comicità schietta e felice era
l'impostazione dei suoi personaggi.
Ha frequentato il Miramare. |
Tina de Lorenzo |
Torino
1872 – Milano 1930
|
attrice teatrale |
Fu consacrata come
astro nascente
dell'arte
drammatica, ed in
breve divenne una
delle attrici più
ricercate e contese
dai
capocomici.
Svolse numerose
tournée all'estero,
tanto da divenire
così famosa in
Argentina da
essere lì
soprannominata l'Encantadora.
Ha frequentato il
Miramare.
|
Silvana Mangano |
Roma
1930 – Madrid 1989 |
Attrice |
esordisce al cinema nel 1946 con il
film " L'elisir d'amore", ma è nel
1949, nella parte della fidanzata di
Vittorio
Gassman nel film "Riso
Amaro", che conquista
subito pubblico e critica. Dopo il
matrimonio con il produttore
Dino De
Laurentiis, ha lavorato
con i nomi più importanti del
cinema
italiano. E' spesso
ospite a villa Gaia. |
Mario Monicelli |
Viareggio 1915
- 2010 |
regista
e
sceneggiatore |
oltre il
cinema, è
stato regista
teatrale, televisivo
e, occasionalmente,
attore, oltre che un
grande
commediografo. Una
carriera ricchissima
di opere premiate,
di nomination, di
successi epocali. E'
anche
Cavaliere di Gran
Croce. A
Castiglioncello ha
avuto casa in
affitto e ancora
frequenta i D'amico.
|
Enzo Trapani |
Roma
1925 - 1989 |
regista |
regista e straordinario coordinatore
di talenti. Ha diretto alcuni
programmi televisivi noti al
pubblico italiano dal 1977 al 1985. Nel 1989 si uccise
a causa di crisi depressiva. A avuto
varie residenze a Castiglioncello,
fra le
quali villa Sangrilà al Quercetano.
E' ricordato anche per la passione
per la pesca.
Riceve il Premio Ginori nel 1988. |
Renato Castellani |
Finale Lig.
1913 – Roma
1985 |
regista
e
sceneggiatore |
capostipite del neorealismo rosa. Ha
frequentato Il Miramare per alcune
stagioni. |
Fosco Giachetti |
Sesto Fiorentino 1900 -
Roma 1974 |
attore |
dopo l'esperienza nelle
filodrammatiche toscane, l'esordio
in teatro con
Ermete Zacconi
ed altre esperienze teatrali di
rilievo, si accostò al
cinema.
La recitazione netta e "virile", il
volto severo lo fecero essere un
divo del
regime
fascista, che lo propose
in soggetti bellici.
Nel dopoguerra ritornò all'attività
teatrale. Frequentatore locale
specie negli anni Sessanta. |
Roberto Rossellini |
Roma 1906 – Roma 1977 |
regista
e
sceneggiatore |
è stato uno dei più importanti
registi del
cinema
neorealista.
Soggiornava a lungo tutto settembre
al Miramare con la figlia Isabella e
frequentava la Pensione Guerrini.
|
Arnoldo Foà |
Ferrara 1916 |
attore
e
regista |
inizia, ma deve lasciare il
Centro Sperimentale di
Cinematografia perchè ebreo.
Le sue interpretazioni teatrali sono
memorabili, incisive, frutto di un
attento studio, di passione e misura
drammatica.
Da regista mette in scena spettacoli
di prosa.
Contribuisce alla nascita, dalle
ceneri dell'EIAR,
della Radio
RAI
e partecipa a molte trasmissioni. Ha
frequentato a lungo Castiglioncello
con la famiglia. |
Luchino Visconti |
Milano 1906 -
Roma 1976 |
regista |
di origini aristocratiche,
s’appassiona al cinema negli anni
‘30: è stato illustratore di gran
rango per un pubblico colto ed
esigente. Palma d'Oro a Cannes per
"Il Gattopardo"(1963) e Leone d'Oro
per "Vaghe stelle dell'Orsa"(1965).
Spesso a Castiglioncello da Suso
D'Amico sua costante collaboratrice. |
Gillo Pontecorvo |
Pisa
1919 – Roma
2006 |
regista e sceneggiatore |
fratello del celebre fisico
Bruno, Gillo
Pontecorvo si laurea in
chimica all'Università
di Pisa e si dedica sin da
giovane all'attività giornalistica.
Veterano dei festival più
prestigiosi del mondo è stato un
regista che ha documentato e narrato
senza timori sul
proprio futuro, quella che è la vera
condizione umana, valicando
generazioni e generi, continenti ed
etnie, con grinta, autoironia e
risolutezza. Ha frequentato il
Circolo del Tennis in pineta. |
Lina Wertmuller |
Roma
1926 |
regista |
evidente lo stile particolare di
fare regia: toni grotteschi,
stravaganti, racconti macchinosi e
titoli abbondanti. Nei suoi lavori è
sempre presente il tema del
conflitto di classe. Nel 2001 le è
stato conferito il Premio alla
Carriera al Trani Filmfestival. Ha
frequentato il Circolo del Tennis in
pineta. |
Marcello Mastroianni |
Frosinone
1924 - Parigi
1996 |
attore |
nella sua lunga e fortunata carriera
Marcello
Mastroianni ha
rappresentato con grande generosità,
insieme con pochi altri la
cinematografia italiana a livello
internazionale, pur non avendo mai
ricevuto un Oscar. Ha avuto a
lungo villa "La prora" sul
Quercetano. (vedi)
Riceve il Premio
Ginori nel 1989.(Biografia) |
Flora Carabella |
Roma
1926 - 1999 |
attrice |
moglie di
Marcello
Mastroianni, interprete
di teatro e di cinema, diviene
celebre dopo aver lavorato con
Luchino
Visconti. Frequenta
l'Accademia d'Arte Drammatica,
quindi entra a far parte della
Compagnia del Teatro di Roma diretta
da
Orazio Costa,
dove conosce Marcello Mastroianni.
Amica di Bice Valori era a
Castiglioncello fin dal primo
dopoguerra. |
Barbara Mastroianni |
Roma 1951
|
costumista |
figlia di Marcello e Flora, inizia a
collaborare con la sartoria di
Umberto Tirelli - la più famosa
sartoria teatrale italiana - con la
quale lavorerà alternativamente ad
altri impegni. Successivamente
collabora, come assistente -
costumista, in alcuni film e opere
televisive del regista Elio Petri.
Oggi - attraverso la tradizione di
famiglia e la sua bravura tecnica -
realizza anche mobili che, oltre ad
essere oggetti funzionali, sono
opere d’arte. |
Alberto Sordi |
Roma
1920
– Roma 2003 |
attore |
è stato l'attore più grande ma è
stato soprattutto uno straordinario
autore, l'artefice del suo
personaggio con cui ha attraversato
più di 50 anni di storia italiana.
È stato un comico capace di
contraddire tutte le regole del
comico (
M.Monicelli ).
Arrivò a Castiglioncello nel 1955,
portato da Luigi Filippo d’Amico, e
acquistò villa Corcos nel 1962. Nel
1996 ha venduto la villa in via
Monti e il lungomare di punta
Righini porta il suo nome.
Riceve il Premio Ginori nel 1987
(Biografia) |
Paolo Panelli |
Roma 1925 - 1997
|
attore |
è stato un attore comico che ha
saputo seguire con le sue scenette
ed i suoi personaggi quarant'anni di
vita italiana. In teatro come in
radio. In cinema come in
televisione.
Riceve il Premio Ginori nel 1988.(Biografia) |
Bice Valori |
Roma 1927-1980
|
attrice |
attrice di teatro, rivista, musical,
cinema, radio e televisione dove, in
particolare, e' apparsa spesso in
coppia con il marito Paolo Panelli,
in un super affiatato duo comico.
(Biografia) |
Alessandra Panelli |
Roma 1957 |
attrice |
Figlia d'arte, suo padre è
Paolo Panelli
e sua madre
Bice Valori,
esordisce cinematograficamente come
attrice con
Luigi
Comencini. Attivissima in
teatro, Alessandra Panelli dirige la
Compagnia Teatrale delle "Diverse
Abilità". |
Vasco Pratolini |
Firenze 1913 - Roma
1991 |
scrittore |
"La mia fortuna è che non sono stato
un autodidatta confusionario, non ho
mai letto male... Ma io mi sentivo
uno non addetto ai lavori, anche se,
negli intervalli che mi concedeva la
fabbrica, scrivevo raccontini".
Il cinema lo ha premiato, oltre alle
sue parole, rimangono le immagini
dei film tratti dai suoi libri.
Spesso a Castiglioncello da Suso
D'Amico a villa Bologna. |
Vittorio Gassman |
Genova
1922 – Roma 2000 |
attore |
figlio dell'ingegnere edile tedesco
Heinrich Gassmann (Vittorio
eliminerà la seconda "n") e della
pisana
Luisa Ambron, "il mattatore" è
considerato uno dei migliori attori
italiani, ricordato per la sua
estrema professionalità,
versatilità, e per il suo
magnetismo. Ha frequentato quasi
venti anni Castiglioncello alla
Pensione Fiorentini.
Riceve il Premio Ginori nel 1994. |
Nora Ricci |
Viareggio
1924 - Roma
1976 |
attrice teatrale |
prima
moglie di Vittorio Gasman, figlia
dell’attore
Renzo Ricci
e dell’attrice
Margherita
Bagni, è stata
soprattutto attrice di teatro ed è
apparsa con successo anche in
televisione. La sua attività nel
cinema
è stata marginale e saltuaria,
limitandosi ad apparizioni in parti
di secondo piano. |
Anna Maria Ferrero |
Roma 1934 |
attrice |
debutta a 16 anni nel
cinema con Gassman ed altri. A lungo
compagna di Gassman, frequentava con
lui Castiglioncello. Il successivo matrimonio
con l'attore francese Jean Sorel
interrompe la sua carriera
artistica. |
Paola Gassman |
Roma 1945 |
attrice teatrale |
sulle orme del celebre padre
Vittorio, (la madre è Nora
Ricci) diventando attrice, ma teatrale, continua la straordinaria
storia della sua famiglia.
Frequentava con la famiglia la
Pensione Fiorentini. |
Vittorio De Sica |
Sora
1901 – Neuilly-sur-Seine
1974 |
attore e regista |
artista instancabile, oltre alla
prestigiosa attività come regista
continuò anche ad essere un
graditissimo attore: apparve in un
centinaio di pellicole, anche in
brevi ruoli di contorno, vincendo un
Nastro
d'Argento nel
1948
e ottenendo numerosi premi negli
anni seguenti a diversi festival. E'
stato ospite del Circolo del Tennis
in pineta. |
Clara Calamai |
Prato
1909 - Rimini 1998 |
attrice |
favorita dalla bellezza fisica, fu
tra il 1938 e il 1943 una delle
figure femminili di maggior richiamo
della cinematografia italiana.
Frequentava la Pensione Guerrini. |
Alida Valli |
Pola
1921 -
Roma 2006 |
attrice |
attrice dotata di grande sensibilità
e di una bellezza solare e
sofisticata, da oltre sessant'anni
Alida Valli dimostra un talento e
uno stile davvero rari, impersonando
ruoli di grande spessore che hanno
reso famosissimi il suo volto dolce
e mesto, la delicatezza e il garbo
della sua recitazione. Frequentava Castiglioncello fin da giovane
abitando in Poggio Allegro presso le
amiche, sorelle Gianni. |
Marta Abba |
Milano
1900 – San
Pellegrino Terme 1988 |
attrice
teatrale e di
cinema |
musa ispiratrice del grande
scrittore e
commediografo
Luigi
Pirandello, una delle più
grandi interpreti del
Novecento.
Si distinse come attrice impetuosa e
passionale, dalla recitazione
istintuale ed esuberante.
Negli anni Trenta frequentava
Castiglioncello, ospite di
Pirandello, sempre nella stessa
camera 24 del Miramare. (vedi) |
Olga Villi |
Suzzara
1922 – Rapallo 1989 |
attrice |
inizialmente indossatrice, poi
debuttò nel secondo dopoguerra nel
teatro di
rivista accanto ai grandi
nomi dell'epoca, ma fu grazie al
teatro classico che ottenne un
enorme e meritato successo.
E' stata ospite del Circolo del
Tennis in pineta. |
Emma Gramatica |
Fidenza 1874 – Ostia 1965 |
attrice |
debuttò in teatro ancora
adolescente. Sorella della celebre
Irma Gramatica,
fu prima attrice nelle compagnie di
alcuni dei nomi più prestigiosi del
teatro
italiano del primo Novecento.
Attrice di stampo verista, dai toni
accesi e patetici, in età avanzata
intraprese con successo la carriera
cinematografica e
televisiva.
La ricordano frequentare
Castiglioncello i F.lli Ciucchi. |
Paolo Ferrari |
Bruxelles
1929
|
attore |
dopo l'Accademia Nazionale d'Arte
Drammatica, Ferrari affrontò le sue
prime prove teatrali, prima con
Gioi-Cimara-Bagli, poi nella
Compagnia dei Giovani. Iniziò così
un' intensa attività di prosa, alla
radio, di rivista e TV, rivelando le
sue qualità di attore brillante,
dalla mimica accattivante e dall'
eloquio ironico e fluido, messo in
risalto da un bellissimo timbro
vocale. Amico di Mastroianni e
Panelli era spesso nella frazione. |
Marina Bonfigli |
Roma
1930 |
attrice |
moglie di Paolo Ferrari,
ha esordito
giovanissima, a diciotto anni era
già protagonista teatrale. In
tv
s’è messa in luce partecipando a
tutte le puntate della famosa
trasmissione “Il mattatore” con
Vittorio Gassman e
Paolo Ferrari (che in quegli
anni era suo marito). |
Fabio Ferrari |
Roma 1959 |
attore |
figlio di Paolo, attore di teatro,
cinema e soprattutto TV. Frequenta
spesso la sua casa in via Livorno. |
Renato Rascel |
Torino 1912 - Roma
1991 |
attore e cantante |
uno dei
monumenti
del teatro
leggero
italiano,
all'interno
del quale ha
occupato
straordinari spazi
nell'avanspettacolo
e nella
rivista, poi
nella
commedia
musicale, e nel
cinema, in
radio e in
televisione.
Ha elaborato il suo personaggio più
o meno fisso: un piccoletto (come la sua statura)
stralunato, distratto, e troppo mite
per essere vero. Alcuni suoi sketch
e canzoni sono capolavori
assoluti. Ha frequentato il Circolo
del Tennis.
|
Nino Filastò |
Firenze 1938 |
regista,
autore teatrale , giornalista e
scrittore |
avvocato,
assiduo villeggiante di
Castiglioncello fin da ragazzino,
dapprima come affittuario al numero
530 della via Aurelia, poi ospite
della Pensione Genova, anch’essa in
località Portovecchio. |
Xavier Cugart |
Girona
(Spagna)
1900 - Barcellona
1990 |
Direttore d'orchestra |
dopo essere comparso
con il suo complesso in piccole
parti in film musicali della
Hollywood degli anni Quaranta ,
arrivò in Italia nel 1955, esibendo
la giovane e prorompente consorte
Abbe Lane troppo provocante per
il video d'allora. La fecero
coprire e limitare al massimo gli
ancheggiamenti. Ma tutto il
divertimento così spariva. E prima
della fine del numero fissato di
puntate sparirono anche i Cugat. Era
la TV anni 50. Ha frequentato il
Circolo del Tennis. |
Abbe Lane |
New York 1932 |
cantante e
attrice
statunitense |
è stata sposata
dal
1952 al
1964 con il
musicista e
direttore
d'orchestra
spagnolo
Xavier Cugat la
cui influenza è
stata evidente nella
produzione musicale
dell'attrice-cantante,
costituita
prevalentemente da
ritmi
latino-americani
come ad esempio il
mambo e la
rumba.
Ha frequentato il
Circolo del Tennis.
|
Paolo Stoppa |
Roma 1906 - 1988 |
attore |
dopo aver
frequentato la scuola di recitazione
dell'Accademia di Santa Cecilia,
ventunenne iniziò la carriera
teatrale come attore comprimario
facendosi notare in piccole parti comiche
in quel cinema
italiano di cui diventerà uno dei
più grandi caratteristi in decine e
decine di film . Seppe passare dal
repertorio classico alla più
agguerrita drammaturgia
contemporanea. Ha frequentato il
Circolo del Tennis. |
Mark Lombardo |
Monterey (USA) 1949 |
produttore, manager e attore |
lavora inizialmente nei servizi per
il cinema, poi dagli anni novanta è
amministratore e vice presidente di
alcune società di produzione, per
arrivare alla diffusione di RAI
International in nord-sud America e
Australia. Ha lavorato in alcuni
film con Rossellini, fino a De
Palma. La madre gestisce i Bagni
Italia al Quercetano. |
Claudio Gora |
Genova 1913 - Roma
1998 |
attore |
si forma al Cine-Guf
di Genova dove sarà fondatore e
direttore del Teatro sperimentale
Luigi Pirandello. Laureatosi nel
1937 in
giurisprudenza, debutta in
teatro a Genova. Nella sua carriera
alterna così, l'attività teatrale a
quella cinematografica e televisiva. Come regista si è
affermato con i film Il cielo è
rosso (1950) e Febbre di
vivere (1953), per il quale
riceve il Nastro d'argento. Ha
frequentato il Circolo del Tennis. |
Andrea Giordana |
Roma 1946 |
attore |
ha frequentato il Circolo del Tennis.
Figlio d'arte la
madre è Marina Berti, il padre
Claudio Gora, diventa famoso molto
giovane grazie all'interpretazione
di Edmond Dantès, protagonista de Il conte di Montecristo ,
nella versione televisiva del
romanzo di Dumas. Anche il teatro lo
ha visto impegnato in opere di
classici e contemporanei. Ha
frequentato il Circolo del Tennis. |
Fiorenzo Fiorentini |
Roma 1920
- 2003 |
attore |
inizia la sua
carriera come autore e attore
radiofonico. Nel 1954 debutta nella
rivista. Ripropone nel cabaret la
comicità di Petrolini con
Gastone (1969) e nel 1980 fonda
a Roma il Centro Studi Ettore
Petrolini. Ha frequentato il Circolo
del Tennis. |
Claudia Cardinale |
La Goletta (Tunisia)
1938 |
attrice |
gli inizi della sua
carriera furono gestiti dal
produttore
Franco Cristaldi.
E' diventata
un'attrice di fama internazionale
grazie a un mix di bellezza, voce
calda e inconfondibile e grandi doti
drammatiche, percorrendo una
carriera tra le più longeve e con
maggiore successo di pubblico e
critica. Ha frequentato il Circolo
del Tennis. |
Terence Hill |
Venezia
1939 |
attore |
il
suo
successo è legato soprattutto ad
alcuni titoli del genere
spaghetti-western girati insieme
all'amico
Bud Spencer.
Ha frequentato il Circolo del
Tennis. |
Tony Ucci |
Roma
1920 |
attore |
caratterista romano di grande
notorietà e simpatia, ha alle spalle
oltre quarant’anni di commedia
italiana. Onnipresente
nelle produzioni di medio e basso
livello, abilissimo a far esplodere
il sarcasmo, il disincanto, il
cinismo della sua città natale. Ha
frequentato il Circolo del Tennis. |
Nino Manfredi |
Castro dei Volsci (FR) 1921 - Roma 2004 |
attore |
laureato in Giurisprudenza e allievo
dell'Accademia d'arte drammatica, prima di
ottenere il vasto successo nazional
popolare cinematografico e
televisivo, e di passare poi alla
commedia in prosa, ha avuto un
inizio di carriera segnato dal
teatro di varietà. Come barista
ciociaro di Ceccano, l'attore coniò
lo slogan amatissimo «fusse che
fusse la vorta bbona». Dopodiché
assunse il ruolo che lo consacrerà
teatralmente e per tutta la vita,
portandolo anche in tourné a
Broadway e in Sudamerica, quello di Rugantino nell'omonimo
musical. Ha frequentato il Circolo
del Tennis. |
Don Lurio |
New York 1933 -
Roma 2003 |
ballerino e coreografo |
è aiuto di J.
Robbins prima di lavorare per il
palcoscenico di Broadway e per il
varietà televisivo. Davanti alle
telecamere mette in gioco con
smaccata autoironia il suo spassoso
accento anglosassone, utilizzandolo
in modo ancora più comico nei
momenti canori. Ha frequentato il
Circolo del Tennis. |
Sofia Loren |
Roma
1934 |
attrice |
figlia illegittima dell'ingegnere
Riccardo Scicolone e
dell'insegnante di
pianoforte Romilda
Villani, ben presto
si trasferì da Roma
a
Pozzuoli
dove trascorse
l'infanzia in
condizioni
economiche precarie. A 15 anni
fece ritorno a Roma
in cerca di
successo, assieme
alla madre, che nel
1932 aveva vinto un
concorso come sosia
di Greta Garbo. A
partire dal 1956
recita anche in
inglese in sontuose
produzioni
statunitensi. Nel
tempo va sempre più
affermandosi come
una vera icona del
cinema italiano
nel mondo. Nessuna
attrice italiana ha
mai raggiunto una
così solida e
duratura popolarità internazionale.
Passa da villa
Bologna con Carlo
Ponti.
|
Carlo Giuffré |
Napoli 1928 |
attore |
formatosi
all'Accademia nazionale d'arte
drammatica, debutta nel 1949 con
Eduardo De Filippo, restando con lui
per due stagioni. Da allora la sua
carriera sembra svolgersi su due
binari divergenti: da un lato i
ruoli di attore giovane dal fisico
avvenente e dai fascini
convenzionali, dall'altro una felice
tendenza al comico e al grottesco.
Frequenta ancora Castiglioncello con
la moglie. Riceve il Premio Ginori
nel 1989. |
Aldo Giuffré |
Napoli
1924 -
2010
|
attore |
uno dei rari attori
'venuti dalla gavetta': ciò che gli
ha consentito di formarsi una
vastissima gamma di mezzi
espressivi, sia nel genere comico
sia in quello drammatico, e di
sviluppare una versatilità capace di
variare dalla farsa alla tragedia
shakespeariana e al dramma moderno. |
Franco Zeffirelli |
Firenze 1923 |
regista, scenografo e costumista |
dopo aver studiato
architettura, fu precoce animatore
di teatro nella sua città . La sua
fama si impose in
particolare all'estero, e specie in
America. Il suo amore
per la lirica che lo ha portato a
lavorare presso i massimi teatri
europei e americani. A
Castiglioncello è presente negli
anni Sessanta, alla villa S.lucia e
alla La Prora, poi di Mastroianni. |
Giorgio Albertazzi |
Firenze 1923 |
attore di teatro e cinema |
tanti i successi
della lunga carriera, dove ha avuto modo
di imporre la sua recitazione
moderna e graffiante, ispirata e
medianica, creando con la Proclemer
una delle coppie più seguite dal
pubblico e dalla critica.
Frequentò villa Pontello come
coetaneo. |
Anna Proclemer |
Trento 1923 |
attrice teatrale |
In teatro ha
lavorato con Giorgio Albertazzi, di
cui è stata compagna sulla scena e
nella vita. Nel 1957 la sua prima
apparizione televisiva nell’idiota
di Dastoevski), per la regia di
Giacomo Vaccari e l’adattamento di
Giorgio Albertazzi.
Al cinema è protagonista di un unico
film,
Malìa
del
1946.
Ospite di Zeffirelli a Villa S.Lucia. |
Delia Scala |
Bracciano 1929-Livorno 2004 |
attrice e
ballerina |
proviene dalla
danza classica, da nuova statura
artistica alla figura della
soubrette. In grado di ballare,
cantare e recitare a ottimi livelli,
come nessuna prima di lei aveva
fatto, ribalta l'immagine delle
primedonne. Circa 40 film
interpretati, fa brillante carriera
anche nel teatro di rivista.
Frequenta Castiglioncello nei primi
anni '60
alla villa sulla Cianciafera e
all'Albergo Atlantico. |
Anna Maria Guarnieri |
Milano 1933 |
attrice
teatrale e
cinematografica |
è divenuta
popolare anche
presso il pubblico
televisivo grazie ai
ruoli interpretati
in alcuni
sceneggiati degli
anni sessanta.
Lavora anche nel
cinema ed in teatro.
Nel
2001 le
viene conferito il
premio
Ugo Betti
alla carriera.
E' ospite di
Zeffirelli a Villa S.Lucia.
|
Alfio Contini |
Castiglioncello 1927 |
direttore della fotografia |
la sua carriera
conta circa un centinaio di film
nell'arco di quasi cinquant'anni. Ha
collaborato fra gli altri con
Dino Risi,
Liliana Cavani,
Michelangelo Antonioni.
Risiede a Talamone. Spesso è tornato a Castiglioncello. |
Jacopo Capanna |
Livorno
1951 |
produttore e distributore
cinematografico |
livornese puro
sangue, vive a
Roma da un quarto di secolo e si
occupa attivamente di cinema e
televisione, sia dal punto di vista
istituzionale come presidente
dell'ANICA. Ha casa in via del Museo
davanti a villa Libeccio. Riceve il
Premio Ginori nel 1992. |
Steno
(Stefano Vanzina) |
Roma
1915-1988 |
regista e
sceneggiatore |
padre dei Vanzina. Diplomatosi
scenografo all’Accademia di Belle
Arti, entrò al Centro Sperimentale
di Cinematografìa e iniziò a
disegnare caricature, vignette e
articoli umoristici adottando lo
pseudonimo di Steno e scrivendo nel
medesimo tempo anche copioni
radiofonici e
testi per il teatro
di avanspettacolo. Da
lì al
cinema.
Nei trenta anni
seguenti,
specializzatosi nel
prediletto cinema
comico, diresse un
grande numero di
film che ottennero
spesso strepitosi
successi con tutti
gli attori cari al
grande pubblico.
Frequentatore del Circolo 4 gomme
lisce. |
Enrico Vanzina |
Roma
1949 |
sceneggiatore
|
primogenito del
regista Stefano
Vanzina (sopra)
e fratello maggiore
del regista e
produttore
Carlo Vanzina. I
fratelli Vanzina
sono stati talvolta
criticati per la
qualità dei loro
film. La famiglia è
venuta a lungo a Castiglioncello.
|
Carlo Vanzina |
Roma
1951 |
regista
produttore cinematografico
e
sceneggiatore |
secondogenito del
regista Stefano Vanzina (sopra) e fratello
minore dello
sceneggiatore
Enrico Vanzina. Insieme, i due
fratelli hanno realizzato numerose
commedie campioni d'incasso ai
botteghini natalizi dagli anni '80
ad oggi. La famiglia è venuta a
lungo a Castiglioncello. |
Anna Anni |
Firenze 1926 - 2011 |
costumista e
scenografa |
sulla scena da altre cinquant’anni,
ha firmato i costumi di grandi
lavori teatrali e del cinema, con
prestigiosi riconoscimenti nazionali
e internazionali. Ha disegnato gli
abiti dei personaggi che hanno
calcato i più importanti
palcoscenici del mando, dalla Scala
di Milano al Metropolitan di New
York. Ospite frequente di Zeffirelli
a Villa S.Lucia. |
Danilo Donati |
Luzzara
(RE) 1926–Roma
2001 |
scenografo,
costumista e scrittore |
è con Mario Monicelli nella Grande
guerra, con Zeffirelli in Romeo e
Giulietta (1968), vincendo il primo
premio Oscar. Il secondo nel 1977
con Il Casanova di Fellini. L’ultimo
film è Pinocchio (2002) di Roberto
Benigni che gli è valso il David di
Donatello.
Assai schivo e poliedrico, si è
anche rivelato anche un discreto
scrittore. Ospite frequente
dell'amico Zeffirelli a Villa
S.Lucia. |
Marco Risi |
Milano
1951 |
regista,
sceneggiatore e
produttore cinematografico |
figlio del
regista
Dino Risi, abbandonò gli studi
di
filosofia e nel
1971 esordì nel
cinema come assistente dello zio
Nelo Risi,
pure regista.
Continuò scrivendo
sceneggiature per i film del
padre si è allontanato dalla
commedia giovanile per virare
decisamente verso un cinema
d'impegno con attenzione ai temi
sociali e all'attualità più scomoda.
Soggiorna all'Albergo Atlantico. |
Alice e Ellen Kessler |
Lipsia 1936 |
ballerine e
cantanti |
nel gennaio 1961 il
decennio televisivo si apre sulle
loro gambe, finalmente senza
mutandoni, propongono un
erotismo `freddo' che non emoziona e
non turba, teutonico e perciò
nordico quanto basta. Hanno
frequentato il Circolo del Tennis. |
Lorella de Luca |
Firenze 1940 |
attrice |
nel
1956
Dino Risi
la lancia con
Poveri ma belli.
Il successo del film
la fa diventare uno
dei volti più
popolari, la
freschezza e il
garbo ne fanno una
beniamina del
pubblico. Sposa
Duccio Tessari.
Frequentava il Circolo
del Tennis.
|
Raffaele Pisu |
Bologna
1925 |
attore |
fra
i suoi maggiori successi si possono
ricordare la trasmissione "L'amico
del Giaguaro", in cui era
protagonista insieme a
Bramieri
e a
Marisa Del
Frate, ed il personaggio
Provolino.
Frequentava il Circolo del Tennis. |
Nicoletta Orsomando |
Casapulla 1929 |
annunciatrice
TV |
É stata l'annunciatrice della RAI
per antonomasia, la classica
Signorina buonasera. Il suo volto
sereno, la sua dizione perfetta,
hanno contribuito a conquistare la
simpatia dei telespettatori. Si è
ritirata dalla TV
il 20
Novembre 1993 dopo
40 anni e 1 mese di
onorata carriera.
Frequentava il Circolo
del Tennis.
|
Anna Maria Gambineri |
Roma 1936 |
annunciatrice
TV |
annunciatrice
RAI dal 1957, con i sui annunci, ha
scritto la storia della televisione
italiana, ruolo che ha abbandonato
verso la metà degli anni novanta per
problemi di salute. Frequenta il
Circolo del Tennis. |
Guido Mannari |
Castiglioncello
1944-1988 |
attore |
prima fa calcio nel Pontedera, poi
attore di cinema dagli anni '60. Ha
lavorato con M.Bolognini, G.P.
Griffi, T. Brass, Claudio Risi e
A.Bevilacqua. Con Liz Taylor nel
film Identikit. Noto
per il ruolo del prefetto del
pretorio Macrone, interpretato nel
film Caligola (1979), Mannari ha
recitato in decine di film
polizieschi/erotici/trash/ horror a
cavallo tra gli anni '70 e '80. È
stato uno degli interpreti preferiti
dal regista Joe D'Amato.
Fu colpito da infarto mentre stava
facendo esercizi ginnici alle
Spianate. |
Lila De Nobili |
Castagnola (Lugano Svizzera) 1916-
Parigi 2002 |
scenografa,
costumista, pittrice |
negli anni ‘40 inizia a lavorare per
Vogue. Del 1947 è nel cinema con la
sua prima scenografia, per il
regista Raymond Rauleau. Tra i
lavori teatrali e nel cinema,
ricordiamo quello con Luchino
Visconti, con il quale lavorerà a
lungo, fino alla messa in scena
della Traviata del 1955. Ha lavorato
molto a Castiglioncello con
Zeffirelli. |
Sandro Signorini |
Guardistallo (LI) 1940-1985 |
attore teatrale
e doppiatore |
castiglioncellese fin da bambino,
dopo il 1972 ha presentato le prime
edizioni della Festa del Pesce.
Oltre al teatro ha lavorato in
alcuni film anche con Monicelli. La
famiglia gestiva la pensione
omonima.
E morto a Castiglioncello cadendo di
motorino. |
Gabriella Pescucci |
Rosignano Solvay (LI) 1941 |
costumista |
si trasferisce a Roma terminati gli
studi all'Accademia di Belle Arti di
Firenze. Il risultato del suo lavoro
minuzioso si impone per la qualità,
la ricerca del dettaglio,
l'invenzione e la fedeltà alla linea
storica dell'abito.
Per 'L'età dell'innocenza' nel 1993
premio Oscar - Premio Ginori
nel 1990.(Biografia) |
Leonardo Benvenuti |
Firenze
1923–Roma 2000 |
sceneggiatore |
Leo Benvenuti, grande narratore e
affabulatore, è stato inoltre uno
dei più attenti promotori del nuovo
cinema italiano creando e gestendo,
per quasi 10 anni, una scuola di
sceneggiatura libera e indipendente.
Nel suo mezzo secolo di carriera si
è aggiudicato 3
David di
Donatello, 6
Nastri
d'argento, un premio alla
carriera della stampa estera in
Italia. Spesso presente a
Castiglioncello |
Alessandra Acciai |
Roma
1965 |
attrice
teatrale,
cinematografica
e
televisiva |
esordisce nel
1987, mentre è
ancora allieva dell'Accademia
Nazionale d'Arte
Drammatica
Silvio D'Amico
di
Roma, sia al
cinema che in
televisione.
Dalla fine degli
'80 è presente
in pellicole di
genere brillante
facendosi apprezzare
per una notevole
spontaneità, aiutata
anche dal suo
aspetto, essendo
alta e
slanciata. Negli
anni '90 prende
parte a un buon
numero di film e
ottiene nel
1994 una
segnalazione come miglior attrice
rivelazione
dell'anno.
La famiglia passa
ancora le estati in
via Lorenzini.
Riceve il Premio
Ginori nel 1993.
|
Enrico Fiorentini |
Castiglioncello
1934 |
scenografo |
dopo l'Accademia delle Belle arti di
Firenze inizia a lavorare
nella scenografia con Gassman.
seguiranno collaborazioni con
Monicelli, Zeffirelli i Vanzina e
tanti altri. Vive a Castiglioncello
alle Spianate. |
Renzo Montagnani |
Alessandria 1930 -
Roma 1997 |
attore |
laureato in
farmacia, scoperto da Macario
esordisce in teatro come spalla di
Carlo Dapporto, ma è nel cinema che
ha successo come interprete Attore
ambivalente, continua a frequentare
il teatro, oltre che il cinema. La
vera popolarità è dovuta
comunque all'improbabile parroco don
Fumino da lui impersonato. E' a
Castiglioncello negli anni Cinquanta
alla Pensione Bartoli e poi come frequentatore del Ciucheba.
Riceve il Premio Ginori nel 1991. |
Toni Ucci |
Roma, 1920 |
attore |
caratterista romano di grande
simpatia, ha alle spalle oltre
quarant’anni di commedia italiana,
onnipresente nelle produzioni di
medio e basso livello, abilissimo a
far esplodere il sarcasmo, il
disincanto, il cinismo della sua
città natale. E’ stato
indifferentemente ladro e
poliziotto, soldato e politico, con
un’ombra di ribalda cialtroneria,
comico anche quando doveva esser
serio. Era chiamato dai ragazzi di
Castiglioncello, lo “zio Toni”, come
racconta Jacopo Capanna. |
Umberto Orsini |
Novara 1934 |
attore |
brillante allievo
dell'Accademia nazionale d'arte
drammatica, debutta nel 1957. Nel
1981 la grande svolta della sua
carriera: con Rossella Falk diventa
direttore del teatro Eliseo di Roma
e avvia una
feconda collaborazione con Gabriele
Lavia. |
Sem Benelli |
Prato 1877 - Zoagli
1949 |
autore
drammatico |
nato da famiglia
povera, si coltivò da autodidatta
con letture appassionate, avvicinandosi alla
scrittura con un entusiasmo
inizialmente senza
risultati. Trionfale, invece La cena
delle beffe , che divenne
rapidamente un successo di
dimensione planetari. Le ultime opere
nulla aggiunsero alla sua
drammaturgia, attorno alla quale
intanto si era andata formando una
vasta rete di imitatori. Frequentava
la Pensione Guerrini. |
Ettore Petrolini |
Roma 1886 -
1936 |
attore e autore |
fin da ragazzo, improvvisava
per sé scenette e monologhi, sia
lavorando nella bottega del nonno,
sia per strada, seguendo un funerale
con un'aria così afflitta che lo
faceva apparire per un parente del
morto, oppure trasformandosi in
turista, con la giacca rivoltata.
Recitando e 'guitteggiando',
cominciava a uscire dalla
convenzionalità della vecchia
macchietta; ricavando, soprattutto dal
varietà minore napoletano, gli
spunti per i primi numeri del suo
repertorio. Al Miramare nei primi
anni. |
Gabriele Salvatores |
Napoli 1950 |
regista |
con "Mediterraneo" (1991) ambientato
in un'isoletta greca, durante la
seconda guerra mondiale - ottiene
notorietà internazionale,
aggiudicandosi l'Oscar per il
miglior film straniero. Grande festa
al Ciucheba nel 1992.
Riceve il Premio Ginori nel 1992. |
Diego Abatantuono |
Milano 1955 |
attore
|
impersona il “terrunciello”, un
giovanotto meridionale trapiantato
al nord che parla un curioso misto
di dialetti: il successo è immediato.
Presente spesso al Ciucheba.
Riceve il Premio Ginori nel 1992. |
Giorgio Albertazzi |
San Martino a
Mensola
1923 |
attore
e regista |
da giovane fascista aderisce alla
Repubblica di
Salò: dopo il
25 aprile
è arrestato e trascorre due anni in
carcere; viene liberato nel
1947.
Architetto si dedica alla
recitazione in
fotoromanzi
di
teatro
e
cinema.
Pur avendo girato una trentina di
film è soprattutto un attore di
teatro,
spesso anche
regista
dei propri spettacoli. Ha lavorato
molto a Castiglioncello con
Zeffirelli. |
Julie Adams |
Waterloo-Iowa-USA
1926 -
Palm
Springs 2011 |
attrice
americana |
Il suo debutto
risale ai primi anni di scuola,
quando ancora bambina recita nello
spettacolo
"Hansel e Gretel". Decisa a fare
carriera nel cinema, si trasferisce
in California, dove per mantenersi
lavora tre giorni alla settimana
come segretaria; nel tempo libero
segue corsi di dizione e si prepara
al grande giorno. Ma il successo
arriva quando la Universal la
scrittura e le cambia il nome da
Betty a Julia. Frequenta il Circolo
del Tennis. |
Linda Christian |
Tampico-
Mexico1924
|
attrice
americana |
moglie di Tyrone Power.
Considerata una delle donne più
seducenti al mondo, Linda
Christian catturò gli occhi, il
cuore e la fantasia di tanti artisti
che la celebrarono anche su tela. E' anche nota per essere stata
la prima
Bond girl, che appare in un
film del 1954. Frequenta il Circolo
del Tennis. |
Ivonne Sanson |
Salonicco
1926- Bologna 2003 |
attrice |
nel dopo-guerra spesso è
protagonista in coppia con
Amedeo Nazzari.
Insieme girano 10 film, dal 1949 al
1962 con grande successo popolare,
ma vengono bistrattati perchè
definiti "strappalacrime". Saranno
rivalutati più tardi come il momento
della massima diffusione popolare
dei moduli espressivi illustrati dal
neorealismo. Frequenta il Circolo
del Tennis. |
Carlo Conti |
Firenze 1961 |
conduttore televisivo |
dal
settembre
2006
è conduttore del
preserale di
Raiuno
"L'eredità",
gioco a premi già
condotto da
Amadeus.
Possiede parte della
villa Pontello in
via Biagi.
|
Leonardo
Pieraccioni |
Firenze 1965 |
attore,
regista,
comico e
scrittore
|
giovanissimo forma il trio comico
"Fratelli d'Italia" con gli amici
Giorgio
Panariello e
Carlo Conti
e con quest'ultimo conduce in una
rete televisiva locale il varietà
Succo d'arancia. Esordì nel cinema
con
I laureati,
campione d'incassi nel
1995.
Dal
1998
è anche autore di
racconti:
le sue storie sono caratterizzate da
un umorismo spesso amaro e da una
comicità intrisa a malinconia,
pessimismo e tristezza. Possiede
parte della villa Pontello in via
Biagi. |
Giorgio Ariani |
Ferrara
1941 |
comico e
doppiatore |
pur essendo nato in
Emilia-Romagna, è
fiorentino d'adozione e nelle
sue manifestazioni artistiche non ha
mai nascosto la sua
toscanità. Doppiatore di
Oliver Hardy (al posto
di
Alberto Sordi), ha prestato la
sua voce al personaggio di Ollio in
una trentina di film. Vive a Firenze con la
moglie ed i tre
figli. Fra i primi
clienti del Ciucheba. |
Renato Zero
|
Roma
1950 |
cantautore e
showman |
il suo vero nome è Renato Fiacchini.
Poliedrico e versatile, interpreta
la canzone spettacolo in modo totale
e coinvolgente. Presente spesso al
Ciucheba.
Riceve il Premio Ginori nel 1991. |
Jerry
Calà |
Catania 1951 |
attore
|
si forma
artisticamente a Verona con i Gatti
di vicolo miracoli; dopo tredici
anni di sodalizio, decide di
lasciare il gruppo per
lavorare nel cinema. Oggi conta al
suo attivo circa quaranta film, tra
cinema (non solo commerciale) e
televisione. Esordisce nella regia.
Presente spesso al Ciucheba. |
Alba
Parietti |
Torino
1961 |
conduttrice televisiva |
è uno di quei
personaggi che hanno attraversato il
mondo dello spettacolo degli ultimi
30 anni destreggiandosi un po' in
tutti i campi, dai fotoromanzi al
cinema alla
musica, dalla
televisione alla
scrittura, senza però mai
specializzarsi in uno specifico
campo. Presente spesso al Ciucheba. |
Franco
Oppini |
Quistello
1950 |
attore
|
iniziò ad avere
successo come comico nel
1971 quando entrò a far parte
del gruppo
I gatti di vicolo miracoli, con
cui rimase fino al
1985. Da allora è stato sempre
attivo nel
cinema, nella
televisione e nel
teatro.
Ha avuto un figlio da
Alba Parietti dalla quale vive
separato. Presente spesso al
Ciucheba. |
Massimo Boldi |
Luino
1945 |
attore comico |
la passione per la musica lo porta
in un famoso locale di Milano il
"Derby Club" tempio del jazz e del
cabaret, frequentato dai più grandi
spettacolisti del momento e diventa
un cabarettista di talento comico,
unico nel suo genere.
Partecipa a numerosi programmi
televisivi nella televisione.
Dagli
anni ottanta
diventa uno degli attori italiani
più popolari. Ha frequentato il
Chiucheba di M.Donati. |
Franco
Califano |
Tripoli
1938 |
cantautore,
scrittore
e
poeta |
autore di testi, famoso per canzoni
spesso cantate in proprio, ma molto
più frequentemente scritte per altri
artisti. Ha frequentato il Chiucheba
di M.Donati. |
Beppe Grillo |
Savignone
1948 |
comico,
attore
e
blogger |
definito "Uno straordinario
comunicatore, che riempie, da anni,
piazze, teatri-tenda, arene e
perfino stadi. Al tempo stesso
attore, predicatore, fustigatore,
comico, tragico, dissacrante e
moralista". Ha frequentato il
Chiucheba di M.Donati. |
Roberto Benigni |
Castiglion
Fiorentino 1952 |
attore,
comico,
regista e
sceneggiatore |
popolare monologhista teatrale,
dalla comicità ironica e
dissacrante, è diventato personaggio
pubblico tra i più amati in
Italia
e nel mondo. Ha frequentato il
Chiucheba di M.Donati. |
Mara
Venier |
Venezia 1952 |
attrice
e
conduttrice TV
|
ha alternato la sua carriera di
attrice (molti film girati con
l'allora compagno Jerry Calà) a
quella di presentatrice televisiva.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Umberto Smaila |
Verona 1950 |
attore,
conduttore
TV
e
musicista |
inizia con il gruppo
I Gatti di
Vicolo Miracoli, nel
1971,
insieme a
Jerry Calà.
Nel corso degli anni ottanta
presentò assieme a Franco Oppini una
nota trasmissione di Antenna3. Ha
frequentato il Chiucheba di M.Donati. |
Riccardo Marasco
|
Firenze |
cantautore
|
menestrello vernacolare
acculturato ed irriverente è
ritenuto la voce più significativa
della
musica tradizionale toscana.
Frequenta il Circolo del tennis. |
Teo
Teocoli |
Taranto
1945 |
comico,
attore
e
conduttore TV |
Ha partecipato a
programmi come
Drive in,
Emilio,
Mai dire gol
ed ha condotto sei
edizioni su nove di
Scherzi a parte.
Ha frequentato il
Chiucheba di
M.Donati.
|
Alessandro Benvenuti |
Pelago 1950 |
attore,
regista
e
drammaturgo |
autore, attore, regista teatrale e
di cinema, formatosi nel
cabaret
negli
anni '70
e fondatore nel
1972
con
Athina Cenci
dei
Giancattivi,
gruppo cabarettistico storico
toscano.
L'attività artistica di Benvenuti è
considerevole, in quanto ha lavorato
nel cabaret, nel teatro, nel cinema
e nella
televisione.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Giorgio Panariello |
Montignoso 1960 |
attore,
regista,
comico e
showman |
si diploma alla scuola alberghiera.
Suo compagno di scuola è il futuro
disc-jockey
radiofonico e presentatore
Carlo Conti.
Insieme a lui compie un lungo
tirocinio nelle radio private e
locali della
Toscana
come imitatore.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Renato Pozzetto |
Laveno-Mombello 1940 |
attore,
regista,
cabarettista,
cantante
e
sceneggiatore |
nato
in una famiglia
povera, dopo aver
studiato in un
istituto tecnico,
matura le sue prime
importanti
esperienze
nell'ambiente del
cabaret
milanese. Nel
1964
forma un duo comico
con
Cochi Ponzoni
e debuttano insieme
al
Derby di
Milano.
Da quel momento il
duo è conosciuto col
nome di Cochi e
Renato.
Ha frequentato il
Chiucheba di
M.Donati.
|
Renzo Arbore |
Foggia
1937 |
cantante,
regista,
attore e
showman |
laureato in giurisprudenza a Napoli,
cominciò a distinguersi a
Foggia. Ha riportato successi in
vari campi: bravo musicista e
cantante con la sua Orchestra
Italiana, conduttore radiofonico e
televisivo - restano memorabili le
trasmissioni radiofoniche.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Gianna Nannini |
Siena
1956 |
cantautrice |
studia
pianoforte
al Conservatorio di
Lucca,
dopodiché si trasferisce a Milano
per dedicarsi alla carriera di
musicista. Come fenomeno esplode nel
1984,
anno in cui esce
Puzzle,
il suo sesto disco.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Lucio Dalla |
Bologna
1943 -
Montreux 2012 |
cantautore |
uno dei più importanti cantautori,
considerando la continuità della sua
carriera che sfiora i 40 anni di
attività artistica. Originale e
intenso paroliere (attività iniziata
in una fase relativamente tarda) è
anche un valido
clarinettista
e
sassofonista,
nonché un discreto
tastierista.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Paolo Conte |
Asti
1937 |
cantautore |
laureato in
giurisprudenza,
ha fatto l' avvocato, per
avvicinarsi al
jazz
come amatore suonando il
vibrafono
in alcuni gruppi musicali. Inizia a
scrivere le sue prime canzoni
con il fratello nel
1974
che esordisce come cantautore.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Enrico Montesano |
Roma
1945 |
attore teatrale,
cinematografico e
showman
|
proviene da una famiglia di attori.
Debutta a teatro nel
1966. La
televisione lo cattura subito e
nel
1968 è un protagonista. Attore
bravo e scomodo, ribelle a tutte le
etichette, ha incontrato molte
difficoltà nel recente periodo della
sua carriera.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati. |
Paolo Villaggio |
Genova
1932 |
attore,
comico,
regista e
scrittore |
Con la sua
dissacrante e
grottesca ironia, è
stato uno dei primi
attori brillanti in
Italia
che, attraverso la
satira, è riuscito a
far riflettere sui
problemi della
nostra società. Il
suo nome è legato
indissolubilmente
alla figura del
ragionier
Ugo Fantozzi,
la sua creatura
cinematografica più
fortunata.
Ha frequentato il Chiucheba di
M.Donati.
|
MUSICA
|
Arturo Toscanini |
Parma 1867–New
York 1957 |
direttore
d'orchestra
|
Toscanini fu
considerato da molti suoi
contemporanei, critici, musicisti e
pubblico, come il più grande
direttore d'orchestra della sua
epoca. Era celebre per la sua
genialità, il suo perfezionismo
instancabile, il suo orecchio
fenomenale per il dettaglio e la
sonorità orchestrale. Era
famoso per le sue interpretazioni di
Beethoven e
Verdi.
Frequenta il Miramare agli inizi
dell'attività dopo il 1912. |
Mario
Castelnuovo Tedesco |
Firenze 1895-Los Angeles 1968 |
compositore |
è a Castiglioncello fin dal 1914,
amico dei Corcos. Ebreo è costretto
a trasferirsi negli USA e nel 1946
prende la cittadinanza. |
Armando Trovajoli |
Roma
1917 |
musicista
e
compositore |
è
tra i musicisti più eclettici di
questo tempo. Appassionato di jazz
sarà per anni il jazzista più
apprezzato in Italia. La sua musica
spazia a tutto campo. Per il cinema
compone musica per oltre trecento
colonne sonore collaborando con i
più grandi registi. E' Accademico di
Santa Cecilia. Ha abitato a
Castiglioncello ed a Chioma fino al
1980. |
Nino Rota |
Milano
1911–Roma 1979 |
compositore |
pur essendo
conosciuto soprattutto per il suo
lavoro nel mondo del
cinema, Nino Rota ha composto
anche per il
teatro ed il
balletto con notevole riscontro
internazionale.
Presente a Castiglioncello negli
anni '30, allestendo spettacoli
all'arena del Fascio in pineta con
Corrado Pavolini e gli amici
musicisti Mario Castelnuovo-Tedesco
e Mario Labroca. |
Goffredo Petrassi |
Zagarolo
1904 – Roma
2003 |
compositore |
Maestro di un’intera
generazione di compositori, nel
corso della sua lunga vita toccò
molti stili differenti, pur
rimanendo sempre coerente con se
stesso. Si dedicò pure alla musica
da
film, nonostante avesse lui
stesso espresso molte riserve su
quel genere di musica. Ospite di
villa Corcos. |
Mario
Labroca |
Roma 1896-1973 |
compositore |
direttore del Maggio Musicale
Fiorentino dal 1935 al
1943, poi Direttore artistico della
Scala. E' a Castiglioncello nei
primi anni del '900 con la moglie
Maria Stella. |
MEDICINA
|
Oscar
Scaglietti |
San José-Costa Rica
1906- Firenze 1993 |
chirurgo
ortopedico |
nato da genitori italiani in Costa Rica.
Laureato all'Università di Bologna nel
1930. Lavora nella clinica ortopedica
di Bologna dal 1932 al 1947,
quando passa all' Università di
Firenze. Qui comincia l'insegnamento
di ortopaedia nel 1956 e ne diventa
professore onorario. Nel
1949 creò la Scuola di
Specializzazione Ortopedica e
Traumatologica. Nel 1950,
fondò il centro per i tumori
delle ossa, che rappresentò la prima
realizzazione in Italia di raccolta
e studio sistematico di queste
neoplasie. Tra il 1948 e il 1962
l'Istituto fu meta di visite e
frequentazioni di studiosi da ogni
parte del mondo, grazie al progresso
del lavoro scientifico promosso dai
suoi sanitari. Villa sul viale
Trieste e dagli anni '70 in
Campolecciano, sul mare con
il porticciolo privato "Rossana" dal
nome della moglie. |
Giorgio Monticelli |
Tripoli 1915 - ? 1994 |
chirurgo
ortopedico |
uno fra i più prestigiosi
cattedratici italiani: il professor
Giorgio Monticelli, direttore
dell’Istituto di Clinica ortopedica
dell’Università “La Sapienza” di
Roma. Frequenta il Circolo del
Tennis. |
Arpad Fischer |
Budapest 1907 - Roma 1984 |
chirurgo
estetico |
il primo chirurgo estetico ad
esercitare questa branca della
chirurgia in Italia dopo
l'autorizzazione della Chiesa nel
1956. Frequenta il Circolo del
Tennis. Villa al Quercetano. |
Giorgio
Fischer |
non conosciute |
chirurgo
estetico |
figlio di Arpad Fischer, primo
chirurgo estetico in Italia.
Crearono la Liposuzione e fondarono nel 1970 l'International Academy of Cosmetic Surgery di cui
Giorgio Fischer e' ancora oggi
presidente. Villa al Quercetano. |
Paride Stefanini |
Roma 1904 -
1981 |
chirurgo
|
al prof. Stefanini si deve la
creazione dell'Istituto superiore di
Medicina. Nel 1966 effettua al
policlinico Umberto I di Roma il
primo trapianto di rene e terzo in
Europa. Frequenta il Circolo del
Tennis. |
ALTRI
|
Fausto Lazzaro Patrone |
Lima Perù, date
non conosciute |
imprenditore
concimi |
costruttore
del castello.
Fondatore di Castiglioncello
(Biografia) |
Alfredo Birindelli |
non nota-Pistoia 1931 |
imprenditore |
secondo proprietario del castello.
(vedi) |
Conte
Ugo Pasquini |
non conosciute |
imprenditore
ferroviario |
terzo e ultimo proprietario privato del castello.
(vedi) |
Maurizio Angeli |
non
conosciute |
critico e patriota |
intellettuale fiorentino, amico di Martelli e
dei pittori Macchiaioli. Ne è documentata la
presenza a Castiglioncello nell'estate del 1867
con Fattori. |
Curzio Pieri |
non
conosciute |
notaio |
avvocato
a Pisa, originario di Rosignano
Marittimo, comune di cui fu Sindaco
nel 1871. |
Gustavo Uzielli |
Livorno 1839-Firenze 1911 |
ingegnere, geologo e scrittore
|
uomo di straordinaria cultura,
compagno d'armi e di studi di
Martelli, frequentò Castiglioncello
in ragione della sua amicizia con il
critico fiorentino. Fondatore e
direttore a Firenze dell'Officina
Galileo, fu professore di
Mineralogia e Geologia
all'Università di Modena e poi a
Torino. |
Francesco
Lobin padre |
non
conosciute |
|
Sindaco di Rosignano Marittimo nel
1846, fu amministratore dei beni di
Martelli. |
Georges Lafenestre |
Orleans
1837- Parigi 1919 |
poeta
e critico d'arte |
nel 1888 Conservatore del Museo del
Louvre. Introdotto nell'ambiente
artistico toscano da Gustavo Uzielli, soggiornò a Castiglioncello
nel 1864. |
Luigi Adriano Milani |
Firenze 1846-1914 |
archeologo |
creatore e ordinatore del museo
Archeologico di Firenze. È il capo
stipite della famiglia Milani. Ha
diretto gli scavi archeologici nel
parco del Pasquini e realizzato il
Museino di Castiglioncello. (vedi).
Nonno di Don Lorenzo Milani abita in
estate la villa "Il Ginepro" in via
Monti (vedi).
|
Giuseppe de Montel |
non
conosciute |
ingegnere ferroviario |
costruttore della ferrovia
Livorno-Vada nel 1910 e poi di villa
Godilonda su terreno donato dal
barone Patrone (vedi). |
Saverio Parisi |
non
conosciute |
impresario |
proprietario dell'impresa che
costruisce la ferrovia Livorno-Vada
nel 1910 e di villa Parisi oggi
Hotel. (vedi). |
Guglielmo Marconi |
Bologna 1874 – Roma
1937 |
fisico
e
inventore |
conosciuto per aver sviluppato un
sistema di telegrafia senza fili che
ottenne presto una notevole
diffusione. Nel 1920 fece prove
tecniche sul radar al Miramare. (vedi). |
Ugo
Ginori Conti |
?-1926 |
proprietario terriero |
i Ginori-Conti sono gli eredi della
famiglia Fabbri fra i protagonisti
dell'allivellazione di Vada,
proprietari di villa Graziani
edificata nel 1841 dal Conte
Comm. Gaetano Fabbri.
Negli anni '20 decidono di
vendere e si spostano a Castiglioncello nel palazzo Ginori
sulla piazza (vedi) |
Principe Bariantinsky |
fuggito dalla Russia nei giorni
della Rivoluzione alloggia per un
anno intero con la famiglia al
Miramare (vedi). |
Gen.
Costa Reghini |
suocero del barone Patrone abita la
villa sulla punta (vedi). |
Carpenter Dunning |
famiglia americana che a cavallo di
fine'800 costruisce l'attuale villa
"La Scogliera" poi
Gordigiani-Carpenter (vedi) |
Attilio Gotti |
imprenditore Magnesite e sindaco
proprietario della villa "La
Scogliera" (vedi) |
Budini Gattai |
famiglia fiorentina attuale
proprietaria della villa "La
Scogliera" (vedi) |
Vimercati Sanseverino |
nel 1921 Roberto Vimercati
Sanseverino compra villa "La
Scogliera" dal maggiore Gotti,
proprietario della "Magnesite" che
ha licenziamenti in corso. (vedi) |
Felice Cardon |
I Cardon arrivano sul promontorio
nel 1879. Costruiscono la "Casalunga"(vedi) |
Madame Solvay Semet |
famiglia Solvay, permanenza estiva
al Miramare (vedi). |
Adelaide Massimo di Savoia |
cugina del re |
Enrico
Befani |
Presidente della Fiorentina Calcio |
Ranieri Pontello |
Presidente della Fiorentina e
dirigente dell’Associazione
Industriali di Firenze. Villa in via
Biagi. |
Domenico Luzzara |
presidente della Cremonese calcio |
Giorgio e
Costantino
Bulgari
|
i gioiellieri romani diventano
proprietari di villa Godilonda,
intorno al '45 dopo ll costruttore
De Montel e la famiglia Coletti
Carter. (vedi). |
Don
Lorenzo Milani |
vacanze estive giovanili nella villa "Il
Ginepro" in via Monti, poi
parroco di Barbiana (vedi).
|
Probo
Magrini |
medico condotto di Castiglioncello e
segretario del Fascio locale, campione di tiro a
volo, villa in Poggio Allegro (vedi). |
Odorico del Fabro |
nel 1919 l'avvocato Odorico del
Fabro è proprietario dell'area
comprendente la pineta, avendola
acquistata dal barone Patrone
qualche anno prima dove fa costruire
il circolo Kursaal che poi sarà
Villa Celestina (vedi). |
Generale Cordero di Montezemolo |
anteguerra, Villa Montezemolo domina
l'insenatura di Portovecchio. Sarà
bombardata e distrutta nel giugno
1944 dalle superfortezze USA.
(vedi). In seguito le macerie e
l'area saranno acquistate dalla
famiglia Bandini, tuttora
proprietaria della ex pensione
Belvedere costruita al posto della
villa e del sottostante omonimo
bagno. |
Contessa Memmy Strozzi |
figlia del pittore Vittorio Corcos
abita la villa di via Monti che sarà
poi di Alberto Sordi (vedi). |
Salghetti Drioli |
proprietari della villa omonima su
via Marconi costruita nel 1911 dal
nonno dell'ing. Carlo Salghetti
Drioli, dipendente Solvay. |
Servadio-Giurati |
l'ammiraglio Giuriati poi Capo di
Stato Maggiore della Marina, sposa
una Servadio già con villa su via
Marconi presso il Museo. (vedi). |
Martinetti |
costruiscono una delle prime ville
adiacente a Corcos in via della
Torre, ora via Monti. |
Barone Ostini |
a Castiglioncello dai primi anni del
novecento, si ricordano le serate a
carte con Fucini e Cardon, presso la
farmacia Michetti a Portovecchio
fino al 1928. (vedi). |
Olivetti |
la famiglia di Adriano famosi
costruttori di macchine da scrivere
di Ivrea, alloggiavano alla Pensione
Guerrini,
nota per un’accurata pulizia e per
la squisita cucina della
proprietaria, la signora Assunta. |
Ungaro |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Di
Renzo |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Molinari |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Ferrero |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Samuelli |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Fradeletto |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello a villa S. Lucia
alle Forbici fino al 1938 poi
venduta ai Caracciolo di Firenze. (vedi). |
Caracciolo |
famiglia fiorentina con attività nel
tessile, proprietaria dal 1938 di
villa S. Lucia alle Forbici (vedi). |
Menicanti |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Catelani |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Moroni |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Bonaccorsi |
negli anni 30 fino alla guerra una
delle famiglie sempre presenti a
Castiglioncello. (vedi). |
Sambalino |
primi e attuali proprietari della villa fra
villa Danieli e villa Parisi (vedi). |
Conte Malaspina |
nel 1960 compra villa Parisi che
diventerà "Grand Hotel Villa Parisi" (vedi). |
Conte Odoardo di
S. Giorgio |
il Conte Odoardo di San Giorgio,
nobile fiorentino, risiede in una
villetta alla Ragnaia (vedi). |
|
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