Castiglioncello ieri    

Leno Carmignoli, vice Prefetto Renato Ampola, Maresciallo CC Castiglioncello, ing. Pacella. 1963. Tullio Fazi, Paola Guerrini, Dante Monti. Preparazione 1956- Piero e Raimondo D'Inzeo, Graziano Mancinelli 7 settembre 1964 - Ostacoli 7 settembre 1964 - Ostacoli Ostacoli 7 settembre 1964 - Premiazioni 1963- La sig.ra Tanganelli alla premiazione 1956- Piero D'Inzeo premiato dal Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi Piero D'Inzeo premiato dal Prefetto Premiazione Le tribune piene di spettatori Le tribune piene di spettatori Alberto Sordi con il fratello Giuseppe
 

 

 

 

1956 - 1967 Concorso ippico (Foto V.Chellini - P. Perrone e arch. famiglia Guerrini-Tanganelli - Leno Carmignoli)

  10 agosto 1956 - Fu organizzato il Primo Concorso Ippico di Castiglioncello in Pineta Marradi, in gran parte occupata dagli impianti e dai servizi, mentre i cavalli furono sistemati ove possibile nelle vicinanze. Sfida fra Piero D'Inzeo e Mancinelli e grande affluenza di pubblico. Vittoria di Piero D’Inzeo premiato dal Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, frequentatore della zona di Campolecciano. Fu ripetuto solo l'anno dopo e poi trasferito a Punta Ala, sicuramente più attrezzata. Finita la guerra l’animo degli italiani, e quindi anche dei castiglioncellesi, si risvegliò per costruire innumerevoli iniziative nel campo dello sport e del tempo libero. Il luogo più indicato era il campo di calcio in pineta, adibito a percorso ad ostacoli, con tribune per il numeroso pubblico presente e con pochi striscioni pubblicitari (avvisaglie di un mondo che iniziava a intraprendere la strada del consumismo sfrenato). Il Concorso veniva svolto in notturna e quindi oltre agli allestimenti già citati il campo veniva dotato anche di una illuminazione adeguata. La vita ricominciava dopo un lungo periodo di forzato sonno: a Castiglioncello si distinsero nell’organizzare ogni tipo di iniziativa soprattutto Rino Rossi a lungo presidente della sportiva e organizzatore di regate veliche, Piero Lucchesi ed Elio Sani. Normalmente dove c’era l’uno non c’era l’altro e non si sa il perchè. Comunque furono sempre in primo piano nella preparazione dei programmi delle corse ciclistiche, delle regate, del concorso ippico, dell’istituzione del Comune autonomo (con Bruno Guerrini), degli incontri di calcio, delle corse automobilistiche, delle feste al castello….
(Da: "Castiglioncello 1946-1996 Il Tennis" di Castaldi-Marianelli, scaricabile dalla sezione Scaricolibri del sito)
31 agosto 1963 - Ottimi cavalieri a Castiglioncello per il Concorso Ippico Nazionale notturno. Si prevede un duello fra Piero D'Inzeo e Mancinelli.

I "van" hanno fatto ginkana per le belle strade di Castiglioncello, hanno sostato per un pò davanti al campo della pineta, per arrampicarsi verso le verdi colline della fattoria "Le Spianate" dove si trovano le scuderie. Sono i "van" quei lucidi autocarri interamente chiusi e splendenti di colori adibiti al trasporto dei cavalli pregiati e spesso portano sulle fiancate a mò di emblema la nobile testa di un destriero. Hanno condotto nella pittoresca ed affollata località balneare, i saltatori, i protagonisti del Concorso Ippico Nazionale in notturna che si avvia ad un altro completo successo. Ce ne sono tanti di cavalli, un plotone fittissimo. Questa sera li vedremo in scena, proiettati con i loro cavalieri verso il raggiungimento dei più ambiti traguardi nella cornice superba e sfavillante nel campo di gara allestito nella pineta del Marradi a un passo dal mare. C'è la grigia, magnifica "Rockette" che appare un pò come la vera regina della compagnia e che assieme all'irlandese "Its a Plesure" dovrebbe assicurare a Graziano Mancinelli il modo di poter imporre il suo valore e la sua abilità nelle prove più importanti della manifestazione. C'è il poderoso "Sumbean", il "fido" di Piero D'Inzeo e ci sono ancora i bellissimi "Gentlemen" e "Freddy Fox" di Donna Paola Piaggio. "The flag" e "Pilar" del sig. C. Pogliaga, l'agile ed animosa "Saggia II" che il capitano Guido Cini ha addestrato con mano sapiente, "Luchy Strike" docile nelle mani ferme di Barbara Filippucci, "Sleipnir" del sig. F. Tavazzani e quella "Zizzola" che è una vera "purosangue" e sa scavalcare gli ostacoli con impeto arditissimo e che già lo scorso anno dette alla guardia Mercolini, l'onore del trionfo con prepotenti "netti" sul filo di un tempo eccezionale. Ci sono sauri e bai, grigi e morelli, sono più di centocinquanta cavalli che si apprestano ad offrire agli spettatori, contese arditissime e serrate, incerte fino all'ultimo percorso, fino all'ultimo ostacolo, ricche di tanta potenza spettacolare ed agonistica. Stasera saranno i poderosi saltatori i protagonisti della minuscola "Piazza di Siena" creata d'incanto a pochi metri dalla scogliera. Insieme a tanti cavalieri protesi a battersi al meglio delle loro possibilità, davanti al pubblico fittissimo che farà ressa sulle tribune in una cornice che si annuncia eccezionale. Il 2° Concorso Ippico Castiglioncellese ha mantenuto fede in modo perfetto alle sue più allettanti promesse ed a quel programma ambizioso creato lo scorso anno dal dr. Tullio Fazi e dai suoi diretti collaboratori al fine di portare la manifestazione nel giro di pochissimo tempo a levatura internazionale, all'altezza dei più clamorosi eventi europei del genere. E anche se la meta appare davvero grande, non v'è dubbio che possa essere raggiunta ove si proceda con lo stesso entusiasmo e competenza organizzativa di queste due prime edizioni. Stasera dunque dopo la sempre suggestiva cerimonia dell'alzabandiera lo speaker chiamerà in campo il primo concorrente al Premio Associazione Albergatori Castiglioncello, una "E" a tempo nella quale figurano ben 28 iscritti. Sarà il conte L. Ferrari Ardicini in sella al qualitativo "Spinning Top" ad apparire per primo sullo sfavillante palcoscenico. Lo seguirà l'avv. Conversi su "Hallowen", quindi il sig. E.Boccacci su "Champion" e poi via via tutti gli altri faranno il loro ingresso sul campo per salutare la giuria e lanciarsi sugli ostacoli. E' in programma in questa serata inaugurale anche il premio "Circoli Tennis e Vela di Castiglioncello", una corsa di categoria riservata per debuttanti, ma le attenzioni più vive convergeranno di certo sul "Premio Comune di Rosignano Marittimo", una caccia di sicura attrazione sotto il profilo dello spettacolo che vedrà impegnati ben 48 cavalli nel gruppo F e 28 saltatori nel D allorchè gli ostacoli saranno alzati ed allungati. quasi 60 cavalieri con 150 cavalli, questo è il primo lusinghiero bilancio del concorso sotto il profilo squisitamente tecnico. Nel novero dei partecipanti i più bei nomi del nostro sport equestre, da Piero D'Inzeo a Graziano Mancinelli, dal Cap. Guido Cini al dr. A. Capuzzo, da Gualtiero Castellini al sottotenente S. Angioni, questi ultimi due anche valenti "Gentlemen Riders" in corse in piano ed a ostacoli e moltissimi altri. Ci saranno poi dei veri beniamini del pubblico locale come la guardia Mercolini, il sig. F. Tavazzani, il Cap. Casati le cui prodezze dello scorso anno non sono state dimenticate. E non mancheranno le "bravissime sette", sette amazzoni che rispondono ai nomi di Donna Paola Piaggio, sig.na Barbara Filippucci, sig.na Beatrice Barilla, sig.na C. Della Giovanna, sig.na A. Ghezzi (bruna e bellissima), sig.na Lalla Novo, sig.na L. Isola, impegnate anch'esse allo spasimo con i più quotati cavalieri. Sotto il profilo spettacolare e mondano poi Castiglioncello non ha uguali con il suo campo ridente dal quale nei momenti di silenzio e in specie nella cerimonia dell'alza-bandiera si ode vicino il largo respiro del mare nella cornice nereggiante di una folla elegante ed entusiasta convenuta per l'occasione da ogni parte della Toscana. Per questo la volontà dei dirigenti di far assurgere la manifestazione a livelli di importanza internazionali sembra trovare sotto ogni punto di vista validi e suggestivi motivi di sprone anche per fare di Castiglioncello una "Perla" pure nel campo equestre nel tempo d'estate.
(Giampiero Celati-Il Telegrafo 31 agosto 1963)
Tra gli anni ‘60 e i primi ‘70, nella zona del Casale Solferino, era possibile il noleggio di cavalli del centro ippico per uscire dal maneggio per effettuare passeggiate nei dintorni. Anni dopo, anche a Case S. Quirico c’è stata la possibilità di noleggiare dei cavalli.

Dal 19 al 21 giugno 2009 e 2010 l'Ass. Sportiva ”CASALE DEL MARE” di Castiglioncello ha riproposto con grande successo il concorso, riconosciuto ed approvato dal Comitato Regionale FISE per la Toscana, durante il quale gli appassionati hanno potuto ammirare cavalli e cavalieri nella struttura realizzata sulla collina di Castiglioncello dalla vista mozzafiato verso il mare.

              2011 - Aspettando il concorso ippico al Casale del mare
Rinnovarsi nel segno della tradizione riportando agli antichi fasti un evento che era un valore aggiunto dell’estate sulla Riviera degli Etruschi. Il 17 giugno organizzata dall’Associazione sportiva dilettantistica Casale del Mare prende il via l’edizione 2011 delle rassegne che fanno parte del cartellone del “Concorso ippico di Castiglioncello”. La cornice dell’evento, come di consueto in questi ultimi anni, sarà il complesso agrituristico Casale del mare. La manifestazione è un appuntamento cult dell’estate a Castiglioncello e da anni suscita l’interesse di cavalieri di grande esperienza. Da qualche anno il patron Fulvio Martini (in collaborazione con il Comune e con la Pro loco di Castiglioncello) si è prefissato l’obiettivo di ricollocare il nostro territorio al centro del circuito dei concorsi di rilievo. Il tutto recuperando le antiche tradizioni e il prestigio del Concorso Ippico che negli anni Sessanta e Settanta si svolgeva all’interno della Pineta Marradi. Quattro saranno gli appuntamenti fissati per l’estate 2011: il primo dunque è in programma dal 17 al 19 giugno: un concorso “A 4 stelle” con un montepremi fissato a 25mila euro. Sarà l’evento più importante della stagione per montepremi e qualità delle categorie.
I due meeting successivi sono stati fissati dall’1 al 3 luglio e dal 22 al 24 luglio: entrambi saranno concorsi nazionali “A 2 stelle” con un montepremi di novemila euro ciascuno. Oltre alle categorie per i cavalli giovani ci saranno anche categorie per cavalieri e amazzoni che salteranno ostacoli a partire da 60 centimetri fino a 110, e altre più impegnative. L’appuntamento conclusivo sarà dal 19 al 21 agosto con un concorso “Nazionale A” riservato ai pony. In ognuno degli appuntamenti ci sarà spazio non solo per le corse, ma anche per il divertimento, il relax e con degustazioni eno-gastronomiche. Si prevede un’affluenza di circa 250 cavalli provenienti da ogni parte d’Italia, un’ottima partecipazione per un concorso di livello nazionale.

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