CASTIGLIONCELLO UN SECOLO DI IMMAGINI

    Claudio Castaldi e Giorgio Marianelli

    


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31 - Portovecchio
Cento anni fa il viaggiatore che lasciava alle sue spalle l'incombente castello trovava sulla destra la grande casa dei Dani, dove oggi c'è la Farmacia Santinoceto, e, superato un ponte di legno sul botro della Piastraia, gli si parava di fronte la locanda San Salvadore, la prima casa costruita, nel 1821, a Castiglioncello, dopo la torre e la chiesina, dai Faccenda, detti anche "Caini", utilizzando le pietre delle rovine di una chiesa che, oltre la strada, aveva vissuto tempi migliori. Lungo la strada ancora case dei Faccenda con la bottega di Sabatino, poi divenuta al­bergo e trattoria, e, sotto strada, vicino ad un'altra casa dei Faccenda, la villa di Felice Cardon. Più avanti, sulla punta del promontorio, la fa­mosa Casa Lunga, fattoria dei Cardon, tante volte ritratta, sul nudo sfondo, dai pittori macchiaioli. Portovecchio, già porto etrusco e luogo dove era sorta una "mansio" romana, sarà in epoca medievale, e fino al tardo Rinascimento, sede di una chiesa abbaziale riportata sulle carte col nome di San Salvadore. All'inizio del secolo, a monte e a mare dell'Aurelia, oltre le poche case e ville, c'erano solo campi e orti, uliveti e vigneti, mentre lungo la spiag­gia, ancora priva della passeggiata, i pescatori mettevano ad asciugare le reti lungo le palizzate di recinzione. Pochi anni dopo, il golfo, dominato dalla turrita villa Montezemolo, si arricchirà del primo bagno costruito in cemento armato che sarà pre­senza fissa, fino ai nostri giorni, nelle cartoline della baia. Mentre le prime ville si affacciavano fra i campi della collina della Ragnaia, al Poggio Allegro, l'aumento di popolazione faceva nascere l'esigenza della costruzione di una nuova chiesa più capiente di quella vicino alla torre. Sorgerà in forma poligonale su un terreno donato dall'avvocato Cardon e, dopo la guerra, sarà coronata da quella cupola che ancora fa bella mostra di sé.

304 - 1911 - I Tre Scogli come apparivano quasi secolo fa. Così sono rimasti per circa 50 anni finché il primo a sinistra è stato inglobato in un molo

305 - 1921 - Dai Tre Scogli vista sulla Granchiaia alla foce del botro della Piastraia

306 - Oggi - Si direbbe lo stesso luogo?
307 - 1911 - Il golfo di Portovecchio ripreso dalla Granchiaia con la villa di Montezemolo che domina la baia

308 - Oggi - Potrebbe essere un altro luogo. Dighe, moli, muri e cemento hanno completamente cambiato il volto di quest'angolo

309 - 1911 - Il golfo di Portovecchio. L'angolo del golfo dove ora sono i bagni Belvedere e Salvadori. Sulla destra la pensione Rivabella, oggi divisa in appartamenti e sullo sfondo la trattoria e albergo di Sabatino Faccenda sulla via Aurelia
310 - 1928 - Un lato dei bagni Montezemolo (oggi Belvedere) con la pensione Rivabella
311 - 1911 - In primo piano il più grande dei Tre Scogli
312 - 1922 - Il golfo visto dalla pineta
313 - 1922 - Lo stesso angolo ripreso dai Tre Scogli

31 - Portovecchio (...continua...)


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