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28 - La ferrovia e la stazione
Un
secolo fa il nostro viandante poteva camminare lungo la strada del
Littorale senza dover sobbalzare all'arrivo di una sbuffante
vaporiera volgendo il capo a mirare la natura aspra e selvatica o
scambiando un cenno di saluto con qualche raro barrocciaio
assonnato sotto lo scuro cappello. Tra tutti i cambiamenti
avvenuti in un secolo a Castiglioncello nessuno ha sconvolto il
paesaggio più della costruzione della ferrovia voluta per
incrementare lo sviluppo turistico. Nei primi anni del secolo un
lungo solco viene scavato ai piedi e tra le colline, le parti più
elevate vengono traforate dalle gallerie e i botri vengono
attraversati da ponti e viadotti. Cambiano i corsi della strada
del Littorale e un nuovo panorama si disegna lungo la costa. Si
gettano le fondamenta della stazione, che prenderà le forme del
castello, si stendono i binari disturbando il sonno bimillenario
di tanti Etruschi che tra il Quercetano e Portovecchio avevano
trovato silente sepoltura e si ridisegna il paesaggio della costa.
Ma quella che è stata l'opera che più ha cambiato
Castiglioncello è anche stata quella che meno è cambiata nel
corso di un secolo.
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272
- 1907 - La ferrovia (che sarà ultimata nel 1910) è in costruzione
ed anche la stazione è ad un buon punto. Progettata dall'ingegner
De Montel, seguendo lo stile discutibile del castello, sarà pronta
per il giorno dell'inaugurazione quando il re Vittorio Emanuele
farà sosta, involontaria, a Castiglioncello |
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273 - 1908
- Si sta lavorando alla costruzione della ferrovia. Questa
cartolina ripresa dalla stazione, mostra i binari di servizio per
il trasporto della terra e delle attrezzature. Sullo sfondo
l'hotel Pineta, le case sulla piazza e la torre. la via Aurelia
(allora via del Littorale) mostra ben allineati i piccoli lecci
piantati da poco sul bordo della strada. |
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274 - 1914 - La ferrovia
è in funzione e il pennacchio della vaporiera fa da asse di
simmetria fra le torri della stazione e del castello |
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275 - 1910 - Dall'albergo
Pineta la ferrovia e la stazione, la via del Littorale ed in primo
piano, l'inizio di via Marconi con la staccionata a protezione
degli orti dove ora c'è l'albergo Fiorenza e la pineta |
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276
- Oggi - Lo stesso angolo con i cambiamenti del tempo. I
piccoli lecci nel frattempo sono cresciuti |
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278 - 1911 - La stazione
vista dal castello
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277 - 1916 - Dall'angolo a
levante della pineta la stazione ed il castello |
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279 - 1917 - Il
"ristoratore" è sorto a fianco della stazione. Anche lo sfondo si
è arricchito |
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280 - 1924 |
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281 - 1924 |
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28 - La
ferrovia e la stazione (...continua...)
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