Castiglioncello ieri/Portovecchio |
Villa Giulia
dei Mastiani-Brunacci, dal 1911
Villa Marina degli Uzielli, nel parco naturale davanti |
Costruzione e storia della villa Il primo riferimento storico della villa è del 1876, quando l’immobile risulta censito nel Catasto Fabbricati fra le proprietà del medico-fisico fiorentino Dott. Francesco Belluomini, che quasi certamente, ne fu il costruttore. Questi era figlio del Generale Giacomo Belluomini, personaggio nel Governo Provvisorio della Toscana del 1849 e più tardi (1859) del Ministero della Guerra. L’edificio, sorto su un vasto appezzamento di quasi 6 ettari, comprato dal Belluomini nel 1870, fu una delle prime ville costruite da facoltosi forestieri lungo il litorale castiglioncellese, probabilmente a seguito dei contatti fra l’alta borghesia fiorentina e Diego Martelli, Gustavo Uzielli ed i pittori Macchiaioli, assidui frequentatori fin dal 1861 di Castiglioncello e dintorni. Nel 1877 il Cav. Enrico Mayne, domiciliato al Terriccio, comprava la villa (di 25 vani, con il parco circostante) e relativa mobilia per il prezzo di lire 25.000. Il successivo proprietario (1882), sarà pochi anni dopo la Contessa Giulia Cantini, moglie del nobile Francesco Mastiani Brunacci (sindaco di Rosignano dal 1880 al 1885). Con il fallimento Mastiani la villa va all'asta e nell’aprile del 1910, (vedi sotto) nuovo passaggio di proprietà a favore di Cerza Francesco, che, pochi mesi più tardi (agosto), vendeva a Elisa Philipson, moglie di Guido Uzielli. Cominciava con i nuovi proprietari, componenti di una famiglia di banchieri livornesi successivamente trasferitasi a Firenze, un periodo di radicali trasformazioni nell’assetto della villa (che veniva ampliata prendendo il nome di Villa Marina o Casamarina) e del parco circostante. (Da: "Villa Marina e gli Uzielli a Caletta di Castiglioncello" di Branchetti, Boudon, Regoli scaricabile dal sito). Biografia di Gustavo Uzielli nella sezione PERSONE
Guglielmo Marconi usava anche Villa
Marina per condurre i suoi esperimenti su una nuova tecnologia
che...farà un pò confondere il nemico...come scrisse l'8
ottobre del 1916 (sarà poi il radar). Negli anni successivi
prendeva alloggio all'Hotel Miramare (vedi),
sistemando le sue apparecchiature su una terrazza all'interno
del parco Uzielli per collegarsi al ricevitore posto a Livorno
presso l'Hotel Palazzo. Nella foto
un suo preziosissimo collaboratore
1910 - Vendita all'incanto di "Villa Giulia" (poi Villa Marina)
Dalla distruzione del 1944 ad oggi |