Castiglioncello oggi

La villa che fu di Paolo Panelli e Bice Valori in via Biagi. Panelli si costruì casa quando sposò Bice Valori su progetto del cognato architetto Michele Valori. Oggi è della figlia Alessandra e metà è stata ceduta. (Fonte A. Ciucchi)

A Castiglioncello Paolo Panelli si ritirava nel suo "laboratorio di falegnameria" al piano terra per dedicarsi ad uno dei suoi hobby, la creazione di quadri in legno e di mobili molto particolari dei quali ha fatto alcune esposizioni. Non trascurava la fotografia ed il relativo sviluppo, altra passione per la quale aveva un attrezzato laboratorio, mentre Bice Valori amava trascorrere ore completando enormi e complicati puzzle. 
Alcune curiosità su Paolo e Bice: Panelli non amava affatto il mare e non faceva mai il bagno. Ha avuto molte barche, che puntualmente rivendeva rimettendoci un sacco di soldi, dopo averle disegnate e dopo aver seguito amorosamente tutta la lavorazione: poiché, soffrendo il mal di mare, aspettava il varo, ma poi non sapeva che farsene. E queste barche le chiamò tutte Usodimare, fino all’ultima, la sesta, che fu comprata da Pippo Niccolini di Castiglioncello che, arrivato a grattare il colore per ripitturarla, trovò scritto, sotto la prima mano di vernice: Usodimare o uso di Bice? Un simpatico scherzo... E pare che il povero Panelli dovesse inventarsi i più fantasiosi espedienti per riempire il tempo durante gli interminabili soggiorni a Castiglioncello, ai quali lo costringeva la moglie, la quale, fanatica del mare e del sole, non aveva alcuna incertezza sul come organizzarsi la giornata, sempre pronta com’era ai bagni, alle ore di sole e ai momenti per gli acquisti, fino ad arrivare a sera, quando - come simpaticamente descrive Masolino d’Amico nei suoi ritratti di Persone speciali - ci si ritrovava con la compagnia a far giochini d’intrattenimento. (Nota da: "Castiglioncello e il cinema" di Massimo Ghirlanda).    
                          Biografie di Paolo Panelli e Bice Valori nella sezione PERSONE

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