Rapporto Warren 1749
La torre di Vada è conosciuta per la
spiaggia che vi è davanti, la quale avendo un buon fondo nel mare, li
bastimenti grossi che non possono entrare nelle cale vengono a dar fondo
in questo luogo nei tempi cattivi. Egli è però diffìcile abbordare sulla costa
di Vada dove vi è una quantità di scogli, gli intervalli dei quali è
necessario conoscere per arrischiarvisi anche in filuga.
(piccola imbarcazione)
Questa torre è fondata nel terreno dove è
situata alla distanza di circa 400 braccia dal bordo del mare,che
probabilmente ne bagnava il piede altre volte, e riempiva il fosso che la
circonda, ma presentemente essa non scuopre il mare come sarebbe da
desiderarsi.
Essa è la più grande e una delle più belle
che siano sulla costa di Toscana; essa forma un gran quadrato sul quale le
muraglie sono alzate a piramide tronca, sopra della quale è montata in
piombo una batteria di cannoni, coperta d'un tetto che la termina. Come vi
è un fosso largo attorno alli tre quarti di questa torre, il quale riceve
l'acqua piovana, si attraversa un ponte di pietra a tre arche, alla fine
del quale vi è un ponte levatoio.
Questo fosso che regna dalla parte della
terra e dalle due vicine, è largo 25 braccia ed ha la controscarpa
rivestita, ciò che fa presumere che ricevesse altre volte l'acque del mare
che vi formavano un piccolo porto, essendovi ancora delle campanelle di
ferro murate nella torre da quella parte.
L'interno di questa torre è d'una
costruzione assai singolare e senza alcuna regola. Vi sono dei quartieri
per il castellano ed il presidio che vi vien tenuto, li quali sono tutti
in volta e vi sono dei pezzi d'artiglieria distribuiti in alcuni spazi
lasciati nei suddetti quartieri.
Alla testa del ponte vi sono varie
fabbriche fatte sulla controscarpa, le quali servono per quelli che si
ricoverano in questo luogo, e dove alloggiano le guardie destinate per la
conservazione dei diritti di Sua Maestà. Li soldati della torre vi
alloggiano ancor' essi nelle stagioni favorevoli.
Li contorni della torre di Vada sono piani
ed essa è circondata a levante da gran paludi che rendono l'aria di quei
contorni molto malsana, di modo che è assai difficile agli uomini di sostenervisi. Infatti le truppe che vi vengono mantenute hanno l'aria di
essere sempre malate.
Ciò nonostante questo luogo è stato
rinomato in ogni tempo, a causa dell'asilo che li bastimenti un poco
considerabili vi trovano nei tempi burrascosi. Questa è la causa che nel
costruire la torre di Vada si è avuta l'attenzione di farvi sopra un
fanale di muro dove nelle notti oscure s'accende del fuoco per indicare ai
bastimenti che sono in pericolo le strade che devono tenere per salvarsi.
Vi sono in questa torre:
3
pezzi del calibro da 10 libbre
3
pezzi del calibro da 2 libbre
1
pezzo del calibro da 1 libbra
2
spingarde,
12 moschetti a miccia e delle munizioni a proporzione.
Ciaschedun soldato ha il suo fucile.
Questa torre è distante 22 miglia da
Livorno.
A.S.F., Segreteria di
Gabinetto, Colonnello Odoardo Warren, Direttore
generale delle Fortificazioni di Toscana, Raccolta di Piante delle
principali Città e Fortezze del Granducato di Toscana, 1749.
(Da: "Vada-Le bonifiche del Granduca" di Gabriele Paolini scaricabile
dal sito)
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