Vada oggi | |
Il palazzo Granducale ancora presente sul lato sud della piazza ospita oggi il ristorante di Altero Giomi | |
Nasce
la COOP Nel corso del 1947 avvenne la scissione del Partito Socialista di Unità Proletaria e Saragat forma il nuovo Partito Socialdemocratico avviando la rottura dell'Unità Nazionale. A questa rottura i comunisti e socialisti di Vada rispondono con l'unità: prima il circolo ricreativo, poi l'asilo e ora, ancora una volta, si ritrovano uniti per costruire insieme un locale dove collocare il negozio della COOP. In paese non fu possibile trovare un fondo, nella piazza non vi erano disponibilità, allora fu chiesto al Comune i permesso di costruire il locale in un angolo della piazza Garibaldi finché non avremmo trovato un altro luogo. Questa nostra richiesta suscitò diverse critiche, ma non avevamo alternativa. In poco tempo, operai e impresari locali, gratuitamente, prestarono manodopera e pareri. I mezzadri di Vada si distinsero in modo particolare in questa gara di emulazione e con i loro carri, trainati da buoi, portavano il materiale per la costruzione del locale. Fu costruito in breve tempo. Gli abitanti di Vada, con il loro entusiasmo, con i contributi, con il loro lavoro volontario, in un anno realizzarono così i locali del circolo, dell'asilo, della cooperativa, che hanno gestito autonomamente per lungo tempo. (Da: "Ricordi di un operaio" di Emilio Lupichini 1997) |
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