2009 - La Barcaccina compie 70 anni tutto iniziò grazie ai
Catarsi
Il bagno e dancing La Barcaccina compiono 70 anni. Questa la
storia: alla fine degli anni 30, i fratelli Catarsi -
famiglia di pescatori-imprenditori (Autilia, Romolo, Bruno e
Autilio) - decidono di spostare la sede del proprio bagno
pubblico, dal pontile Solvay alla zona attuale ricostruendo
i bagni e aggiungendo ristorante e dancing. Mentre Bruno e
Romolo continuarono a fare i pescatori e Autilio a gestire
una gelateria in piazza Garibaldi, Autilio con il figlio
Franco e il nipote Vincenzo fanno nascere la nuova
Barcaccina, dandogli una impronta moderna e accogliente,
diventando in pochi anni il locale più famoso della costa
tirrenica.
In quei primi anni 50 si susseguirono sulla pedana della
Barcaccina orchestre e cantanti di fama quali Arigliano,
Vanoni ed altri, diventando il locale che ogni sera faceva
l’esaurito. L’orchestra fissa di Carlino che con la sua
chitarra faceva divertire i presenti spalleggiato dal
contrabbassista Mussi e ricercato dai grandi impresari
organizzava serate memorabili. Il ristorante gestito da
Aurelio divenne famoso per il suo riso mare, i calamari e
gli spaghetti di mezzanotte. Il bagno la Barcaccina pieno di
belle famiglie, provenienti da tutta la Toscana si avvaleva
dei servizi di un esperto e premuroso bagnino qual’era
Gennaro De Luca. A fine stagione, il bagno chiudeva e allora
Autilio e Gennaro caricavano la cannara sul Paolino (una
barchetta di 5 metri con motore Briggs-Stratton) e andavano
a pescare muggini lungo la costa vadese.
Poi i tempi passano per tutti, la famiglia Catarsi vende
tutto il complesso, Franco diventa un impiegato di banca,
Vincenzo Catarsi con la sua lungimiranza mette su un
cantiere navale divenendo il primo cantiere della Toscana.
La Barcaccina gestita da altri proprietari continua a far
divertire con serate da ballo. (Di A.Mengozzi per Il
Tirreno 2/10/2009) |