TERRAZZA CON VISTA
Anche Rosignano Marittimo ha la sua terrazza panoramica.
La prima realizzata dal nulla dal Comune, un progetto durato
oltre dieci anni. Duemila metri quadrati di spazio, due piani da
sfruttare, una vista mozzafiato su tutto il paese e sulla costa
fino al mare. Fino a qualche anno fa c’era soltanto la
scarpata. La piazza, inaugurata per ora battezzata
semplicemente “Piazza Panoramica”, non ha però una storia
semplice alle spalle. La prima volta in cui si cominciò a
parlare di trasformare in spazio per tutti la scarpata che si
arrampicava alla fine di via Don Bosco eravamo nell’85. A fine
anni Ottanta aprirono i cantieri. Ma bastò poco per capire che i
lavori non sarebbero stati brevi né semplici. La ditta che aveva
vinto la gara d’appalto per la costruzione fallì, e stessa sorte
toccò a quella che l’aveva sostituita.
Agli inizi degli anni Novanta l'Amministrazione decide di
intervenire: i cantieri non potevano restare aperti in eterno.
Così il progetto iniziale fu modificato per sfruttare al meglio
quello che era già stato fatto, risparmiando sui costi (in tutto
la spesa è stata di 2 miliardi, una cifra ragionevole vista la
mole di lavoro) e ricavando dallo spazio a disposizione più
strutture possibili. Ecco che è nata l’idea del doppio livello:
sullo spiazzo un’area di verde pubblico attrezzato, mentre sotto
la grande aiuola che raffigura lo stemma comunale due piani di
uffici e una sala per le riunioni riservati ai servizi di
urbanistica, patrimonio e lavori pubblici. Agli uffici e ad una
scala che collegherà via Gramsci con via Don Bosco si sta ancora
lavorando. E' stata portata quasi a termine un’opera che
in alcuni momenti sembrava impossibile da realizzare. Sono stati messi in pratica criteri urbanistici avanzati,
che permettono una buona riuscita del lavoro senza rinunciare
all’attenzione per l’ambiente, per esempio i
lampioni a vapori di sodio al posto delle tradizionali
lampadine: permettono di risparmiare sui consumi, e al tempo
stesso fanno una luce calda molto adatta a creare
quell’atmosfera suggestiva che è perfetta per la sera.
(Sintesi da Rosignano oggi 10/96)
2016 -
La
terrazza adottata dai cittadini
Una terrazza piena
di fiori e di luce è stata
festeggiata da tutti gli abitanti di Rosignano Marittimo, che in
un progetto collettivo e condiviso, hanno deciso di recuperarne
la bellezza. Il belvedere in questione è la famosa terrazza
panoramica di Rosignano Marittimo, situata tra la caserma dei
carabinieri e gli uffici del Comune, che apre la vista sul mare
e sulla città di Rosignano S. e quando la luce è favorevole, come
nella giornata di domenica, permette di scorgere i contorni
delle isole dell'arcipelago toscano. Questa impresa di recupero
della bellezza è stata possibile grazie al lavoro dei volontari
del gruppo Facebook “Sei di Marittimo se”, guidato
dall'amministratrice Elena Nocchi. «Abbiamo dato nuova vita alla
terrazza nell'arco di due settimane, portando i fiori nuovi,
cambiando l'illuminazione e ripulendo lo spazio – spiega Elena
Nocchi – tutto è partito con una cena di raccolta fondi da
destinare al nostro paese, con cui abbiamo deciso di
concentrarci sul recupero della nostra bellissima terrazza che
avremo in gestione per due anni, una gestione con possibilità di
rinnovo. Stiamo già valutando una serie di iniziative da portare
avanti per nutrire sempre più questo luogo simbolo di Rosignano
e ringraziamo l'amministrazione e la Pro Loco di Marittimo per
il supporto che ci hanno dato in questa iniziativa». L'adozione
della piazza da parte dei cittadini è stata resa possibile da un
regolamento comunale, come spiega l'assessore Piero Nocchi: «Con
questo regolamento abbiamo stabilito la possibilità di
collaborazione diretta dei cittadini per la salvaguardia dei
luoghi e la cura dei beni comuni, per fare piccoli interventi
nella manutenzione del decoro urbano, e ci auguriamo che
iniziative come questa continuino a emergere, abbiamo ricevuto
già diverse proposte anche in altri luoghi del territorio». Ieri
presso la terrazza con una festa collettiva è stata scoperta
anche una targa dedicata al lavoro di “Sei di Marittimo se”.
«Questa iniziativa è per noi molto importante soprattutto per
difendere il senso civico partecipato perché ha mostrato un
grande interesse per la difesa e la tutela dei nostri luoghi più
importanti, attivando un coinvolgimento spontaneo e condiviso
dei cittadini», ha detto il sindaco Alessandro Franchi. A
settembre il gruppo di “Sei di Marittimo se” organizzerà
un'altra cena di raccolta fondi da destinare alla cura della
terrazza. «Nel frattempo continueremo la nostra opera di tutela
ed elaboreremo altre idee da portare in questo luogo che abbiamo
“adottato” grazie all'aiuto di tantissimi volontari di
Marittimo, che hanno dato il loro contributo in prima persona
per questa causa», conclude Elena Nocchi.
(Silvia Trovato Il Tirreno
23/5/2016) |