Champigny Sur Marne. Con i suoi
76.400 abitanti è la 59esima città francese per popolazione. Dista circa 10
chilometri da Parigi e si estende all'interno di un'ansa del fiume Marne. La
città è suddivisa in dodici quartieri ed è molto diversificata, sia dal
punto di vista sociale che economico. Da notare che il 54 % degli abitanti
ha meno di 39 anni e quindi quella di Champigny è una popolazione molto
giovane.
Marzo 1963 -
La delegazione ufficiale francese
capeggiata dal sindaco senatore Louis Talamoni
sta trascorrendo a Rosignano il suo soggiorno in
occasione delle cerimonie di gemellaggio fra le
due città. Nel pomeriggio di sabato, dopo la
cerimonia di benvenuto svoltasi nella sede degli
uffici comunali a Rosignano Solvay, gli ospiti
francesi accompagnati da alcuni membri del
Comitato locale, hanno visitato gli stabilimenti
Solvay ed hanno preso parte ad un ricevimento
offerto dalla Direzione della società. In tale
occasione il sindaco di Rosignano prof. Demiro
Marchi ha sottolineato l'alto significato della
visita allo stabilimento Solvay dichiarando che
essa rappresenta un risultato estremamente
positivo per i rapporti che intercorrono fra la
Direzione della società e l'Amministrazione
Comunale, spesso chiamate a risolvere problemi
della massima importanza e non sempre d'accordo
sulle modalità di soluzione. Tuttavia ha
continuato il sindaco, tali rapporti, un tempo
tesi si stanno avviando su un piano di maggiore
e più utile intesa a vantaggio di un sempre più
largo sviluppo economico e sociale. Il sindaco
ha anche ringraziato i dirigenti Solvay, che
permettendo la visita della fabbrica hanno
voluto rompere una tradizione di riservatezza e
stabilire un contatto più caldo e cordiale con
il resto della cittadinanza. Al sindaco ha
risposto l'ing. Chardin vice direttore, che si è
dichiarato molto lieto della visita degli ospiti
francesi e italiani. La delegazione ha quindi
preso parte ad un ricevimento offerto
dall'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di
Castiglioncello svoltosi a Villa Celestina, al
quale era presente anche il presidente
dell'Azienda stessa dr. Tullio Fazi. Sempre su
iniziativa della A.A.S.T. di Castiglioncello, i
componenti della delegazione hanno ricevuto un
omaggio floreale ed un elegante plico con
materiale pubblicitario sulla località. La prima
giornata di soggiorno degli ospiti si concludeva
in serata con l'inaugurazione presso la "Casa
della Cultura" della mostra di pittura sul tema:
"Il Gemellaggio" alla quale hanno partecipato i
migliori pittori del Comune. La giornata di
domenica è stata dedicata alle cerimonie
ufficiali vere e proprie svoltesi con la massima
solennità. Alle 9.30 all'ingresso del Palazzo
Comunale di fronte a tutte le autorità della
zona ha avuto luogo la consegna delle "Chiavi
della Città" da parte del sindaco Marchi al
sindaco Talamoni. Quindi, passati all'interno
del Palazzo Civico, durante la seduta
straordinaria del Consiglio Comunale, il
sindaco, dopo averne dato lettura, ha proceduto
alla firma, unitamente al collega francese
dell'atto di conferma del protocollo di
amicizia. Al sindaco di Champigny è stata poi
concessa la cittadinanza onoraria di Rosignano.
Sono seguiti i discorsi ufficiali dei due
sindaci ed infine alcuni ragazzi e ragazze hanno
offerto agli ospiti regali simbolici. Le
autorità in corteo, precedute dalla banda di
Rosignano e seguite da un foltissimo pubblico,
si sono portate presso il Monumento ai Caduti
per un omaggio floreale, quindi a Rosignano
Solvay, dove è stata ribattezzata parte della
via dei Cavalleggeri, con il nome di
Champigny sur Marne. Alle 13 alla
Barcaccina di Vada ha avuto luogo il pranzo
ufficiale al quale hanno preso parte tutti i
rappresentanti dei vari Enti, Associazioni,
Partiti politici. Era presente anche il senatore
Umberto Terracini. Nel pomeriggio alle 16,30 il
gruppo degli ospiti, ha fatto ritorno a
Rosignano M.mo per assistere ad un concerto
mascagnano impeccabilmente eseguito
dall'Orchestra Labronica diretta dal maestro
Chiti e dalla corale "Pietro Mascagni" diretta
dal concittadino maestro Ivan Polidori. La
manifestazione era stata organizzata dalla Pro
Loco di Rosignano M.mo ed ha riscosso grande
successo. Il concerto ha avuto luogo nella
piazza della chiesa, attrezzata per l'occasione
e straripante di pubblico. Al termine la Pro
Loco ha offerto agli ospiti un rinfresco. La
giornata di lunedi si è aperta per gli ospiti
con una riunione di lavoro presso la sede
comunale di Rosignano Solvay nella quale si è
parlato dei futuri reciproci scambi. Al termine
il pranzo offerto a Villa Celestina
dall'A.A.S.T. Nel pomeriggio visita agli spacci
della Cooperativa La Fratellanza prendendo parte
ad un ricevimento offerto dall'Ente stesso. In
serata presso la Casa della Cultura, proiezione
di film sulla visita della delegazione di
Rosignano a Champigny e sul soggiorno dei
ragazzi francesi a Rosignano. Nella successiva
giornata gli ospiti sono in visita alle città di
Pisa e Firenze. Nel pomeriggio alle 18 a Livorno
per un ricevimento offerto da Presidente
dell'Amministrazione Provinciale al Palazzo
della Provincia. Alle 21,30 un incontro con
rappresentanti dei sindacati, quindi premiazione
della mostra di pittura sul "Gemellaggio",
giudizio affidato a tre membri francesi. Il
giormo successivo, mercoledi, partenza alle
14,30 dopo una visita al Museo Civico, alle
scuole delle frazioni ed una riunione di lavoro
a Palazzo Comunale.
(Da
"Il Telegrafo" 6 marzo 1963)
Ottobre
2013 - Festa per celebrare i cinquant’anni del
gemellaggio di Rosignano con il Comune francese
di Champigny sur Marne. Era infatti il 1963
quando l'allora sindaco rosignanese Demiro
Marchi ed il suo collega francesce, il Sig.
Talamoni, accolsero l'idea di considerare la
sottoscrizione di un patto di amicizia. Una
ricorrenza importante quindi che il Comune di
Rosignano ha festeggiato sabato 26 ottobre con
due momenti distinti. Durante la mattina in sala
consiliare del castello si è tnuto il momento
ufficiale, ovvero il rinnovo del patto di
gemellaggio. La sera invece al teatro Solvay,
dalle ore 21.30, c'è stata la festa con una
serata di musica, canto e danza, dal titolo "50
anni di amicizia", con il coro delle voci
bianche dell'associazione musicale Bacchelli, il
concerto della Schola Cantorum e l'esibizione
delle scuole di danza, Uisp, Uisp Sport '92, In
punta di piedi Libertas, Rosignano In Danza,
Ego.
IL RICORDO. Quel gemellaggio con Champigny.
Un “protocollo di amicizia” che resta saldo da
cinquant’anni.
Nei giorni scorsi l'amministrazione comunale di
Rosignano ha festeggiato i cinquanta anni di
gemellaggio con la cittadina di Champigny sur
Marne, che si trova alla periferia di Parigi. Al
mattino in Comune si è svolta la cerimonia di
rinnovo del patto di gemellaggio con la presenza
di una delegazione degli amici francesi e la
sera al teatro Solvay i cinquant'anni di
amicizia sono stati celebrati con una festa di
musica, canto e danza. Interessante e
giustificato ricordare di quell'anno 1963 il
momento in cui ebbe luogo il primo atto di
gemellaggio fortemente voluto dall'allora
sindaco Demiro Marchi. Egli era un assertore
convinto di quella che lui stesso definiva
"diplomazia di base" cioè l'attuazione
dell'amicizia fra le nazioni non attraverso le
istituzioni ufficiali diplomatiche ma con
l'azione diretta dei rappresentati del popolo.
Il primo comitato di gemellaggio fu costituito
da Marchi a fine aprile del 1963 e cominciò
subito a lavorare per realizzare la visita di
una rappresentanza di cittadini a Champigny sur
Marne dove sarebbe stato firmato il patto di
gemellaggio fra il sindaco Demiro Marchi e il
suo omologo della cittadina francese che a quel
tempo era il senatore Louis Talamoni. Fu così
formata una delegazione di cittadini di cui
facevano parte oltre al sindaco, il vice sindaco
Iginio Marianelli, Piero Carugi, Guido Guideri,
Domenico Italiano, Secondo Verdiani, Pieralmo
Pucci, Vero Dardini, Ghino Pelosini e il
sottoscritto come addetto stampa. La nostra
delegazione arrivò la mattina dell'11 luglio
alla stazione Parigi-Lione e fu accolta da una
rappresentanza di Champigny capeggiata dal
sindaco. Nel pomeriggio gli italiani furono
accompagnati in una visita alla cittadina e
precisamente al Foyer Croizat, al centro medico
sociale, al gruppo scolastico Joliot-Curie, al
ginnasio Daniel Fery e alla spiaggia della Marna
e quindi al Comune alla presenza degli eletti
del Municipio e dei membri della Giunta. Il
giorno dopo gli ospiti italiani visitarono la
città di Parigi e la sera assistettero a uno
spettacolo di balletto ungherese seguito da
fuochi pirotecnici sul ponte di Champigny. La
domenica mattina, 14 luglio, presa della
Bastiglia, il sindaco del comune di Champigny
consegnò le chiavi della città al nostro sindaco
e quindi nella sala del Consiglio Municipale
ebbe luogo la firma del "Protocollo di Amicizia"
e la consegna della medaglia di cittadino
onorario al sindaco Marchi. Con un imponente
corteo la cerimonia si spostò in una strada che
fu intitolata Via di Rosignano. Si svolse poi il
banchetto ufficiale. Nella giornata di lunedì
furono visitati diversi stabilimenti industriali
della zona e infine, dopo una seduta di lavoro
tra i due comitati, ebbe luogo con calorosi
saluti la partenza per il ritorno in Italia. Dal
21 al 25 settembre dello stesso anno una
delegazione francese restituì la visita al
comune di Rosignano durante la quale, fra
l'altro, visitò gli stabilimenti della Società
Solvay, presenziò alla intitolazione di una
strada di Rosignano a Champigny sur Marne, prese
parte al pranzo ufficiale al quale, invitati
d'onore, erano l'ex Presidente della Repubblica
senatore Giovanni Gronchi e l'ex Presidente
dell'Assemblea Costituente senatore Umberto
Terracini. Gli amici francesi ebbero anche la
possibilità di compiere una visita guidata a
Livorno, Pisa e Firenze. In questi cinquant'anni
i legami di amicizia tra le due cittadine
gemellate non si sono mai affievoliti.
Dino
Dini per il Il Tirreno del 3/11/2013. |