Nibbiaia. Il nome
del paese evidentemente deriva da «nibbio » e sembra infatti
che il paese fosse simboleggiato da un albero, intorno al quale
roteavano i noti uccelli di rapina con quel nome. Nibbiaia non
ha tradizioni di antichità. La sua chiesa, dedicata a S.
Giuseppe, venne eretta nella prima meta del secolo XIX°, forse
verso il 1835. Il curato Don Giuseppe Caramelli istituì poco
dopo il fonte battesimale.
Il
caseggiato è pure relativamente recente ed i terreni intorno
erano e sono tuttora in gran parte livellari della Pia Casa di
Misericordia di Pisa.
Il
paesello porta le denominazioni di « Nibbiaia alta », di «Solitone, che è il centro, e di « Sasso grosso
o Aia della Vecchia» ed era abitato da pastori.
La
strada che da Castelnuovo conduce a Nibbiaia fu accampionata nel
1795. Posteriormente fu costruita quella detta del
«Vajolo»,
che congiunge Nibbiaia con la SS1 Aurelia.
Nel 1822
gli abitanti fecero domanda al Comune di Rosignano di una
pubblica fonte, domanda che il Comune accolse e la esecuzione
della fonte fu deliberata il 18 Settembre 1823.
Nel 1827
il Comune provvide ad una prima restaurazione della fonte che
nel corso di un secolo, subì varie modificazioni e vicende.
Nel 1843
fu istituita la condotta medico-chirurgica per Castelnuovo e
Nibbiaia, e nel 1840 fu istituito a Nibbiaia un posto di
maestro di scuola elementare.
La
famiglia Menicanti di Livorno, che possiede molti beni a
Nibbiaia, vi costruì a proprie speso nel 1907 un vasto
fabbricato ad uso di scuole, in memoria di un giovane suo
figlio scomparso anzitempo, e dal quale le scuole
presero il nome: «Ottorino Monicanti».
Nei dintorni di Nibbiaia
vi sono diverse sorgenti di acque minerali come quella di «Occhibolleri» della «Padula» e del «Debbione», acque che hanno
proprietà terapeutiche e purgative.
In un arco di tempo molto lungo, certamente più di
centocinquanta anni, le diverse località nate isolate tra loro
hanno formato, con il successivo disporsi dei nuovi edifici
lungo le direttrici viarie principali, l’odierno aspetto del
paese di Nibbiaia.
Da Nibbiaia è possibile godere di un’ampia
stupenda veduta sull’alto
Arcipelago toscano fino alla Corsica.
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