"L'oratorio della via della Cava, fu acquistato nel 1816 da
Giovanni Salvetti per scudi 30. Oggi non si sa chi ne sia il
proprietario legittimo, dati i passaggi della proprietà del Conte Salvetti".
Da sempre meta di pellegrini fino al 1816. Nel
1824 la strada di Castiglioncello o della Cava fu riattata e
in tale occasione fu allargata la loggia dell'Oratorio della Madonna
della Neve, al quale lavoro contribuì il Comune.
(Monografia storica del comune di Rosignano Marittimo
di P. Nencini
1925 scaricabile dal sito)
Scarse sono le notizie relative a questa piccola cappella, il
cui ingresso era disposto davanti alla via della Cava, la strada
che dal Castello di Rosignano conduceva a Castiglioncello.
Il 3 giugno del 1818 la Comunità di Rosignano, rappresentata dal
magistrato comunitativo Francesco vendette a Giovanni Salvetti la
proprietà, descritta come un oratorio di pertinenza della
Comunità medesima fatto in titolo della Madonna della Neve o già
della Cava a cui confina a primo strada Maestra di Castiglioncello
e da tutte le altre parti un piccolo resede che separa il detto
oratorio dai terreni odiacenti. L'atto di vendita fu rogato a
Livorno il 3 giugno dello stesso anno. Nel contratto di acquisto
del piccolo oratorio era prevista una clausola nella quale
Giovanni Salvetti si impegnava a restituire al divin culto
l'oratorio suddetto ed a prendersi carico di tutte le spese
occorrenti per il restauro e il mantenimento del medesimo.
L'oratorio è costituito da un portale con arco in muratura che
precede l'edificio composto da due locali entrambi a pianta
rettangolare ed il piccolo campanile. Il prospetto molto semplice,
rispecchia nella parte superiore l'andamento della copertura del
tipo a capanna. La porta di ingresso situata al centro, con
montanti e architrave in pietra, ha lateralmente due piccole
finestre che danno luce nella parte anteriore del primo locale.
Sono ancora visibili alcune parti del frontespizio superiore
realizzato ad intonaco. Il locale posteriore, di altezza maggiore
ma di superficie inferiore, è stato con ogni probabilità costruito
in epoca successiva. L'intero edificio è in pessimo stato di
conservazione e presenta opere di ricostruzione, in particolare
nelle coperture, che mal si adattano all'importanza storica
dell'oratorio. (Da guida ai beni
storici e artistici Rosignano Marittimo - Prov. di Livorno) |