QUALCHE NOTA SULL'ATTIVITA' ALBERGHIERA NEL '900
ALBERGO BARTOLI* - Nata come abitazione
dei signori Bartoli nel 1914, viene trasformata in pensione nel 1918 dai
proprietari, ma dal 1929 al 1933 passa in gestione a Fiorentino Fiorentini che
poi aprirà in proprio pochi metri più avanti. L'attività è rilevata dai signori
Pierattini fino al 1952 e da allora passa
alla famiglia Marchionneschi con la signora Aurora Vaccà gestore. Il Bartoli,
una stella per scelta, tipicamente ancorata a un’architettura di inizio '900,
senza sfarzi e movimenti, è caratteristico al suo interno per aver mantenuto
intatti tutti gli elementi dell'epoca, compreso le mattonelle bianche e nere con
greche e scacchi, il passamano in ferro battuto, che ne fanno un ambiente di
fascino e d’atmosfera. Tra i suoi ospiti più noti va ricordato Massimo Girotti,
con la famiglia e Renzo Montagnani, presente a lungo negli anni 50 e negli anni
‘70. Favoloso lo spettacolo sul Quercetano visibile dal dietro.
PENSIONE GUERRINI** - Gli inizi risalgono al 1925 per iniziativa di Primo
Guerrini e della moglie Assunta Proietti. Nacque
dopo il Pineta, il Miramare e il Bartoli, e fu presto ampliata per far fronte
alle richieste. Protagonista la signora Assunta di origini marchigiane e grande
cuoca, famosa per i suoi ravioli,
gli sformati e i dolci, che divennero celebri fra i villeggianti, al punto che
Luigi Pirandello, Marta Abba ed i Castelnuovo Tedesco sovente erano presenti a
pranzo o a cena. Famoso il celebre bersò circolare a destra del cancellino di
entrata. All’ombra di questo bersò, si formò un vivace cenacolo, fra i cui
protagonisti spiccavano Silvio d’Amico Sem Benelli, Massimo Bontempelli, Luigi
Cimara e altri; divenne un originale ed erudito salotto fino all’ora del
tramonto interrotto dai prelibati spuntini della signora Assunta. Più tardi la gestione è
passata al figlio Primo. Negli anni 60 fino agli 80 la gestione passò a Paola
Guerrini con il marito Lorenzo Tanganelli. Alla metà anni '90 l'albergo con 21 camere ed un miiniappartamento viene venduto. Nel 2018 prima asta a vuoto, ma nel 2019 in
seconda asta viene acquistato da Davide Spinnato, già proprietario dell'hotel
Costa Verde, che con la moglie Antonella Baldini gestisce la pasticceria Baldini
(ex Norge) a Rosignano S.
HOTEL CORALLO*** - Nato negli anni venti come Leon d'Oro dei signori Tumiatti,
passato nel 1928 alla signora Santi. Nel dopoguerra dal 1955 al 1973 diventa Pensione Roma, con la
gestione della famiglia Paoletti. Nel 2006 è stato interamente
ristrutturato.
HOTEL LEOPOLDO*** - Aperto nel 1995 dopo la completa ristrutturazione del
precedente villino di proprietà dell'avv. bolognese Gualandi Combi che in parte
lo affittava fin dagli anni '30. Ospite dell'ex villino Gualandi nelle
villeggiature a Castiglioncello, il poeta, saggista e drammaturgo Corrado
Pavolini con la moglie Marcella Pavolini Hannau ed i figli. Il fabbricato è
stato rialzato nei primi anni del 900 e negli anni 90 del secolo scorso
destinato ad hotel nel parziale rispetto della costruzione originaria, tanto che
si riesce ancora oggi a intravedere la bella villa d’inizio secolo.
HOTEL TIRRENO*** - Inizia l'attività nel
1967 con la proprietà e gestione della famiglia Paoletti. La struttura nasce
agli inizi degli anni '20 come casa privata e nel tempo ha mantenuto le
caratteristiche originali. Fu fatta edificare da un ufficiale della Marina per
la figlia. Nella casa trovò rifugio Claretta Petacci. Ha ospitato negli ultimi
tre anni delle sue vacanze a Castiglioncello l’attore Renzo Montagnani, e da
diversi anni il critico d’arte Gillo Dorfles.
GRAND HOTEL MIRAMARE*** - Castiglioncello/ieri
- .../oggi
HOTEL S.VINCENT*** - Aperto dal dr. Carradori medico condotto locale negli anni
'60.
ALBERGO MARTINI **** - Il 21 ottobre 1954 la
famiglia di Albertina e Ermete Martini da Suvereto acquista in via Martelli la villa
appartenuta all'ing. Morucci e dopo ristrutturazione apre nella primavera del 1959
il 24 maggio, come
albergo. L'attività si espande rapidamente, finchè la famiglia decide nel 1963, l'acquisto dell'edificio sull'altro lato di via
Martelli, di proprietà del
prof. Paolo Inghirami di Volterra adiacente a quello della Società Solvay, abitato
dall'ex Direttore ing. Georges Van Weyenbergh. Dopo completo rifacimento apre
a Pasqua nel 1970 come
ALBERGO ATLANTICO***
gestito dalle famiglie dei figli. Nel 2003 l'Hotel Martini viene interamente
ristrutturato su progetto dell'arch. Luca Sgroi e prende il nome di Villa
Martini. Con l'uscita dei genitori, i figli si dividono la gestione, Giovanni
all'Albergo Martini e Alberto all'Albergo Atlantico.
(Per gentile concessione della sig.ra
Antonina Tutino-Giorgi). A giugno
2023 inaugurato il rinnovato hotel Atlantico acquistato dalla società Octupus
Hospitality Patners fondata dall’imprenditore franco danese Rasmus Michau.
Appena oltrepassata la porta di ingresso già si
respira una nuova esplosione culturale dall’anima urban, tra murales,
fotografie, sculture, opere d’arte esposte nei vari ambienti dell’hotel.
Nel 2024 la struttura è stata presa in
gestione dalla famiglia Baldini-Spinnato, che negli ultimi anni si sta
specializzando nel settore ricettivo con il brand “Baldini 1956. Dolci e
ospitalità”.
HOTEL VILLA PARISI**** - Castiglioncello/oggi
Ex HOTEL PINETA - Castiglioncello/ieri
- .../oggi
PENSIONE FIORENZA - La struttura, situata
tra la via Aurelia e via Marconi, era chiusa dal 2011. Nel 2016 è andata
all’asta, si sono succeduti diversi tentativi andati a vuoto finché nel 2017 è
stata acquistata dal gruppo Uappala per circa 600mila euro che
ha cominciato la ristrutturazione nel
2109. Un immobile storico reduce da una serie di vicissitudini fino alla
chiusura avvenuta nella primavera del 2011 con un’ordinanza
del sindaco motivata dalla situazione di degrado esterno. Una grande struttura
di circa 1.080 metri quadrati, ai quali si aggiungono altri 280 metri quadrati
di area esterna, 30 metri quadrati di veranda e un balcone.
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