Anni '20 - L'accesso al paese dalla via del Littorale sterrata lato nord ripreso da Dispensa vecchia.
Linea elettrica e biciclette sono già arrivate. A sinistra mucchi di pietre per la manutenzione stradale  (Arch. P.Pagnini)

                                 La prima locanda di Vada 

Era situata sulla via Aurelia nord, subito all’uscita dalla piazza. La gestiva la famiglia Smith fin dagli anni 1865 circa. La data è testimoniata da quanto un nuovo parroco venne a Vada in data 18 marzo 1869. Egli ha scritto nel diario parrocchiale che, trovando sigillata la canonica, fu costretto ad essere ospitato a cena e a dormire nella locanda del paese per alcuni giorni.

La gestione fu affidata dalla famiglia alla figlia Fanny, che nel 1873 sposò il marittimo Giuseppe Passaglia e alla sorella gemella Maria che nel 1879 sposerà Alessandro Quintavalle. Era l’unica locanda dove trovavano alloggio completo chi transitava con i cavalli in queste zone. Questa locanda fu anche il primo alloggio negli anni 1912-’13 dei primi ingegneri belgi venuti per la preparazione tecnica degli impianti industriali sodici a Rosignano. La locanda cessò la sua attività nella prima guerra mondiale. Restò ancora aperta una trattoria nella zona ingresso via dei Sottoborghi, gestita da Giovanni Petroni, detto Nanni, lo zio dei fratelli Catarsi col babbo Ernesto subentrati in quella prima attività. (Da "Con Vada in quegli anni" scaricabile dal sito)

Vada ieri