La ferrovia (Livorno - Vada)

Stazione di Vada - Ferrovia per Collesalvetti (Foto Bernini)

  No, non è una stazionaria sperduta nel Texas o nell'Arizona. Anche se il «trenino» a vapore ed i cappelli a larga tesa di alcuni (che stanno per prendere il treno) potrebbero suggerirlo. E' invece la stazione di Vada, primo decennio del Novecento (la foto data 29 maggio 1910), snodo secondario di un traffico che si orienta anche verso Pisa, oltre che sulla più nota linea Livorno-Grosseto che sarà inaugurata un mesei dopo. Da notare la forma della macchina a vapore, forma che si è andata lentamente modificando con il trascorrere degli anni e con i significativi passi in avanti compiuti dal l'ingegneria ferroviaria. (Il Tirreno)
La stazione di Vada risale al 1862 quando fu inaugurata la ferrovia da Vada per Collesalvetti-Pisa. Nel 1863 per l'inaugurazione della ferrovia Livorno-Chiarone sosta alla stazione dell'Acquabona il Re Vittorio Emanuele II. Partecipa la banda di Montenero. Nel
1872 una piena della Fine distrugge 4 ponti in ferro e la stazione dell'Acquabona a Poggiberna. Nello stesso anno la stazione dell'Acqubona viene spostata e ricostruita in territorio di Castellina dove è attualmente.Dopo 75 anni l'Amm. Comunale di Rosignano M.mo e le Ferrovie dello Stato pongono alla stazione di Vada, una lapide a ricordo delle vittime della costruzione della ferrovia Livorno-Vada. Vittime certamente numerose data la complessità tecnica delle opere esseguite (viadotti e gallerie). (Vedi ultima foto).

Rosignano Solvay la ferrovia da Livorno a Vada