Il Regio
Prefetto di Pisa scrive al Sindaco Simoncini e la risposta del
Sindaco
2
giugno 1908
Sig.
Sindaco di Rosignano Marittimo
OGGETTO: Informazioni
Il
Console del Belgio di Livorno mi scrive quanto appresso: Una
casa del Belgio si propone di impiantare un piccolo opificio
sulla costa del Mediterraneo al sud di Livorno, dove
bisognerà che tenga, almeno nei primi anni, un direttore,
due contro-maestri e una cinquantina di operai Belgi che
verrebbero a stabilirsi in detta località assieme alle loro
mogli e figli, alcuni dei quali in tenera età. Per questa
ragione mi si rivolgono diverse domande e cioè: sulla natura
del paese del clima in detta località, fino a che distanza
al sud di Livorno la costa italiana è ritenuta salubre e
perfettamente abitabile per dei Belgi tanto adulti che
bambini, se il clima in quella regione è freddo o temperato,
quali sono le temperature minime in inverno e massime
all'ombra nell'estate, se è umido o asciutto, calmo o
ventoso. Mi si richiedono pure informazioni precise circa il
costo della vita, il prezzo dei generi alimentari, vestiario
e pigioni, per gli operai e per le persone appartenenti alla
classe media della società. Poiché codesto Comune occupa la
parte di costa del Mediterraneo in questa Provincia ove
potrebbe sorgere l'opificio divisato così prego di farmi
avere con ... sollecitudine le notizie richieste.
Sarà sufficiente che i dati richiesti siano anche
approssimativi purché rispondenti a verità e trasmessi con
ogni sollecitudine.
Il Prefetto Claudio Musi
La risposta del
Sindaco Ettore Simoncini
Rosignano M.mo 4 giugno 1908
Risposta al foglio 2 giugno 1908
OGGETTO:
Informazioni
Ill.mo Sig. Prefetto di Pisa
La costa del Mar Tirreno compresa in questo Comune comincia
da "Chioma" e termina al torrente "Tripesce". Da Chioma al
ponte della Fine il clima è saluberrimo, dal ponte in là si
entra nella zona dichiarata malarica, ma nella quale però i
casi di febbri malariche sono più unici che rari, tanto è
vero che vi soggiornano in perfetta sicurtà tutti gli
abitanti della frazione di Vada e i coloni delle case
sparse. ... in tal posto anche lo stabilimento industriale
di Carlevaro e C. per la distillazione delle vinacce e della
sansa di olive. Tra Chioma e il ponte della Fine sorge la
ridente stazione balneare di Castiglioncello che ogni anno
prende maggiore sviluppo e dove continuamente si elevano
nuovi fabbricati. Il clima di tutta quanta la zona è
temperato. Il termometro può giungere ai massimi calori
estivi da 20 a 25 centigradi all'ombra e sono rari gli anni
in cui nel cuore dell'inverno la temperatura scenda in
qualche notte a zero gradi. L'aria è ... d'estate domina il
maestrale, la costa battuta qualche volta dal libeccio, non
è dissimile a tutta l'altra del Tirreno. I generi alimentari
principali hanno i seguenti prezzi:
Pane eccellente di frumento al kg £ 0,34.
Pane bianco di frumento al kg £ 0,36.
Carne di vaccina al kg £ 1,50.
Carne di vaccina tagli scelti al kg £ 1,90.
Pesce fresco di varie qualità da £ 1,20 il kg a £ 2,10.
Erbaggi e frutta a buon mercato.
Vino buono in media £ 20 l'ettolitro.
Gli operai che lavorano alla ferrovia Livorno Vada
trovano per vivere modestamente pensioni da £1 a £1,50
giornaliere.
Vi è scarsità di alloggi per famiglie di operai, ma
sicuramente potrebbero essere costruite dai proprietari del
luogo, apposite case per quelle famiglie che non trovassero
da ricoverarsi convenientemente.
I prezzi dei vestiari sono quelli che si fanno a Pisa e
Livorno, la mano d'opera è più a buon mercato.
Per il direttore e per i contro-maestri gli alberghi
esistenti a Castiglioncello sarebbero adattissimi perché ivi
la spesa è mite e il trattamento buono. Possono d'altra
parte trovare da alloggiarsi benissimo in qualcuna delle
numerose ville esistenti.
Per ultimo le faccio noto che manca in quella località
abbondanza di acqua sorgiva, ma che i pozzi ne forniscono
tutta quella occorrente ai più svariati usi.
Con ossequi
Il Sindaco
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