Rosignano
rimase compreso nella Diocesi di Pisa fino a che
il pontefice Pio VII, con
bolla del 25 settembre 1806 creò la Diocesi di Livorno
alla quale venne assegnato. "Fino
dal 1825 il conte Francesco Mastiani ed il pievano furono incaricati di
far presente al Sovrano la
necessità,
della nuova chiesa, ma soltanto nel 1836 fu incombenzato del progetto
relativo l' Ing. Celentani. Due
erano lo località proposte per l’ ubicazione: una al principio del
paese negli orti Buoncristiani e Cerboneschi; l’altra al poggetto
della Compagnia. Per il progetto primo era prevista la spesa di L.
68.887 e per il secondo quella di L. 50.348. Fu scelto questo secondo e
fu nominata la Commissione esecutiva con Giovanni Salvetti,
Gonfaloniere, Presidente; Francesco Ferrini, cassiere; Luigi Bacchi
conservatore degli atti; Lorenzo Pieri, segretario. Sei
commissari si ripartirono l'incarico delle provviste dei materiali da
costruzione e cioè: Berti, per il pietrame lavorato e le ferramenta;
Ricci, per i legnami e i serramenti; Valentini, per le terre cotte;
Monetti, per i sassi da muro; Pieri Giuseppe, per la calce e i materiali
da smalto; Bacchi per la rena e l'acqua. Architetto
fu 1'Ing. Eugenio Fabre; il maestro costruttore Giovanni Guidotti. I1
Sovrano
concorse per L. 20.000. La chiesa doveva avere la capacita di 3000
persone. Il luogo ove fu costruita era un poggetto scosceso; sul lato
verso la via S. Martino esistevano già case ed orti ed infatti furono
espropriate e demolite le case Barabotti, Masoni, Lemmi, Orsini,
Giuseppe Zanobini (Geppe Santo) ed altre. Verso mare nel 1865 fu poi
costruito il muraglione ad archi. I denari per la costruzione della
chiesa furono ricavati da pubbliche sottoscrizioni, dall'obolo e
dall'opera del popolo che, in uno slancio di fede, intensificata dopo il
colera del 1835, dedicò giornate gratuite di lavoro alla esecuzione del
tempio. Furono per anni escogitate feste, corse di cavalli, e tombole
per integrare le entrate.
Il 25
giugno 1837 fu posta la prima pietra del nuovo tempio e costituì un
avvenimento. I
lavori procedettero lentamente con frequenti interruzioni, tanto
che non furono rispettati i tempi di consegna previsti. La nuova chiesa venne terminata nel 1845 e fu benedetta
con solenne cerimonia,
essendo pievano Don Sabatino Marcacci, la Domenica 14 Maggio 1848
(Monografia storica del comune di Rosignano Marittimo
di P. Nencini
1925 scaricabile dal sito).
Nel 1943 la chiesa venne danneggiata e fu restaurata a cura del
Genio Civile nel 1950. La nuova consacrazione in onore dei due
Santi avvenne il 30 settembre 1950 e fu celebrata da Mons.
Bagnoli Vescovo di Volterra. La chiesa è costruita in posizione
prospiciente la piazza intitolata a S. Nicola da Tolentino,
Santo patrono di Rosignano Marittimo. Una gradinata in pietra
formata da quattro scalini da accesso al sagrato lastricato in
pietra e dal quale si eleva la facciata scandita verticalmente
da sei lesene raccordate alla sommità da un cornicione con
architrave, fregio e cornice. La parte centrale ospita la
finestra circolare ed è coronata da un frontespizio modanato. Le
tre porte di accesso hanno stipiti, architrave, fregio e cornici
in travertino. Lateralmente e posteriormente i muri sono
coronati nella parte inferiore in corrispondenza delle navate
laterali, da una piccola cornice modanata, mentre nella parte
superiore, in corrispondenza dei bracci della croce latina, sono
decorati con una cornice più ricca con mensole e frontespizio.
In corrispondenza della navata centrale il tetto è a due falde a
capanna, mentre lateralmente è costituito da una falda semplice
con elementi di copertura in laterizio. Il campanile è decorato
da tre cornici, mentre all'ultimo piano si elevano quattro
pilastri chiusi da archi a tutto sesto, che racchiudono il
locale campanario. Il concerto delle campane fu completato nel
1958 e benedetto nello stesso anno da Mons. Piccioni Vescovo di
Livorno.
E' parroco della Parrocchia
dei SS. Giovanni Battista e Ilario, don Fabio Menicagli
nato a Livorno il 29.07.1977 e ordinato sacerdote a Livorno il
19.11.2005. Diacono Gozzoli Sergio (26/11/1942 - 24/8/2018).
Anno 1867 - Riordinamento della
piazza della nuova chiesa di Rosignano.

|