Aspetti geomorfologici della frana del Vaiont

La frana che il 9 ottobre 1963 è precipitata nel bacino artificiale del Vaiont rappresenta un evento straordinario anche da un punto di vista strettamente naturalistico, indipendentemente da ogni considerazione dei valori perduti con la morte di migliaia di persone e con la distruzione di operosi centri abitati. Evento straordinario non tanto per la sua qualità intrinseca, essendo di fatto legato alla dinamica della superficie terrestre, nello sviluppo della quale trova perfettamente il suo posto come fenomeno di erosione, bensì per eccezionale vastità di dimensioni, velocità di attuazione e complessità di cause determinanti.

L’aspetto più terrificante in questa catastrofe è l’alto numero di vittime umane, che sembra aggirarsi sui 1300 morti, benché un calcolo preciso non sia comunque possibile. Se di fronte a tante vite perdute la gravità di ogni altro problema si attenua, proprio come

conseguenza di queste perdite irreparabili per la società, è sorto il dovere della ricerca delle cause e il bisogno della loro conoscenza più ampia...Gli autori intendono informare oltre i cultori di geografia anche un più vasto pubblico di persone colte, per quanto non specializzate negli studi geologici, sui complessi problemi geologici e morfologici sorti nello studio di questa frana.

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