Uno sguardo alle secche di Vada

La presenza di questa massiccia scogliera sepolta, in direzione trasversale a quella della traversia dominante, ha assicurato ed assicura una notevole diminuzione dell’energia del moto ondoso di tempesta al suo interno, specialmente in corrispondenza della sua zona centrale (la Secchina) lungo la quale convergono dai lati più profondi delle Teste di Maestrale e di Ostro e si scontrano attenuandosi le onde di Libeccio, che finiscono per divergere in parte verso la spiaggia di Bocca del Fine e in parte verso la spiaggia di Bocca del Cecina. Questo nuovo studio avvalorato anche da una serie di verifiche e campionamenti subacquei intende fare il punto sullo stato delle secche e sul suo abitat ed è stato presentato al Castello Pasquini nel corso del terzo Congresso "Codice Armonico" del marzo 2010.