Nel quadro conoscitivo che segue, si è partiti da un'analisi dell'agricoltura locale delpassato per arrivare, attraverso una "fotografia" del presente, ad individuare le linee evolutive del comparto nel prossimo decennio, quando a governare il territorio ci sarà, appunto, il nuovo Piano Regolatore Generale. Ad integrazione della relazione sono state prodotte cartografie specifiche quali: la "Carta dell'uso del suolo" (Tav. AF-1); la "Carta delle strutture produttive agricole (con la localizzazione degli allevamenti, degli impianti di trasformazione e stoccaggio prodotti agricoli, delle colture protette) e delle aree di interesse faunistico" (Tav. AF-2); la "Carta delle aree agricole di pregio (per valori storici e paesaggistici) e delle aree ad agricoltura residuale" (Tav. AF-3); “Carta degli elementi storici del paesaggio rurale” (Tav. AF-4). L'auspicio è che le "deboli luci", timidamente alimentate da esperienze concrete già avviate nel Comune, trovino ulteriore energia e tornino a rischiarare il mondo rurale che da sempre anima le nostre campagne.