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C’era una volta un brigantino
Storia di un naufragio sulle coste maremmane
e «prevaricazioni in Servizio di Sanità» dei Cavalleggeri di Rosignano (Castagneto 3 febbraio 1818)
Qui
si narra la storia di un naufragio avvenuto la notte del 3 febbraio 1818 nello
specchio d'acqua prospiciente la foce del torrente Seggio, nel territorio
di Castagneto Carducci. Non è certo una novità un naufragio di un veliero. Ma
ciò che ha reso questo particolarmente interessante, è la «cronaca in
diretta» dataci dalle numerose relazioni estese dai soldati di stanza alla
Torre di Castagneto; e soprattutto i fatti che avvengono immediatamente dopo:
parte dei militari addetti alla salvaguardia sanitaria del territorio, si
appropriano indebitamente dei materiali che il mare ha gettato sulla spiaggia,
trasgredendo così a tutti i regolamenti sanitari allora vigenti. Il reato
appare molto grave., Contro i rei è istituito un vero e proprio processo.
Aspetti sanitari, organizzazione militare, sono puntigliosamente analizzati.
Alla rigorosità scientifica della ricerca, si contrappone un testo scorrevole e
di facile lettura. L'analisi dell' assetto del paesaggio e delle strutture
architettoniche militari (forti, torri e casette dei cavalleggeri),
costituiscono un capitolo complementare, ma rilevante nella struttura dei libro.
Sia il primo che le seconde, grazie alla ricca pubblicistica del tempo, sono
descritte come effettivamente apparivano all' epoca. Dal «racconto» emerge
uno spaccato del vivere quotidiano, (seppur nei limiti del contesto), con
risvolti a volte anche grotteschi rasentanti la comicità, ma che nell'insieme
costituiscono il triste specchio di una diffusa miseria popolare.
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