La pineta Marradi

1908 - Viale della pineta

  I primi pini furono piantati su quella che allora era un campo lavorato da Diego Martelli il quale realizzò il viale che dalla sua dimora portava sino al mare. Il barone Patrone ai primi anni del secolo scorso  aumentò il numero dei pini alla cui ombra si riunivano i militari regi e villeggianti con paglietta ed ombrellino.  Nel 1910 fu costruito il circolo Kursaal, centro mondano con sale da gioco e da ballo. Il circolo fu ristrutturato negli anni ’30 e prese il nome di Villa Celestina. Già nel 1926 la pineta ospitava il circolo del tennis, divenuto poi negli anni ’50 e ’60 ritrovo privilegiato di attori, registi, giornalisti. Ma c’è chi ancora si ricorda come la pineta, negli anni a cavallo della seconda guerra mondiale, fosse vigilata da un custode che, in bicicletta, controllava che nessuno danneggiasse verde e arredi, come “vasca” dei pesci rossi, oggi sostituita da un manufatto moderno. Sempre in pineta, negli anni ’60, si teneva il concorso ippico e in pineta si trovava una delle più importanti strutture di tiro al piattello in Italia. Sulla terrazza panoramica c'era il Cardellino, locale dove hanno cantato Mina o Aznavour; ma anche un centro di musica Jazz: l’Intras Club che attirava appassionati di questa musica da tutta Italia. La pineta è stata ed è centro di tradizioni come la messa all’aperto che, dagli anni ’60 a oggi, si tiene nei mesi estivi ed è seguita da centinaia di persone. Per questo la pineta, decantata dal poeta Marradi è ancora oggi il fulcro turistico di Castiglioncello.
                Adunanza 18 dicembre 1914 - Pineta di Castiglioncello - Interpellanza Gotti
Il Consigliere Gotti constatato che il Barone Patrone ha chiuso la pineta di Castiglioncello, cioè quello che ha di meglio tale frazione balneare, domanda se il Consiglio intende di occuparsi della questione. Al Presidente è noto che il Barone Patrone è in trattative per la vendita della Pineta. Il Consigliere Gotti ritiene che i viali aperti al pubblico da tempo immemorabile, non possono essere chiusi e propone che prima di compiere qualsiasi atto, l'affare sia dato allo studio dell'ufficio Comunale. Il Consiglio approva all'unanimità per alzata di mano.

Castiglioncello - La pineta