La famiglia di Alfredo Birindelli
viene da Pistoia dove ha case, fattorie, attività varie ed
è quindi molto facoltosa.
E' un imprenditore attivo, dotato di grande temperamento,
versatile, giocatore accanito, di intraprendenti vedute.
Muore però suicida nel luglio del 1931 sparandosi con una
pistola, nel mezzo del giardino..
Lo trova esanime, coperto di sangue, la fedele
collaboratrice incaricata della direzione della fattoria
del Gabbiano, vicino a Pistoia. Le cause restano avvolte
nel mistero. Non sembrano dovute alle conseguenze della
Depressione Economica, che ha investito ormai anche
l'Europa dopo il martedì nero di due anni prima a Wall
Street né alla situazione finanziaria che resta solida. Il
sipario del più grande riserbo, voluto soprattutto dalla
famiglia, avvolge questa morte inattesa. |