Castiglioncello ieri    

27 maggio 1970 - Inaugurazione e convegno Il sindaco Leno Carmignoli accompagna le autorità. Il sindaco Leno Carmignoli accompagna le autorità. Il sindaco Leno Carmignoli accompagna le autorità. Parte dell'esposizione
27 maggio/2 giugno 1970 - Salone del mare e campeggio in pineta Marradi

                                                In barca fra i pini
Salone del mare a Castiglioncello: un appuntamento per gli appassionati della nautica e del camping, una occasione per i costruttori di scambiarsi le ultime impressioni, un suggerimento per chi vicino all'estate, vuole fare il gran salto ed entrare nella grande famiglia dei...navigatori o dei campeggiatori. La Toscana aveva bisogno di iniziative del genere per valorizzare la produzione dei suoi cantieri, del resto già famosa in tutto il mondo, per portarla a contatto del pubblico medio. Solo Viareggio, che è un centro di grossa tradizione per la nautica da diporto ha più di trenta aziende che si occupano della costruzione di imbarcazioni, ha rimessaggi, officine, impianti attrezzati. Ma nel Fiorentino, nel Pisano, nel Grossetano, nella provincia di Livorno vi sono altre decine di imprese, più o meno grosse, più o meno artigianali, che sfornano ogni anno nuove barche. Partendo da questi presupposti i dirigenti della mostra dell'artigianato di Firenze hanno lanciato questo salone del mare, così a ridosso dell'estate, proprio quando si fanno i progetti per le vacanze e si programma magari l'acquisto di un gommone o di una roulotte.
Al suo primo anno di vita la rassegna di Castiglioncello ha ottenuto l'adesione di oltre 50 espositori, non solo toscani, ma provenienti da altre regioni del centro e del nord Italia. L'esposizione si svolge dal 27 maggio al 2 giugno. La presenza del sottosegretario alla Marina Mercantile Cavezzali all'inaugurazione, l'annunciato intervento dei sottosegretari Evangelisti e Cervone ad una tavola rotonda sui porti turistici, indica l'interesse con cui viene seguita questa manifestazione. Del resto il boom della nautica e quello del campeggio sono una realtà intorno alla quale ruotano capitali di miliardi e in cui sono occupate migliaia di persone. Agli espositori sono stati riservati 10mila metri quadrati nella pineta Marradi. E' stato anzi lanciato lo slogan "in barca tra i pini" proprio per legare l'elemento paesaggistico alle fortune della mostra. Di cornice al salone del mare è stato organizzato un convegno sui porti turistici. Interverranno esperti del settore, giuristi, parlamentari. Il problema è scottante e la presenza di qualificati relatori, stando ai temi che saranno affrontati durante la tavola rotonda, dovrebbe consentire un ampio esame della questione, indicando anche in chiave locale quale possono essere le soluzioni più adeguate per dotare Castiglioncello di un adeguato approdo turistico. Il programma dei giorni di mostra si presenta particolarmente intenso, arricchito anche da una riunione cui parteciperanno albergatori provenienti da tutta la Toscana. Del resto la collaborazione delle autorità di Castiglioncello, dall'azienda autonoma al Comune, ha facilitato non poco il complesso lavoro organizzativo. Questa rassegna della nautica è dovuta soprattutto all'Unione Albergatori, al presidente Guerrini, ma particolarmente al vice presidente comm. Salvadori che l'ha considerata fin dall'inizio come una sua creatura, come una manifestazione da incoraggiare, utile a pubblicizzare le bellezze della Riviera degli Etruschi e capace in ultima analisi di allungare la stagione. Castiglioncello, raffinata e ricca di ville vive intensamente solo il luglio e l'agosto di ogni anno, quando giungono da tutta Italia attori famosi, industriali, professionisti, per trascorrere qualche settimana di vacanza. Gli operatori turistici cercano qualche altra attrazione capace di movimentare la vita della località in periodi di bassa stagione. Questo primo salone del mare, sembra nascere con buoni auspici. Sono mancati, è vero, i grossi nomi della nautica italiana, ma forse il fenomeno era previsto. Non è facile lanciare una manifestazione del genere e i cantieri vogliono essere ben sicuri di compiere una scelta utile prima di aderire. E poi la stagione è a detta degli esperti, troppo avanzata. Castiglioncello, nel settore delle imbarcazioni, sta muovendo i primi passi. Non chiede di divenire sede di una manifestazione internazionale come la Fiera di Genova, di entrare nel grosso giro della nautica europea e di oltre Atlantico, ma di servire da punto d'incontro tra costruttori nazionali e potenziali clienti proprio all'inizio dell'estate. E questo risultato non dovrebbe fallirlo. A.D.L.

 

a Castiglioncello ieri