"La Scogliera" è una della primissime ville del promontorio ed è
dotata di un grande parco con cancello secondario sul Circolo
Nautico, costruito nel 1955 grazie alla munificenza del sig. Enrico
Budini-Gattai che ha donato un angolo del suo parco al Circolo.
(Confina con "villa Bologna" oggi "villa Libeccio",
nome risalente all’ing. Gilardini, soprannominato “Libeccio” per la
sua travolgente vivacità).
Già del pittore
Michele Gordigiani che la costruì e per quasi 20 anni affittata dalla
famiglia di Silvio D'Amico. In origine è "villa Carpenter" dato che
appartiene ai Carpenter Dunning americani, che hanno un’unica
figlia Sophie. Nel 1896 Eduardo Gordigiani figlio del pittore
Michele vicino di casa e Sophie Carpenter si sposano a Roma. Villa
Carpenter ereditata nel 1910 da Sophie, rimane così ai
Gordigiani fino alla fine degli anni ‘10. In seguito la villa
viene acquistata dal maggiore Attilio Gotti, sindaco del comune
di Rosignano M.mo dal 1918 al 1921 e proprietario della miniera
della "Magnesite".
Il magg. Gotti che aveva rifiutato il rinnovo della carica di
Sindaco motivato dalla "colpa" del cattivo andamento della
miniera e dalle cattive conseguenze per i "suoi" dipendenti cui
era molto legato. Come ricorda oggi il nipote avv. Francesco,
era molto amato dai castiglioncellesi, tanto che durante gli
scioperi alla "Magnesite" gli operai che passavano in corteo
davanti alla casa (Villa La Scogliera) pur nella concitazione
della contestazione si toglievano il cappello in segno di
rispetto. Intanto Eduardo Gordigiani
anch'esso pittore, continua ad occupare un locale
nel parco, sopra il ricovero barche con vista sui bagnetti,
trasformato in studio, per molto tempo ancora. Nel
1921 la "Magnesite" licenzia, Gotti si dimette da sindaco e vende la villa
a Roberto Vimercati Sanseverino.
Dopo il '45
la villa passa alla figlia di Roberto Vimercati, Francesca
sposata Budini-Gattai i cui eredi sono gli
attuali proprietari, che la affittano anche per brevi periodi.
(Per gentile concessione dell'arch. Roberto Budini-Gattai 29-10-07
e avv. Francesco Gotti 5-8-11) |