40 anni in Piazzetta: festa “dalla Wilma” con musica dal vivo e un po’
di amarcord.
La titolare dello storico locale racconta gli anni d’oro, personaggi ed
eventi: «Ero una ragazzina e avevo tanta paura». Poi il successo.
Il 7 maggio
2023 grande festa in piazza della Vittoria a Castiglioncello dove si
festeggiano i quarant’anni di attività del bar-caffetteria-bistrot “La
Piazzetta” meglio conosciuto, tra le persone del luogo, come il bar
“dalla Wilma”.
Il bar-caffetteria oggi anche bistrot, è da sempre stato
un punto di ritrovo. Non senza un po’ di commozione Wilma Mattioli
ricorda quando per la prima volta si trovò dietro quel banco in
piazzetta. «Abbiamo aperto il 30 aprile del 1983 – racconta – avevo
acquistato il bar con mio marito Daniele Valori; ero poco più che
ragazzina. All’inizio avevo tanta paura perché, in sincerità, non ero
una frequentatrice di bar. In quegli anni non usava ritrovarsi per
andare a prendere un aperitivo. Fortunatamente rimase con noi Leonardo
Fiorentini che già lavorava in quel locale. Anche lui era giovanissimo e
decise di darci una mano». Gli anni’ 80 sono stati gli anni d’oro di
Castiglioncello: «La piazzetta era sempre piena di persone, tantissimi i
giovani – ricorda Mattioli – un periodo divertente che ci ha regalato
tante soddisfazioni a livello lavorativo. C’era il Ciucheba aperto, una
discoteca che raccoglieva il meglio dei personaggi famosi, attori,
cantanti, registi che si fermavano a bere qualcosa o semplicemente a
salutarci». A quei tavoli che si affacciano su piazza della Vittoria si
sono seduti attori del calibro di Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman
e Paolo Panelli. «Senza dimenticare i politici che frequentavano
Castiglioncello come, solo per fare un esempio, Giovanni Spadolini che
era un nostro cliente affezionato. Conservo ancora un libro pieno di
dediche ed autografi». E poi c’erano loro, i ragazzi che si davano
appuntamento in piazza nel tardo pomeriggio o la sera attorno alle
21,30. Chi ha vissuto quegli anni si ricorda di una piazza brulicante di
giovani. «Non c’erano i cellulari – continua Mattioli – ma non era
importante. Tutti sapevano dove ritrovarsi la sera. È uno degli aspetti
che oggi manca di più. In quegli anni c’era la gioia di stare assieme,
di incontrasi, di conoscersi». Tante le iniziative messe in campo da
Wilma Mattioli «con la Pro Loco, ma anche con la Parrocchia quando
facevamo, per sant’Andrea, la gara delle torte. Non mi sono mai tirata
indietro. Adesso i tempi sono cambiati, tante regole che alcune volte
finiscono per demotivare e stancare. Guardandomi indietro sono felice di
aver vissuto quegli anni e di averli vissuti a Castiglioncello».
Alessandra Bernardeschi |