Il ricordo. Il legame con la Perla del maestro Trovajoli

Molta tristezza per la scomparsa a novantacinque anni del maestro Armando Trovajoli, ottimo pianista jazz e magnifico compositore di oltre trecento colonne sonore per films e di tante canzoni per commedie musicali, basti ricordare "Roma, non fa' la stupida stasera" nell'indimenticabile "Rugantino". Tristezza e anche un briciolo di nostalgia per quando egli, negli anni '60 e '70 del secolo scorso, veniva a trascorrere le sue vacanze a Castiglioncello insieme agli altri vips dello spettacolo. Era diventato grande e sincero amico di Marcello e Matilde Bartoletti che in quegli anni d'oro gestivano "Il Tennis" e "Il Fazzoletto" nel cuore della pineta Marradi. Su quelle poltrone lo potevi vedere spesso in compagnia degli amici Paolo Panelli e Bice Valori che aveva recitato e cantato nel suo "Rugantino". Anche Marcello Mastroianni quando era libero da impegni cinematografici e veniva in vacanza con la moglie Flora si intratteneva cordialmente con lui. Marcello era stato l'applauditissimo protagonista della commedia "Ciao Rudy" anch'essa musicata dal maestro. Nei primi anni Trovajoli prendeva in affitto una villetta vicino alla Torre Medicea, più tardi invece costruì una bella casa in quel di Chioma dove il Bartoletti, in quelli stessi anni, aprì uno splendido ristorante e night club che chiamò appunto "Il Chioma". Quì, al termine di quelle notti estive, si poteva ascoltare quel grande musicista che eseguiva seduto al pianoforte famosi pezzi jazz per suo divertimento e per la gioia di noi che eravamo gli ultimi nottambuli tiratardi. A Castiglioncello con quei suoi caratteristici baffoni era conosciuto da tutti. Era una persona discreta, sobria e molto seria, non solo professionalmente e tutti l'avevano in simpatia. La cura dei suoi baffi era affidata al parrucchiere per signora Massimo Mariti con il quale aveva stabilito un rapporto di estrema cordialità. Dino Dini