1847 -
Leopoldo II fa piantare fra la foce del Fine e del Cecina una pineta a
protezione delle colture. Saranno piantati pini "pinus pinea" per la
produzione di pinoli e "pino di Aleppo". La vita media di queste
piante è intorno ai 90 anni. Il sottobosco spontaneo ha
altezza limitata per la presenza dei pini, ma è un tipico esempio di
macchia mediterranea. Tutta la pineta è gestita dal "Corpo delle Guardie
Forestali". Due pinete precedenti al 1847, dei Mastiani-Brunacci e
Tardy erano state tagliate dai proprietari per necessità economiche. |