Vada la bonifica
E' in costruzione o forse in pulizia il canale di scarico acque dal fabbricato pompe sullo sfondo, verso mare. (Immagine d'epoca tratta dal sito della Bonifica)

  Il sistema di bonifica per colmata consisteva nel rialzamento del livello dei terreni mediante la deviazione nel padule di un corso d'acqua vicino in modo tale da far confluire la torba ed il limo (Tripesce). Si versavano inoltre carrelli di humus in quantità tale da consentire, alla fine dell'opera, che i terreni avessero acquistato una pendenza sufficiente da permettere lo scolo naturale delle acque. La fortuna di questo procedimento consisteva nel fatto che esso contribuiva a fertilizzare notevolmente il suolo; il suo limite era costituito dalla lunghezza dei tempi, in quanto il livello del terreno poteva innalzarsi di pochi centimetri a stagione. Un sistema lungo e costoso che al termine avrebbe consentito di trovarsi con una pendenza naturale verso mare e non avere spese fisse per lo smaltimento idraulico. Come di solito accade, fu scelto il compromesso: un rialzamento parziale era stato comunque ottenuto con tante spese e tanti anni di lavoro, creando peṛ una rete di canali che devono essere "vita natural durante" mantenuti a livello con il pompaggio delle acque drenate o piovane e questa rappresenta una spesa fissa che anche i posteri dovranno accollarsi.

Vada la bonifica