In alto a sinistra una tipica
produzione del cestaio: i graticci per seccare al sole
i fichi per poi pressarli e tagliarli come formaggio.
Servivano anche per seccare i pomodori avendo cura di
metterli al chiuso di notte per evitare l'umidità. La
produzione di ceste, oggi solo attività artigianale, era un tempo una vera
e propria attività lavorativa che impegnava diverse figure creando molti
posti di lavoro. Sin dalla preistoria venivano prodotti oggetti
intrecciati ancor prima che l’uomo conoscesse la ceramica e la tessitura
per il facile reperimento delle materie prime e per l’assenza di strumenti
specifici di lavoro. Solo la deperibilità dei materiali usati ha impedito
di datare con precisione le origini di quest’attività artigianale. Il
legno veniva raccolto dai tagliatori che lo raggruppavano in fasci per poi
trasportarli al paese. L'attività era condotta a livello familiare, spesso
si lavorava a casa senza una vera e propria bottega. Il salice per la sua
flessibilità forniva un materiale facile da lavorare e durevole.
Anche il giunco ed i vimini erano adatti, tutti dovevano essere tenuti
nell'acqua e lavorati umidi per non spezzarli nel lavoro. |