La piazza è
stata realizzata negli anni ’60 dall’ingegner Michetti e dal
geometra Baldi, ma era completamente diversa da come la vediamo
oggi (vedi Rosignano S.
ieri).
La conformazione attuale infatti è dovuta ad un progetto del
1983 dell’architetto Giuseppe Milanesi che è stato mantenuto
integro anche in occasione del rifacimento attuale che ha
interessato nuovi impianti ed nuovi arredi, con elementi di
design più moderni. I lavori sono iniziati nell’ottobre 2006 e
si sono conclusi nell'estate 2007 con una spesa di 270mila euro.
Nuova pavimentazione, realizzata con un materiale robusto di
color grigio antracite, così da mantenere l’originario impianto
razionalista del progetto. Nuovi gl’impianti di irrigazione ed
illuminazione. L'allestimento
del verde ed anche una nuova fontana
che va a sostituire la precedente scultura realizzata da Mimmo
Di Cesare presente da 20 anni il cui marmo attaccato dal calcare
non era più ripulibile. Nuovi gli spruzzi di aria
nebulizzata a tre metri di altezza, del moderno impianto di raffrescamento,
del tipo già in uso in molte piazze d'Italia, che consentirà di
godere una temperatura più mite anche nelle giornate più calde
grazie all'impiego di 2 serie di 7 nebulizzatori automatici
(vento permettendo).
La "Sede distaccata degli
Uffici Comunali", Biblioteca, ed altri uffici, ha una storia
singolare e tante sono state le destinazioni d'uso nei 50 anni
dalla costruzione. Nel '61 ebbe un primo ampliamento e
successivamente un secondo per poter ospitare la scuola media
G.Fattori che tutt'ora vi ha la sede principale.
Anche il Consorzio socio-sanitario finì per occuparne una parte
con adeguamenti all'immobile in più riprese fino al '92. Ma la
legge 421 del 23 ottobre 1992 prevedeva testualmente: IL TRASFERIMENTO ALLE
AZIENDE INFRAREGIONALI E AGLI OSPEDALI DOTATI DI PERSONALITÀ
GIURIDICA E DI AUTONOMIA ORGANIZZATIVA DEL PATRIMONIO MOBILIARE
E IMMOBILIARE ..... CHE ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DELLA
PRESENTE LEGGE FA PARTE DEL PATRIMONIO DEI COMUNI. Pertanto
il fabbricato comunale diventa gratuitamente di proprietà della
allora USL 14 livornese. In seguito, con la riorganizzazione
sanitaria che ha portato al nuovo ospedale di Cecina nel '99, la
chiusura del Presidio Sanitario di Rosignano
(vedi documento scaricabile
dal sito)
ed il recupero dell'ex ospedale Solvay per l'attività
amministrativa ed altri servizi, l'USL 6 ha liberato il fabbricato
di Piazza del Risorgimento. Ma il Comune che l'aveva costruito,
per riaverlo ha dovuto riacquistarlo.
Giunta Comunale N. 588 del 31.12.98 Acquisizione dall'ASL n. 6
di Livorno di porzione di fabbricato posto in Rosignano Solvay,
Piazza Risorgimento. E’ intenzione di questa Amministrazione
rientrare nel possesso dell’immobile destinato a sede di
ambulatori e uffici sanitari, già facente parte del patrimonio
comunale e in seguito trasferito all’USL n. 14, dal momento che
l’ASL n. 6 intende rinunciare alla sua disponibilità. La somma
necessaria per l’acquisto è di L.
1.230.270.000. |