Problemi con la sanità
- Deliberazioni della Giunta
4
giugno 1923
-
La Giunta
delibera di affidare al medico della ditta Solvay, l’incarico di
rilasciare le ricette per i medicinali gratuiti ai poveri
compresi nell’elenco ed abitanti nella zona.
La giunta
veduta la lettera della Società Solvay annunziante l’assunzione
di un medico privato pel servizio dello stabilimento e per gli
abitanti che ivi dimorano e chiedente che esso possa rilasciare
agli aventi diritto ricette per medicinali gratuiti. Ritenuto
che non sarebbe equo obbligare i pochi poveri lì residenti a
ricorrere al lontano medico condotto, mentre ne hanno altro sul
posto. Ritenuto che si possa affidare allo stesso medico anche
il servizio necroscopico sempre per favorire la popolazione
delibera di affidare al medico della ditta Solvay, oggi dottor
Rosicarelli Alberto, l’incarico di rilasciare le ricette per i
medicinali gratuiti ai poveri compresi nell’elenco ed abitanti
nella zona affidatagli dalla ditta stessa e di incaricarlo del
servizio necroscopico per tutta la zona medesima.
1925 Ospedale: scelta fra Livorno e Solvay
“Comune di Rosignano
Marittimo - Provincia di Pisa - Oggetto: Spedali di Livorno e
Solvay
L’anno 1925 e questo di 2
del mese di marzo a ore dieci nello Ufficio Comunale di
Rosignano Marittimo, al seguito degli inviti scritti trasmessi e
consegnati a domicilio di ciascuno Assessore, si è riunita la
Giunta Municipale per trattare e risolvere gli affari che
appresso.
Presiede l’adunanza l’Ill. Sig. Comm. Dott.Gino Vetrini Sindaco
e sono presenti gli Assessori Sigg.Vincenti Arturo, Braccini
Giuseppe. Assiste l’infrascritto Segretario Comunale Sig.Neri
Lulli.
Constatatasi dal
Sig.Presidente il numero legale per deliberare, viene dichiarata
aperta la seduta dopo di che la Giunta
udito che da vario tempo è stata conclusa una convenzione con lo
Spedale di Livorno per la quale il Comune deve mandarvi tutti i
suoi ammalati ricevendo in contraccambio la retta di favore di L.10
al giorno;
udito che la Ditta Solvay ha costruito uno Spedale nel suo
stabilimento e ha offerto di ricevervi gli ammalati suoi operai
facendosi pagare la quota di L.9 giornaliere,
attesochè lo Spedale di Livorno ha dichiarato esplicitamente che
non ammette altre convenzioni e che se noi prendiamo accordi con
la Solvay, si intenderanno rescissi i patti già stipulati;
ritenuto che ciò renderebbe assai nocumento alle finanze del
Comune essendo la retta normale di quel nosocomio di L.15 al
giorno e dovendo perciò noi pagare invece di circa L.50.000
annue L.75.000, considerato poi che allo Spedale della Solvay
non potrebbe essere ammessi altri ammalati all’infuori di quelli
operai, che rappresentano nemmeno la decima parte della
popolazione del Comune;
ritenuto che nemmeno tutti gli operai potrebbero andare al loro
Spedale perché per i casi di alta chirurgia o simili sarebbe
necessario recarsi in città;
Delibera
Alla unanimità di respingere
le offerte della Ditta Solvay riconfermando la convenzione con
lo Spedale di Livorno.”
Estratto dal protocollo
delle deliberazioni della Giunta Municipale Prot.N°689 |