Rosignano
Solvay Giovedi ore 21
L'Aurelia è
deserta. Non si vede una automobile, non una lambretta da qui a Vada.
Il Bar del Fiorenzani (oggi Pizza Club} è gremito di gente incollata
davanti al televisore. Non bastano le sedie. E' in onda il gioco a
premi LASCIA O RADDOPPIA condotto da un giovanissimo Mike Bongiorno.
Fra i concorrenti c'è una ragazza bionda friulana, Paola Bolognani che
risponde, con memoria prodigiosa a domande sulla STORIA DEL CALCIO
ITALIANO. Solo il signor Neri e il maestro Bianchi sono usciti fuori
dal bar a chiacchierare, non senza tener d'occhio il teleschermo. Nel
bar c'è confusione. Famiglie intere ordinano gassose e partecipano
attivamente alla trasmissione, fanno commenti ad alta voce quasi si
trovassero negli studi della RAI. Hanno in tanti anticipato la cena
per non perdersi una battuta di Lascia o Raddoppia. E così accade in
tutte le sale dei bar, nelle case delle poche famiglie che posseggono
un televisore, in tutta Italia.
- Prima al
bar ci si andava per la partita a carte, per parlare di politica, oggi
ci si va per vedere un gioco a premi. - osserva il signor Neri -
Maestro, è un bene o un male?
- Tanquillo,
male non è di certo! L'Italia è un paese lungo e stretto. Per questo
un siciliano è tanto diverso da un milanese, per questo ci sono tanti
dialetti, i modi di vita sono così differenti! Con la televisione si
unifica l'Italia e anche i gusti degli Italiani.
- Va a
finire che sarà grazie a Mike Bongiomo che impareremo a parlare la
lingua Italiana - sbotta tra il beffardo e l'incredulo il signor
Neri. - E non solo - rincara il maestro Bianchi - con la televisione
il mondo entrerà nelle case, si faranno programmi di cultura,
documentari... A onor del vero anche il cinema e la radio
contribuiranno alla sprovincializzazione...
- Fermati,
non andare nel difficile - lo interrompe il signor Neri - dimmi
piuttosto come potrà la TV entrare nelle case! Costa quasi 300.000
lire, il doppio di uno stipendio di un impiegato della Solvay di serie
A. Anche l'abbonamento è caro: costa 18.000 lire.
Il reddito
nazionale sta aumentando - replica il maestro Bianchi - ora ci sono le
basi perché il sistema industriale ci faccia avvicinare agli stati
europei più ricchi. I contadini lasceranno la terra e andranno a
lavorare in fabbrica, sarà una rivoluzione o meglio un miracolo: il
miracolo economico. A getto continuo verranno prodotte automobili,
elettrodomestici e noi saremo ben felici di comprare, di comprare...
E' solo questione di tempo: nelle nostre case entrerà la TV e anche il
frigorifero, la lavatrice e perché no la lavapiatti.
Che me ne
faccio della moglie se non fa niente dalla mattina alla sera? Ribatte
l'amico maschilista, dando istintivamente un'occhiata alla signora
Neri che non può sentirlo, presa com'è dal telequiz. La trasmissione
sta volgendo verso il trionfo finale della signorina Bolognani. Il
maestro Bianchi sorride. - Tua moglie probabilmente lavorerà o troverà
il tempo per leggere un libro. Non temere, l'affrancamento dai lavari
più duri non minaccerà il suo ruolo di casalinga.
-
Affrancamento, ruolo, non ti seguo, parli troppo difficile... -
- E' già
successo in altri paesi. Da noi la televisione è arrivata nel '54.
C'era già da 25 anni negli Stati Uniti. Da 10 anni c'era in Francia.
L'Italia arriva sempre in ritardo anche se poi, velocemente cerca di
guadagnare il tempo perso: da quando c'è la Bolognani a Lascia o
raddoppia, si è scatenata la corsa all'acquisto degli apparecchi. In 7
mesi ne hanno venduti più di un milione!
- Ma cosa
avrà di tanto speciale quasta Bolognani? E'carina, spavalda, è
spiritosa, ha i capelli biondi a boccoli... E questo spiega secondo
tè, la sua grande celebrità?
Il maestro
Bianchi sorride di nuovo. - Mio caro, ti ci devi abituare: è la TV che
crea i personaggi, gli eroi e i modelli da imitare. Tra non molto ti
dirà come ti devi vestire e cosa devi mangiare. Forse anche cosa devi
pensare. Attenzione, può essere pericoloso, cercheremo di difenderci.
Nel bar
all'improvviso c'è silenzio. Con lievissima inflessione americana,
Mike Bongiorno dice: - La risposta è... esatta! - Dalla sala si levano
uria e strepiti di soddisfazione. la signorina Bolognani ha vinto il
massimo premio in palio, gli agognati 5 milioni.
(Dal
periodico del Circolo “Il Domesticheto” Hobby e collezionismo)
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