Rosignano Solvay ieri

1930 Il campo di calcio senza muri di recinzione, con le scuole elementari ad un solo piano. I filari dei pini sono stati messi a dimora da poco. (Archivio Solvay)

  Nella primavera del 1955, importanti lavori di ampliamento dello stadio Solvay con la costruzione di nuovi ed ampi spogliatoi che completano l'edificio del Gruppo Sportivo lato nord fino alnuovo muro di recinzione. Vasti locali dotati di tutto il necessario (bagni, docce, impianti igienici) che si aggiungono agli esistenti e permetteranno di ospitare contemporaneamente quattro squadre e relativi arbitri e segnalinee. Ogni volta che sul campo sono state programmate due partite nella stessa giornata si sono dovute affrontare manovre e spostamenti per ospitare quarantaquattro giocatori, due arbitri e quattro segnalinee.   (La Nazione 25 maggio 1955)