Tornei dei bar, tornei per S. Teresa
Tutte le occasioni sono buone, l'importante è scendere in campo e
confrontarsi. In un paese giovanissimo, alla ricerca di una identità
ancora indefinita, si anima questo “microcosmo sportivo amatoriale”,
alimentato dai giovani frequentatori degli spalti dello stadio e dei
vari punti d’incontro del paese, cioè di bar con sale fumose e
giochi di carte, oltre all'immancabile biliardo.
I tornei di calcio sotto l'egida del bar frequentato, costituiscono la versione
moderna dei tornei rionali propri di località antiche e blasonate, dove
da secoli i cittadini si scontrano nelle più diverse competizioni.
Qui non resta che la maglia del bar o del reparto della fabbrica o la
festa patronale come momento di aggregazione e di sfida. Altri tornei si
tengono all’interno dei locali, come quello di “boccine” e più tardi
anche di ping-pong.
Il Palio di Santa Teresa ufficializza la "rivalità" tra i rioni, ma
indirettamente anche tra Bar che nei rioni sono presenti.
Fra i vari ritrovi esistono differenze anche di carattere politico. Ci
sono bar di “destra”, altri di “sinistra”, ma senza estremizzazioni.
Tuttavia Varo Reali che ha partecipato ai primi tornei nel Bar
Fiorenzani ricorda che
il 1° torneo del '54
fu sospeso dal commissario Alongi per ragioni politiche dopo solo due o
tre partite.
Nelle foto riportiamo alcune delle squadre e gruppi di tifosi del Bar
Norge (oggi Bandini) il più antico del paese, del Bar Fiorenzani (oggi
Piza Club, sull’Aurelia all’altezza di via Monte alla Rena) e quella del
Bar Teglia (chi non ricorda Beppe Teglia per molti anni titolare
della pizzeria “da BEPPE”, che farà conoscere anche a Rosignano, il
mitico “cinqueecinque” panino con la torta di ceci sull’Aurelia dove
oggi c’è il “Yolly” e prima ancora in piazza della Repubblica dove più
tardi sarà Annechiarico). Ma ce ne erano altri, come il Bar Mara (in
Piazza Monte alla Rena) divenuto poi Bar Altero; il Bar Centro che in
quel periodo si chiamava col nome del gestore “Gualtiero” e il Circolo
Ricreativo che all’epoca era all’interno del Teatro Solvay.
(Sintesi da "ultrasidentità" su
Alando n°6 Ediz.
Comiedit,
scaricabile dal sito)
Tornei aziendali
Riportiamo una cronaca da Il Tirreno di domenica 26
maggio 1991. Si è svolta recentemente al "Campo del mare” di Vada una
sflda di calcio tra i lavoratori Solvay del reparto Ue e i dipendenti
della Cooperativa Etruria Nord. La partita, che rientrava nel programma
di incontri amichevoli interni all`azienda, si e concluso con la
vittoria dell`Ue per 3-0.
E stato comunque un incontro molto combattuto e l`Ue ha dimostrato, dopo
il successo contro la Direzione, di essere squadra ormai ben rodata e
amalgamata. Le reti sono state realizzate da Finocchietti, Neri e De
Logu.
Tra i giocatori dell`Ue buona la prova di Riccardo Giovannelli, D'Amelio
e Finocchietti. In evidenza, nella Cooperativa Etruria Nord, Battini,
Crea e Putignano. Di seguito le formazioni disposte in campo dai due
allenatori, Mangoni e Nocchi.
Reparto Ue: Del Testa, D'Amelio, Benucci, Giovannelli C.,
Toncelli, Bartoletti, Castellini, Giovannelli R., De Logu, Finocchietti,
Tonci. A disposizione: Neri, Rossi, Ghelardini. Allenatore Nocchi;
diesse Cavezzini; massaggiatore Donati.
Coop Etruria nord: Mangoni, Tarchi, Serretti, Buselli,
Maccioni, Romani, Mori, Crea, Putignano, Battini. A disposizione:
Ruggeri, Figlio, Giannini, Benvenuti, Bruno, Cioni, Spinapollice.
Allenatore Mangoni; diesse Paoli; massaggiatore Cartoni. |