Rosignano Solvay ieri/Passaggio a livello   

Anni 30 - Pensione Gianfaldoni al posto del Bar Centro attuale Anni '50 - Piazza della Repubblica con il passaggio a livello ferroviario (vedi nota) Anni '50 1956 (Arch.Chiarugi) 1958 - Via del Popolo (Arch.Pardini) Anni 50 (Arch. Tempesti) Anni 50 (Arch. Tempesti) 1968 1968 Piazza della Repubblica anni 70 con la cassa di Risparmio di Livorno ed il palazzo Biotti del 1968. Panoramica sulla Piazza della Repubblica anni 70 dal palazzo Biotti Neri Paglianti vende le caldarroste al passaggio a livello lato monte negli anni 60/70

 

Il passaggio a livello di Piazza della Repubblica aperto fino a estate 2009 ed i nuovi palazzi residenziali privati.

 
Foto 1- Maggio 1954. Il Bar del Gianfaldoni, oggi Bar Centro. Torneo fra i Bar del Paese: si sfidano Norge, Teglia, Ilario, Circolo Ricreativo, Fiorenzani, Gianfaldoni.

Foto 2-
 1955. Al centro (indicata dalla freccia destra) l'unica fontanella del paese e più a sinistra lungo la ferrovia il casotto del casellante, mai usato perché la chiusura è sempre avvenuta dalla stazione. Vicino il vespasiano anch'esso pezzo unico ed a quanto risulta mai attivato. Oltre la Cassa di Risparmio di Livorno, la pizzeria dei fratelli Teglia, Giuseppe e Attilio.
Foto 3 - A sinistra la pizzeria-bar di Mario e Ciriaco Annechiarico ex Giuseppe Teglia (1913/1988). Oltre la Cassa di Risparmi di Livorno.
Foto 9 - Il palazzo Biotti del 1968 ed i palazzi di proprietà Solvay C1 e C2 (con la Posta, trasferita dal fabbricato di via E. Solvay accanto ai Carabinieri), venduti ai dipendenti residenti dal 1974.
17 novembre 1963
- E' imminente l'istallazione di tre semafori a palina al passaggio a livello di Rosignano Solvay. Verranno messi rispettivamente: uno all'ingresso del passaggio a livello lato monte e due sulla via Aurelia lato Livorno e lato Vada. L'accordo è stato ottenuto alcuni giorni orsono con una seduta tecnica sul posto alla quale hanno partecipato alcuni membri interessati all'ubicazione dei nuovi semafori. Erano presenti un funzionario dell'Ispettorato della Motorizzazione di Livorno, un ispettore della Divisione Impianti Elettrici delle FF.SS. di Firenze, il comandante della sezione Stradale di Livorno, un rappresentante dell'Anas di Firenze ed in rappresentanza dell'Amministrazione Comunale, l'ing. Alberto Michetti, accompagnato dal comandante dei VV.UU. Cecchini. Si tratta di un provvedimento di rilievo per garantire la sicurezza di un traffico ben disciplinato ad un incrocio di capitale importanza quale è il luogo dove verranno istallati questi moderni impianti regolatori del traffico.
(Il Telegrafo)
Rosignano Solvay ieri