La fabbrica/Direzione e Foresteria  

Casa Morgantini al Lillatro, dal 1913 al 1915 adibita a Direzione dei lavori dello stabilimento. Poi a chiesa e scuola 1924 - Costruzione della Direzione iniziata nel 1923. Facciata del fabbricato della Direzione costruito nel 1923 Facciata del fabbricato della Direzione costruito nel 1923 Anni '20 - La Direzione vista dalla Sodiera Anni '20 - Direzione da dietro prima dell'ampliamento Anni '20 - Direzione da dietro prima dell'ampliamento Anni '20 - Direzione Anni '20 - Direzione Anni '30 - Direzione Anni '30 - Direzione Anni '40 - Direzione Anni '40 - Il complesso Direzione + Foresteria come si presenta oggi 1926 - Foresteria in costruzione vista da sud 1926 - Foresteria in costruzione vista dalla Direzione 1926 - Foresteria in costruzione vista lato mare Foresteria vista da nord Foresteria ultimata vista lato mare Anni '30 - Foresteria e Direzione dalla Sodiera Foresteria ultimata vista da nord Anni '40 - Foresteria ultimata vista dalla Direzione. Dietro l'ospedale.
 

La Direzione passa dal Lillatro, alla casa colonica S.Rosa, poi alla nuova sede definitiva.

Direzione
Campi brulli e desolati, su cui si innalzano le tamerici dai bianchi fiori, circondano la Casa Morgantini ed il Lillatro. La villa, con adiacente casa acquistata dalla Soc. Solvay dal sig. Ugo Morgantini alla fine del 1912 per 106.000 lire, è adibita a direzione dei lavori dello stabilimento sino al 1° maggio 1915, data in cui l'ing. Tricot comunica a Monsieur Chardin che detta direzione verrà trasferita negli uffici provvisori della ex casa colonica Santa Rosa, all'interno dello stabilimento.
(Da "Quella chiesina del mare" di C. Mancini scaricabile dal sito)
Nel giugno 1919 inizia la costruzione del fabbricato della Direzione dello stabilimento su progetto dell’architetto Brunfaut e della villa del Direttore. La Direzione sarà poi ampliata negli anni successivi. Il primo ampliamento avvenne nel ‘26 con il prolungamento dell’ala Sud mentre l’ala opposta fu ampliata nel ‘35. Fra il 38 ed il 41 la struttura venne sopraelevata aggiungendo il secondo piano. Modifiche minori risalgono agli anni 80 fino a raggiungere l'aspetto attuale. Sono o meglio erano (oggi il terzo piano è chiuso per la riduzione degli organici) presenti centinaia di uffici per i vari settori dell'amministrazione e per la parte tecnica progettuale. Nel periodo di massima espansione al piano terra erano presenti gli uffici del Direttore e collaboratori, il cosiddetto Foglio paga, la Segreteria tecnica, l'ufficio Corrispondenza e l'Archivio tecnico. Al primo piano la Contabilità generale, l'Immobiliare, l'Informatica e l'ufficio Produzioni. Al terzo piano i due grandi uffici Disegni e Acquisti. Il tutto per una volumetria di 33.000 mc, su circa 2.500 mq.

Foresteria

Il fabbricato nasce per far fronte alle esigenze di rappresentanza e di pubbliche relazioni della direzione locale, oltre ad ospitare, gli amministratori ed i vertici della gerarchia sia della Direzione di Milano che di Bruxelles e per convention e per eventi di vario genere, a carattere interno ed esterno.
Anche il progetto della foresteria è opera dell'architetto Brunfaut. Il fabbricato presenta tre entrate tutte con portico. L'ingresso lato retro Direzione, immette in un grande atrio con una scala scala a tre rampe per il piano superiore, che ospitava le camere. Al piano terreno un grande salone con sala da pranzo e un salotto.

Rosignano Solvay la fabbrica