Il Papa in Solvay

Sistemato in testa l'elmetto, fra due ali di dipendenti inizia la visita alla fabbrica, fermandosi a stringere le mani dei presenti ed a scambiare con tutti brevi frasi.

  Il Pontefice è visibilmente soddisfatto, interroga gli operai e i tecnici, si informa di ciò che più lo colpisce. Sono tante le battute e le frasi: “Come trasportate il calcare fino a qui? Quello nostro era un trenino malandato”. “Ai tempi miei si frantumava la pietra con le mazze, un lavoro molto duro. Vedo che oggi è tutto meccanizzato”. “E il bicarbonato? Come fate per il bicarbonato? A Cracovia la produzione non andava molto bene".

Rosignano Solvay oggi-Il Papa in fabbrica