PERCHE' QUALCOSA RIMANGA...
Questa pagina non vuole essere solo una normale via di contatto con il
sito, ma un comodo strumento che ti permette di
collaborare nel modo che preferisci, anche inviando
semplicemente per e-mail, i tuoi ricordi su aspetti del passato e sulla
storia della tua famiglia, sul territorio come era e sulla vita
che vi si svolgeva. Partecipa alla raccolta ed alla messa a
disposizione della comunità di tutto quanto meriti essere
ricordato. In particolare le frazioni collinari oltre a Castiglioncello e Vada hanno un lungo, grande passato da
raccontare. Questo invito è rivolto in particolare a persone che
usano questo strumento ed hanno parenti anziani che non possono
ovviamente partecipare in prima persona. Raccogliere le loro
memorie anche su singoli fatti, prima che si perdano, è un
prezioso contributo, un meritevole servizio, fatto alla comunità intera.
Facciamo quanto possibile perché anche la "storia minore"
quella registrata nelle vecchie memorie domestiche e non solo
quella degli archivi ufficiali, abbia modo di sopravvivere e non
finisca dispersa nell'inerzia, sopraffatta dalle
chiacchiere e dal nulla televisivo.
Sarà poi compito della redazione inserirla con cura al posto giusto.
Un particolare invito va agli
insegnanti che su questo tema possono impostare un grande lavoro
di ricerca e di partecipazione anche a lungo termine,
(il testo scaricabile "Un proprietario
terriero a Castelnuovo fra 800 e 900 di Francesco
Cannova
è un ottimo esempio),
ma si possono fare lavori meno complessi dei quali assicuriamo la
pubblicazione.
Hai materiale fotografico o di
altro tipo relativo alle frazioni del comune, alla loro storia, ai frequentatori,
a fatti comunque attinenti, che vedreste volentieri pubblicato in questo
sito? Segnalalo con una e-mail o telefona allo 0586.791242 e se idoneo, lo pubblicheremo.
Se hai una collezione di cartoline relative ad una delle frazioni
e vuoi pubblicarla faccelo sapere.
Vuoi inviare i tuoi commenti sul
sito e/o sugli argomenti trattatati? Usa la posta qui sotto.
Vuoi
pubblicare la tua tesi di laurea se ha riferimenti alla storia
ed alla vita del nostro Comune?
Vuoi contattare l'autore?
Puoi
farlo direttamente da questa pagina. Ti sarà risposto in
tempi brevi.
E' vero
che collaborando non si guadagna niente, ma è altrettanto vero che
non si spende niente e si fa comunque un utile servizio alla
comunità, in particolare alla sua frazione più giovane, cosa non
trascurabile.
Telefono da esterno ADPE
(antideflagrante) istallato negli anni '50 negli impianti
acetilene della Società Chimica dell'Aniene a Rosignano S. e
tuttora funzionante. (Proveniente da
demolizione)
Nel 2017 sono state stampate
dalla Nuovo Futuro e distribuite ai richiedenti numerose copie
dei cinque volumi in contenitore di
"ROSIGNANO MARITTIMO ED IL SUO COMUNE". Copia
disponibile anche presso la Biblioteca Comunale "Le Creste"
La prefazione dell’autore. Vorrei sottolineare che i volumi che avete in mano non sono
il lavoro di uno storico in senso pieno, anche se la storia
locale è il tema unico e le ricerche personali ne costituiscono
una buona parte. Più semplicemente, li ritengo il lavoro di un
“collezionista di fatti e notizie storiche” che, al momento
della pensione, si è reso conto di quanto fossero scarse ed
approssimative le sue conoscenze sul passato di questo Comune e
relative frazioni, che di storia sempre interessante ne hanno da
vendere. Mi sono anche reso conto che questa condizione era
molto diffusa, pertanto ho iniziato una ricerca ad ampio raggio
e studiando e consultando, è stato possibile raccogliere una
tale quantità di informazioni storiche (moltissime già
disponibili, ma quanto mai disperse e di non facile
reperibilità) che, riportate nel contenitore informatico
Internet, sarebbero state a disposizione di quella parte della
comunità che mostra lo stesso tipo di interesse. Nasce così
nell’ottobre 2002 (camminando sul lungomare ed osservandone le
curiosità storiche) il sito Lungomarecastiglioncello.it che
anche oggi continua ad essere alimentato con ricerche e notizie,
fino al punto di costituire la matrice di questa trascrizione
cartacea necessariamente riduttiva, non tanto nel testo
riportato totalmente, quanto nelle foto, dato lo spazio
editoriale disponibile. Occorre allora spiegare perché,
esistendo già un sito che gode di un’ottima diffusione (oltre
950.000 visite in questi anni e centinaia di visite
giornaliere), ho deciso di affiancarlo con un’edizione cartacea.
Appare sempre più evidente e riconosciuto che l’informatica con
tutti gli innegabili vantaggi di facile archiviazione e
immediata consultazione, presta il fianco alla possibile perdita
dei dati caricati, per il continuo aggiornamento dei programmi e
dei mezzi tecnici con i quali vengono usati. Citando
Vint Cerf,
uno dei padri di Internet, «Noi abbiamo il dovere di preservare
tutti i nostri dati ed evitare l’impoverimento culturale del
prossimo futuro, altrimenti assisteremo ad una nuova epoca buia,
un “Medioevo 2.0”». In altre parole: vuoi essere certo
di conservare una foto o un documento, stampalo. E’ già successo
con i nostri filmini casalinghi anni 70-80, con le nostre
diapositive, con i floppy disk anni 90, con le cassette audio e
VHS. Con i CD e DVD sta succedendo la stessa cosa: domani non potremo
più leggerli. Questo lavoro, quindi, vuole aggirare il problema
con la certezza che la carta non soffre di disturbi evolutivi,
per cui consentirà in ogni momento di non perdere la grande
quantità di notizie storiche che in 15 anni è stato possibile
mettere insieme, avendo anche il grande vantaggio di risultare
leggibile a quei cittadini che, per vari motivi, non usano il
PC. Inoltre il sito non sopravviverà all’autore…
Aldo Miliani