Nibbiaia oggi
 La nuova area dedicata agli impianti sportivi lungo via Cantini inaugurata ad agosto 2005.
  Dal  6 agosto, entra in funzione la nuova area polifunzionale realizzata della frazione di Nibbiaia. Il progetto di un’opera pubblica che creasse spazi aperti da adibire ad uso pubblico risale addirittura al 1994. Col tempo e con l’aumento dei fondi a disposizione, l’idea iniziale di realizzare un parcheggio da 20 posti auto con un boschetto di acacie per scongiurare il rischio di smottamenti si è evoluto e, complice anche la necessità di effettua alcuni terrazzamenti su palizzate interrate per consolidare tutto il crinale della collina, è divenuto una grande area polifunzionale di oltre 4 ettari. Vi trovano posto, su vari livelli protetti da muri di retta, un parcheggio da 50 posti auto, un’arena per il ballo, una grande area da dedicare a fiere e sagre con annessa cucina autonoma e due impianti sportivi polifunzionali (i campi potranno essere usati per calcetto o tennis e pallavolo o basket). Tutta l’area interessata è dotata di servizi igienici a norma ed è collegata da strade percorribili sia in auto e da disabili che da percorsi pedonali, il tutto illuminato eccellentemente da lampioni e colonnini luminosi. I lavori non semplici, perché la maggior parte di essi ha interessato il sottosuolo che andava necessariamente messo in sicurezza con impianti di drenaggio, reti fognarie e muri di retta. La frazione di Nibbiaia fino ad oggi non aveva alcun tipo di impianto da adibire ad utilizzazioni di questo tipo.
                    Marzo 2024 - L'Area Feste affidata al circolo Il Nibbio
Sarà il circolo Arci Il Nibbio a gestire la concessione dell'Area Feste di Nibbiaia. Quella presentata dal circolo - una vera istituzione nella frazione, che già deteneva la gestione del campo Melchiorre (uno dei campi da calcetto e tennis del complesso, la cui scadenza è fissata al 30 giugno 2025) - è stata infatti l'unica offerta pervenuta sul tavolo dell'amministrazione comunale che a febbraio aveva aperto un bando per raccogliere eventuali altre manifestazioni di interesse così da poter scegliere la migliore. «Una questione di trasparenza - aveva spiegato il sindaco Daniele Donati - dettata anche dall'importanza che l'Area Feste detiene per la frazione di Nibbiaia e i tanti progetti mirati a promuovere la socializzazione, lo sport e l'intrattenimento che potranno essere sviluppati in questa struttura». I lavori di riqualificazione dell'Area Feste iniziarono nel febbraio 2022, dopo che la zona fu danneggiata da uno smottamento del terreno di particolare entità. Dopo la messa in sicurezza dell'area (collegata a una strada e alla vicina scuola dell'infanzia "Una finestra sul mondo") gli interventi hanno riguardato due lotti per un investimento totale di circa 460mila euro: sono stati demoliti i vecchi fabbricati in legno, rifatti i percorsi pedonali e le aree giochi per i bambini più piccoli e ripristinata la pavimentazione. Inoltre sono stati rinnovati i campi sportivi ed è stata prevista una nuova area fitness, sono state rimesse a nuovo le cucine ed è stato costruito un chiosco dedicato alla somministrazione di cibo e bibite. La concessione al circolo Il Nibbio avrà durata triennale per un canone annuo pari a 700 euro (Iva esclusa), mentre per le utenze a servizio dell'area è stato previsto nell'accordo concluso con il Comune un rimborso forfettario pari a 300 euro e il nuovo concessionario dovrà provvedere anche alla manutenzione ordinaria dei locali, degli impianti sportivi e delle aree esterne. Il Tirreno 14/3/2024
Condivisione e sport nel progetto del circolo Arci - «Così faremo rivivere l'area feste»
Il campo da calcio e quello da tennis lo gestiva già, ma adesso è ufficiale: come già riportato dal Tirreno, il circolo Arci Il Nibbio si occuperà della rinnovata area feste di Nibbiaia nella sua totalità. I lavori, in realtà, sono terminati già da un po' di tempo. Ma poi, tra collaudo e quant'altro, si è andati un po' lunghi, dunque l'affidamento della gestione si è chiuso ufficialmente pochi giorni fa dopo la chiusura del bando per acquisire le manifestazioni di interesse a cui ha partecipato il solo circolo di Nibbiaia, che si è aggiudicato l'area feste per tre anni. «Siamo molto soddisfatti - dice il presidente del circolo Il Nibbio, Massimo Manfredini - erano anni che aspettavamo la conclusione dei lavori e siamo felici di avere ottenuto la gestione dell'intera area feste». Il tutto presentando al Comune un progetto di valorizzazione che consiste «nel realizzare iniziative (in sinergia col circolo, ndr) ed eventi, molti dei quali legati al mondo dello sport e coinvolgendo anche realtà di altre frazioni». E c'è già un calendario di iniziative? «Aspettiamo che migliori il tempo per poter realizzare qualcosa all'aperto». Prima di tutto partite e tornei amatoriali e poi, perché no? Anche eventi che permettano di utilizzare il fabbricato rinnovato dove c'era la vecchia cucina e cui si aggiunge un chiosco per la somministrazione. Il tutto, lo ricordiamo, e per un canone annuo pari a 700 euro iva esclusa, mentre per le utenze a servizio dell'area è stato previsto nell'accordo concluso con il Comune un rimborso forfettario pari a 300 euro. I lavori nell'area feste di Nibbiaia, lo ricordiamo, sono iniziati due anni fa, quando l'amministrazione decise di intervenire dopo che l'area era stata danneggiata da uno smottamento del terreno. Il primo lotto di lavori - dal valore di 185mila euro - ha riguardato la demolizione del vecchio fabbricato in legno precedentemente destinato ad ospitare le cucine, il rifacimento dei percorsi pedonali, il ripristino della pavimentazione delle aree di sosta, il rifacimento dell'area dove erano abitualmente piazzati i giochi per i bambini, la sistemazione di una zona destinata ad accogliere un'area ricreativa e la collocazione di attrezzi ginnici per un'area interamente dedicata al fitness (questa non inclusa nella gestione che è stata messa a bando). «Avevamo già in gestione dal 2018 il campo da calcio, dove il Comune aveva rifatto i riscaldamenti e il bagno, e quello da tennis - racconta Manfredini - e adesso abbiamo anche il campetto da basket e l'edificio della vecchia cucina ricostruito da poco».
Il Tirreno 16/3/2024

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