Anche la frazione di
Nibbiaia, priva ancora dell'Acquedotto, ha finalmente la possibilità di
vedere realizzata un'opera che era attesa da decenni. Nibbiaia, posta ad
una quota di circa trecento metri sul livello del mare, è ancora
completamente priva di acqua. La popolazione è costretta a rifornirsi
presso pozzi superficiali o presso alcune sorgenti affioranti che durante
la stagione estiva si inaridivano quasi completamente, costringendo
l'Amministrazione Comunale ad un vero e proprio servizio di rifornimento
con autobotte. L’opera, per una spesa presunta di circa dodici milioni, è
in fase di realizzazione e sarà compiuta con lo sfruttamento delle
sorgenti della Sanguigna, poste nelle vicinanze di Gabbro, ad una distanza
di circa tre chilometri.
(Da "Rivista di Rosignano" 1954)
1932 - Consenso al rabdomante Ing.
Mario Zolli per la costruzione pozzo.
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