Castiglioncello  
LA RAZZA DE' CAINI e altre storie

Quando a qualcuno voglio spiegare il carattere della mia gente (i Faccenda) racconto un aneddoto dei primi anni '60. Una sera, ad una riunione della "sportiva ", in ordine del giorno c'era l'eventuale copertura della tribuna del campo sportivo. Il primo che parlò, Aldemiro, spiegò, con ragioni validissime, perché le tribune dovevano essere coperte. Subito dopo Amulio, il macellaio, appoggiò, elogiandola, la richiesta di Aldemiro il quale, a sorpresa, chiese di nuovo la parola. Con somma meraviglia spiegò altrettanto validamente perché la tribuna non dovesse essere coperta. Il presidente gli chiese perché avesse cambiato opinione. Semplicemente Aldemiro rispose: "perché io sono all'opposizione!". I castiglioncellesi sono gente così e anche peggio anche se non hanno una lunga storia....

...Se qualcuno storcerà la bocca per come sono scritte queste note, per la grammatica e la sintassi, tenga benevolmente conto che io faccio l'architetto e non lo scrittore e che, perciò, ho più dimestichezza con le matite che con le penne. In quanto alle foto, che nessuno si azzardi a criticarle perché il fotografo, che fotografo si è fatto da sé, con l'istinto delle persone schiette e geniali, ha fatto dei capolavori perché non ha ritratto delle immagini, ma quello che c'è dietro: il carattere.

                                                                Giorgio Marianelli

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