Il gruppo Solvay in Italia nei primi anni del Novecento

La ricerca sviluppata nella tesi è dedicata all’insediamento industriale della Solvay in Italia. Le vicende sono comprese tra i primi anni del secolo, quando la società belga progettò il suo investimento, e la vigilia del secondo conflitto mondiale. In quest’ambito, particolare attenzione è stata riservata alla realizzazione ed allo sviluppo dell’impianto di Rosignano Marittimo (LI), nonché all’acquisizione dello stabilimento di Monfalcone (GO). I temi trattati e l’arco temporale della tesi si estendono comunque oltre questi limiti. Per consentire una migliore comprensione delle scelte operate dalla Solvay, è stato necessario illustrare il cammino iniziale della casa madre dalla sua fondazione, nel 1863, a quando nel giro di cinquant’anni è arrivata a primeggiare nella produzione del carbonato di sodio. In Belgio la presenza di Ernest Solvay ebbe un impatto globale su tutto il paese, in quanto per un breve intervallo si dedicò anche alla carriera politica, culminata con la nomina a ministro di Stato. Con quest’attività egli non intese difendere i propri interessi societari. Al contrario la interpretò nello spirito di portare alla ribalta le sue convinzioni, come il progetto di piano sociale, oppure per appoggiare iniziative che condivideva, quali il suffragio universale.

   Pagina precedente