Gabbro gente terre e documenti

In un mondo che cambia sempre più velocemente diviene condizione imprescindibile essere parte attiva della rete che avvolgerà il cosiddetto «villaggio globale». Tuttavia stare in un sistema è uno strumento indispensabile, ma solo per chi ha qualcosa da comunicare e ha disponibilità intellettuale a ricevere. In altri termini in un mondo che si fa sempre più stretto occorre non perdere la propria identità. Conservare quindi le testimonianze della storia, anche di un piccolo paese, scavarci dentro, riportare alla luce tanti episodi della vita trascorsa diventa una operazione di valore fondamentale. Si collabora così alla costruzione del nostro futuro a partire proprio dalla identificazione del nostro passato.
Ancora più importante è se questo scavo e questa ricerca sono operati, non solo dai soliti esperti, ma anche da cittadini comuni che volontariamente ed appassionatamente rovistano negli archivi, raccolgono memorie, fanno venire in superfìcie testimonianze trascorse. Questo libro è proprio il frutto di un gruppo di abitanti del Gabbro che, mettendo il loro tempo libero a disposizione della ricerca, hanno fornito materiale di base ad una studiosa così da poter delineare la storia di un paese attraverso i millenni. Quindi una piccolo-grande operazione culturale, che può essere raccontata utilmente ad altri.     Giuseppe Danesin