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Rolando Filidei è stato uno scultore nel senso più autentico del termine, nella sua prolifica e instancabile attività artistica ha scolpito le sue opere "in prima persona" soprattutto nel legno e nella pietra, oppure modellava la creta per ricavarne terrecotte di intenso vigore plastico. Questi materiali 'poveri', da lui prediletti, erano concettualmente e praticamente congeniali alla sua profonda ispirazione francescana. Il catalogo presenta 60 opere di varia natura appartenenti alla famiglia, in attesa di realizzare un inventario generale dell'artista, cosa non facile dato il grande numero di opere donate od eseguite su commissione e delle quali non è mai stata tenuta documentazione scritta. Nel 1995 l'Amministrazione Comunale di Rosignano M.mo dedicò a Filidei una sala-mostra (purtroppo di non facile visita), che permette di ripercorrere l'appassionata ricerca avvenuta a Cascina, a Firenze, e sviluppatasi nei decenni della maturità sulle pendici del colle di Rosignano. All'interno del Comune, le sue opere sono nelle chiese di Vada, Rosignano S., Castelnuovo, nel Palazzo Municipale locale, in Piazza del Risorgimento, e nel cimitero di Rosignano.
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