Anche l’impianto di Campolecciano si
componeva dei cantieri di miniera (ubicati nell’interno) e dello
stabilimento, che era posto vicino alla costa in loc. “Fortullino”, non
distante dalla Strada Provinciale del Littorale (odierna Aurelia). I1
collegamento fra i due siti era assicurato da una ferrovia industriale
tipo “Decauville” della lunghezza di m 3.800.
Sez. A
n. 462 = Casa per ufficio dell’Amministrazione e alloggio del Direttore.
Piani 2, Vani 10, superficie bq 390 (circa 132 mq). L’edificio era
preesistente e consisteva (stato primitivo) in una casa colonica di 11
stanze più altri 3 vani.
n. 855 = Magazzino, stalla, scuderia, Piano terreno. Vani 6, superficie
bq 880 (circa 300 mq).
n. 856 = Tettoia per Silos e stazione della ferrovia Deucaville della
lunghezza di m 3.800. Piano terreno. Vani 1, superficie bq 1320 (circa
450 mq).
(Da "Segni storici del
paesaggio rurale" di Roberto Branchetti" e da "Antiche
manifatture del territorio livornese" di Taddei-Branchetti-Cauli-Galoppini,
scaricabile dal sito) |