Così la illustra il colonnello Warren
(ispettore alla difesa costiera)
che la visita nel 1749: La Torre di Castiglioncello era la più
meridionale del Capitanato nuovo di Livorno. G. Piombanti la
indica costruita al tempo di Cosimo I come la piccola chiesa,
intitolata a S. Andrea, che si trova tuttora nella piazzetta del
paese, ma che viene indicata risalire al 1631 da A. Meucci e P.
Frediani. La figura, tratta dalla carta 330 dell’atlante Warren
rappresenta il «Piano e Veduta della Torre di Castiglioncello»
specificando: con A la «Torre», con B la «Scala», che mostra
un’altra versione fra la parte in pietra e quella mobile in legno,
con C le «Stanze terrene per uso del Castellano», con D la
«Stalla», con E il «Forno». Del fabbricato adiacente alla torre e
assegnato al castellano resta solo un rudere.
O. WARREN, Raccolta delle piante delle principali città e fortezze
del Granducato di Toscana, 1749. A.S.F., Segreteria di Gabinetto,
695.
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