Un tempo erano i registi e gli attori famosi i proprietari delle più belle ville di Castiglioncello. Oggi, invece, sono i russi. Gente con i soldi, con una montagna di soldi, che hanno deciso di comprare e ristrutturare splendide dimore che si affacciano direttamente sul mare, dopo che altri magnati hanno “conquistato” Forte dei Marmi. Una delle ultime gru che svettano sopra la scogliera sembra averla piazzata un big della Gazprom, la più grande compagnia russa e il maggiore estrattore al mondo di gas naturale. La pratica edilizia non sarebbe intestata a questo super dirigente, ma a Castiglioncello gli agenti immobiliari danno per certo che il proprietario dell’immobile sia proprio un pezzo da novanta della Gazprom, addirittura si parla dell’amministratore delegato. La villa in questione si trova tra la Buca dei Corvi e le Forbici e sarebbe stata acquistata dal ricco russo nel 2009. Da quel giorno è partita la ristrutturazione, con tanto di variante presentata all’ufficio edilizia del Comune. I lavori adesso sono agli sgoccioli. E c’è addirittura chi azzarda che Putin, amico del magnate in questione, possa venire a trovarlo a Castiglioncello. La forza dei rubli ha conquistato anche un’altra bellissima villa. Villa Bologna, poi ribattezzata Villa Libeccio. Questa dimora si trova a Punta Righini: residenza estiva per anni della famiglia di Suso Cecchi D’Amico, fu poi venduta al professor Giraldini della Fiat-Impresit. Ora pare essere passata di mano ad una potente famiglia russa, anche se la ristrutturazione è intestata ad un’immobiliare con sede in Svizzera, per la precisione a Lugano. Un altro imprenditore russo recentemente aveva messo gli occhi su villa Corcos, appartenuta in passato ad Alberto Sordi e di recente ad un industriale di Santa Croce sull’Arno. Ma l’operazione non sarebbe andata a buon fine. Il motivo? Dalle finestra della suggestiva villa si intravedono, guardando verso sud, le ciminiere della fabbrica Solvay. Meglio, per le agenzie immobiliari, è andata nella zona di Campolecciano, al confine con Quercianella. Qui sono state vendute a facoltosi russi due ville: una da 3 milioni di euro e un’altra da 2,5. La prima, anni fa, era stata di proprietà di Fabrizio Corsi, attuale presidente dell’Empoli calcio. E qualche paperone russo sembra l’ultima speranza per rilanciare un’altra storica e famosa struttura di Castiglioncello: villa Godilonda, che si affaccia tra la baia del Quercetano e la piccola ma incantata baia della Cianciafera. Oggi l’ex albergo di lusso versa in condizioni di degrado, tanto che i confinanti hanno chiesto più volte al sindaco Franchi di intervenire per far ripristinare decoro e sicurezza. Ma un’agenzia fiorentina starebbe seguendo una mediazione che conduce appunto ad un facoltoso imprenditore russo. Per comprare villa Godilonda servono almeno 14 milioni di euro. Mario Moscadelli (ha collaborato Dino Dini)